Twisted Metal

Purtroppo per ora la sua bocca, e quella dei suoi collaboratori, rimane ancora ben cucita per quanto riguarda la modalità single-player del gioco. L'unica cosa nota è che ogni singolo personaggio avrà una sua storia, ma questa non è certo una sorpresa.

Per quanto riguarda il multiplayer, invece, le cose si fanno decisamente più rilassate e tutto il team è maggiormente disposto a parlare e rivelare dettagli.

"Stiamo mettendo a punto un multiplayer estremamente profondo, che offrirà tonnellate di modalità, strategie e statistiche online. Potrete giocare online ma anche in split-screen locale fino a quattro persone".

Chi ha avuto la possibilità di provarlo all'E3 dello scorso anno, ha testimoniato una certa complessità nei controlli, che potrebbe scoraggiare parte dei potenziali giocatori. Praticamente tutti i pulsanti del pad e gli stick analogici servono a qualcosa e sono presenti anche combinazioni degli stessi per utilizzare altre funzioni.

Va detto che il gioco ci è sembrato comunque molto divertente e valido a livello tecnico, e forse ogni tanto una curva d'apprendimento un po' più ripida non può fare male.

Anche su questo argomento, Jaffe sorprende con le sue dichiarazioni: "Considero questo Twisted Metal come uno sparatutto appartenente alla stessa categoria di Quake, Call of Duty e Bulletstorm".

"Non ho ancora avuto la possibilità di giocare il multiplayer di RAGE, ma ho avuto l'impressione che stia andando in una direzione molto simile alla nostra".

L'intenzione dell'istrionico game designer sembra piuttosto chiara: tracciare una netta linea di confine tra il suo Twisted Metal e i più recenti action-racer come Blur, Split/Second e MotorStorm, considerati da lui come "grandissimi giochi non coronati purtroppo da un adeguato successo commerciale".

"Il classico concetto di corse su tracciati viene progressivamente abbandonato dagli sviluppatori in favore di formule più originali, che garantiscano ai giocatori esperienze più varie e stimolanti", ha proseguito Jaffe, il quale è sempre più convinto che l'industria stia ormai andando in una direzione più che precisa.

"I generi puri stanno scomparendo. Ognuno di essi viene assorbito da un altro e sempre più spesso di assiste alla nascita di giochi che miscelano tra loro due o più esperienze completamente diverse. Penso che dalla prossima generazione la cosa sarà ancora più evidente e che i singoli 'tipi' di gioco verranno considerati reliquie del passato".

Twisted Metal sarà un perfetto esempio di tutto questo, basti pensare che tra le varie opzioni di gioco multiplayer saranno presenti modalità tipiche degli FPS come il Death Match, il Team Death Match e una sorta di Capture The Flag, chiamato Nuke.

Le prime due offriranno la possibilità di prendere confidenza con i vari personaggi e mezzi in battaglie senza regole precise, e forniranno ai giocatori la possibilità di distruggere abbondanti porzioni degli scenari modificandone sia la morfologia che il gameplay.

Nella versione finale del gioco, ha annunciato Jaffe, saranno presenti numerosi omaggi ai vecchi capitoli della serie. Uno di questi è rappresentato dallo stage Black Rock Arena, che riprende molti degli elementi visti nella pista Suicide Slides di Twisted Metal 2, primo fra tutti l'enorme pozzo di lava al centro, contornato da una serie di rampe da brividi, porzioni di tracciato elettrificate e spuntoni acuminati un po' ovunque.