Ubisoft si sente "colpevole" per BG&E

Ubisoft ha ammesso di sentirsi in colpa per non esser riuscito a valorizzare Beyond Good & Evil.

"Tutti sanno che Beyond Good & Evil non ha avuto il successo che avrebbe meritato e in verità tutti si sentono in parte colpevoli per questa situazione", ha dichiarato a Eurogamer il producer del remake HD del gioco originariamente pubblicato nel 2003.

Per questo motivo la compagnia ha deciso di concentrarsi sulla versione che arriverà nei prossimi giorni su XBLA e successivamente su PSN, fa sapere Wang Xu.

"Dall'inizio abbiamo avuto l'obiettivo di creare un remake HD ben rifinito, a prescindere dal tempo e dalle risorse richieste dal progetto. Ed è stato bello vedere la mobilizzazione di tutta la società al fine di garantire alla IP quel riconoscimento che merita".

Xu ha rivelato inoltre che Michel Ancel, ideatore del gioco, non è stato coinvolto direttamente nel progetto ma ha controllato a più riprese lo stato dei lavori. "Miche è stato molto chiaro sulle sue richieste. Ha insistito per avere un frame-rate di 60fps perché ritiene faccia parte di un'esperienza next-gen HD completa".

Il producer del remake avrebbe voluto proporre una versione Director's Cut con alcune modifiche apportate al gameplay, un'edizione del gioco per collezionisti arricchita dal titolo originale, ma alla fine la compagnia ha deciso di lasciare l'esperienza di gioco invariata.

"Rispetto al passato abbiamo dei fan che ci supportano e che riescono a condividere con gli altri la loro passione per il gioco. E poi Beyond Good & Evil è invecchiato bene, a mio avviso rimane uno dei migliori giochi di avventura in circolazione. Ha delle qualità senza tempo, e già nel 2003 dettava standard che sarebbero stati raggiunti solo con la next-gen".