uDraw
Ecco come salvare i muri di casa!
Si possono scegliere diversi tipi di tratto (matite, pennelli, aerografi, carboncini e via dicendo, anche se in alcuni casi le differenze non sono così evidenti come accade nella realtà), strumenti da disegno più o meno intuitivi, colori di ogni genere (c'è una vasta scelta di toni predefiniti, ma è anche possibile creare la propria palette personalizzata) e tutto può essere fatto attraverso un numero ridotto di passaggi.
Certo, inizialmente è necessario prendere dimestichezza con la gran quantità di possibilità offerte da uDraw Studio, ma si tratta di un'operazione che può essere fatta con calma, affidandosi anche alla corposa guida presente nel disco.
Purtroppo non sono presenti le lezioni in stile Art Academy (il corso di disegno per Nintendo DS), ma non è escluso che qualcosa di simile possa uscire in futuro. Una volta mossi i primi passi volti ad esplorare il software si passa alla pratica vera e propria, poggiando la penna sul foglio virtuale e iniziando a tracciare i primi segni.
Per chi non ha mai lavorato su alcun tipo di tavoletta grafica il primo impatto con uDraw è sicuramente traumatico, soprattutto a causa dell'impossibilità di vedere esattamente i segni tracciati. Mentre disegnando su carta, infatti, si sa sempre dove andare a poggiare la matita dopo averla staccata dal foglio, con la tavoletta grafica è necessario prima ritrovare il contatto con il pannello, aspettare di vedere il cursore su schermo, e solo a quel punto spostarsi sul punto dove si vuole lasciare il tratto.
Si tratta di un'operazione che richiede un po' di pratica, ma che dopo un po' viene automatica. Il vero problema di uDraw è quello del ritardo della risposta ai comandi impartiti dal giocatore, che costringe a prestare sempre molta attenzione a quanto accade su schermo. Stiamo parlando di un ritardo di circa un secondo, un'eternità soprattutto durante le pennellate più rapide e i lavori di precisione.
Realizzando uDraw in THQ hanno tenuto in considerazione l'importanza della condivisione, che spesso si rivela essere un enorme incentivo a migliorare e a imparare nuove tecniche. Proprio per questo è stata prevista la possibilità di salvare le proprie opere su una scheda SD per esportarle su PC, sfortunatamente con l'aggiunta dell'ingombrante logo di uDraw.
Avendo particolarmente apprezzato questa caratteristica abbiamo cercato di fare lo stesso anche con gli splendidi replay legati alla creazione dei disegni (che vengono realizzati automaticamente dal software), constatando con un certo disappunto l'impossibilità di eseguire una simile operazione (che si sarebbe rivelata perfetta per sfruttare al massimo Facebook, Twitter e via dicendo).
Al di là di tutto il discorso artistico, comunque, la tavoletta grafica THQ può anche trasformarsi in un controller per i giochi che ne prevedono l'utilizzo. Al momento sono disponibili solo due titoli pensati a questo scopo: Pictionary e Dood's Big Adventure, venduti a 29 euro l'uno.
Il primo è ovviamente la conversione del celebre gioco da tavolo, dove i giocatori devono far indovinare ai propri compagni di squadra alcuni concetti specifici, potendo comunicare con loro unicamente attraverso i disegni. Il secondo titolo è un platform chiaramente pensato per i più piccoli, dove si può creare il protagonista disegnandolo con uDraw e dove i comandi si avvalgono di diversi elementi specifici dell'hardware.
Questa periferica THQ, quindi, non può essere certo paragonata alle apparecchiature professionali analoghe, ma rappresenta comunque un buon entry level per chi volesse iniziare a muovere i primi passi nel mondo del disegno digitale, senza però rinunciare spendere cifre esagerate. Grazie anche alla possibilità di usare uDraw come controller per alcuni giochi (difficile stabilire quante software house decideranno di sfruttarla in tal senso), questa periferica si rivela perfetta per una fascia di pubblico molto giovane.
Il tablet uDraw è già disponibile nei negozi, dove viene venduto al prezzo di 69,90 euro in bundle con il software di disegno dedicato.