UFC 2010: Undisputed

Il sistema di controllo rimarrà complesso e articolato, per cercare di riprodurre fedelmente la vasta gamma di possibilità offerta dalle varie discipline delle MMA. “Come si fa a riassumere uno sport tanto ricco in un semplice controller?”, chiede retoricamente Dravinski.

“Sarebbe necessaria una tastiera per rappresentare il gioco in modo accurato. In tal senso stiamo prendendo decisioni molto difficili. Quella del gioco a terra è stata una grande sfida di design. Quest'anno abbiamo apportato grandi miglioramenti.

Esattamente come accadeva con il capitolo precedente, chi si avvicinerà per la prima volta a UFC 2010 dovrà investire parecchio tempo prima di iniziare ad apprezzare la profondità del sistema di combattimento. Dravinski, comunque, non è affatto preoccupato da questo dettaglio. Al contrario afferma che “esattamente come accade nel vero UFC, se si vorrà diventare forti e vincere regolarmente, sarà necessario apprendere ogni aspetto del gioco: la lotta a terra, il clinch, gli scontri in piedi e tutto il resto”.

Dravinski crede che proprio attraverso questo aspetto UFC 2010 potrà andare a battersela con titoli come Street Fighter, Tekken e Virtua Fighter, in quanto a spessore.

“Ci sono alcuni elementi di design in termini di conta dei frame e durata delle animazioni, che sono piuttosto simili a quelli di Street Fighter e Tekken”, dice. “I nostri designer ne sono consapevoli, visto che sono alcuni dei fan più hardcore dei picchiaduro”.

“Ci sono molti elementi dei picchiaduro hardcore, in UFC. Nonostante questo, però, si tratta di uno sport che richiede un tipo di gameplay leggermente diverso. Sono ancora convinto che abbiamo realizzato una splendida esperienza di combattimento, sia lo scorso anno che, a maggior ragione, nell'anno in corso”.

Dravinski continua a insistere sul sistema di combattimento completamente ridisegnato, che saprà soddisfare i fan delle MMA alla ricerca di quel tipo di esperienza. “Abbiamo ridisegnato e rianimato ogni posizione del clinch e del gioco a terra; abbiamo rivisto l'intero sistema di collisioni per permettere di avvantaggiarsi di ogni schivata e di ogni counter”.

Pad alla mano, UFC 2010 è davvero superbo, con modelli estremamente dettagliati, animazioni fluide e un vero senso di pesantezza dei colpi. Dopo aver atterrato un avversario e averlo riempito di pugni al volto, siamo rimasti impressionati dalla violenza di ogni singolo impatto, ancora di più durante gli spettacolari replay al rallentatore mostrati alla fine del round.

Dalla prima impressione sembrerebbe proprio che Yuke's e THQ abbiano ascoltato i consigli della community, risolvendo diversi problemi e puntando alla creazione di un'esperienza di MMA più coinvolgente e completa.

Uno sfidante comunque si sta avvicinando nelle vesti del gioco di MMA di Electronic Arts. Dana White si è personalmente dichiarato in guerra con il publisher californiano, dopo la sua decisione di realizzare un titolo appartenente a questo genere. Il gioco uscirà nel 2010 inoltrato e sarà basato sull'engine di Fight Night. La sfida per EA sarà realizzare un vero gioco di MMA e non un semplice “Fight Night MMA”.

Dravinski è meno belligerante del presidente dell'UFC, al riguardo. “La concorrenza è una buona cosa”, afferma. “Questo sport ha ancora una lunga strada da percorrere ma sta crescendo in modo esponenziale, come popolarità. So cosa stiamo facendo e sono davvero felice”.

Nell'incontro reale fra St. Pierre e Hardy, il primo ha vinto ai punti dopo aver dominato un faticosissimo incontro. La vera storia della serata, tuttavia, è legata alla resistenza sovrumana di Hardy, i cui arti hanno rifiutato di rompersi, in perfetto stile Dhalsim, sotto all'incredibile pressione del campione. La determinazione di Hardy ha generato un'intera legione di nuovi fan. THQ spera che UFC 2010 riesca a ottenere un risultato analogo.