Tutti vogliono la licenza Formula 1
Merito del lavoro svolto da Codemasters.
Rod Cousens, CEO di Codemasters, è orgoglioso del lavoro fatto dalla sua compagnia per F1 2010, un gioco di indubbia qualità che ora tutti vorrebbero aver sviluppato. I diritti di sfruttamento adesso fanno infatti gola a molti. "La licenza F1 ufficiale è stata rifiutata da tanti, forse perché ritenuta troppo onerosa, quasi pericolosa. Noi abbiamo accettato la sfida e l'abbiamo vinta alla grande ma in pochi ci hanno dato i crediti che secondo me meritiamo".
F1 2010 ha già venduto oltre 2 milioni di copie, nonostante sia stato pubblicato solo in Europa e Asia. Visto che gli Stati Uniti sono il mercato più importante per quanto riguarda i videogiochi, le proiezioni di vendita fatte da Codemasters superano addirittura i 4 milioni
"Con numeri del genere sfido chiunque a non volere questa licenza per il prossimo futuro", ha dichiarato Cousens. "Probabilmente in questo momento più di un publisher sta bussando alla porta di Bernie Ecclestone per toglierci i diritti e aggiudicarseli in esclusiva".
Il presidente di Codemasters ha paragonato il lavoro fatto su F1 2010 con quello del team di FIFA.
"Anche loro hanno fatto un lavoro incredibile con una licenza molto difficile da gestire, ma lo fanno da quasi 20 anni mentre noi siamo alla primissima esperienza".