Un tuffo nel passato con Android
Come trasformare il vostro smartphone (o tablet) in una sala giochi dei tempi andati.
Ogni volta che ci si trova nelle vicinanze di un cambio generazionale nel mondo dei videogiochi, si ha sempre paura che il passato venga ingiustamente dimenticato. Giochi come Gears of War 3, Uncharted 3 e Rage hanno alzato ancora di più gli standard tecnici negli ultimi tempi, mentre titoli come Skyrim hanno sfondato altri confini in termini di gameplay. Possibile che ci sia ancora qualcuno interessato a quei polverosi e rugginosi giochi degli anni '80 e '90?
Fortunatamente la risposta a questa domanda è un bel "sì". Nonostante il progresso vada avanti sempre più rapidamente, sempre più persone si guardano dietro le spalle con un sospiro di nostalgia, cercando di ricordare "i bei tempi" in cui i videogiochi erano un passatempo per pochi eletti.
Servizi come la Virtual Console del Wii, l'Xbox Live Arcade e il PlayStation Network ci consentono di gustare sotto nuove vesti alcuni tra i più grandi classici del passato, ma è il mercato degli smartphone quello più florido in questo senso. Praticamente tutti i telefonini di ultima generazione in commercio possono essere trasformati in sale giochi portatili con pochi spiccioli.
Le console di 10 anni fa possono ormai essere portate in palmo di mano e le piattaforme Android sono forse quelle più floride per quanto riguarda il retrogaming. La natura "open" di questo sistema operativo lo rende preferibile al rivale Apple, troppo spesso chiuso nelle sue rigide regole riguardanti i contenuti.
Il mercato degli emulatori è in continuo fermento. Tentare di arginare il fenomeno è praticamente impossibile perché Android supporta molteplici "marketplace" che sfornano nuove uscite a ciclo continuo. Ogni volta che uno di questi viene tolto dal market per aver violato qualche legge sui copyright, altri cinque ne arrivano. Su iPhone una cosa del genere esiste, ma solo per coloro che hanno deciso di passare al "lato oscuro", per gli amici... Jailbreak.
Se a questo punto vi state chiedendo COME potete trasformare il vostro telefonino Android in un sogno ad occhi aperti che ripercorra gli ultimi 30 anni del "videogaming", non esitate e andate avanti nella lettura. Siamo sicuri che troverete quello che segue molto interessante.
PASSO 1: Preparazione
Se state pensando di poter scaricare tonnellate di emulatori e di giochi dalla fonte ufficiale, ovvero l'Android Market., avete sbagliato strada. All'inizio era possibile ma la politica di Google ha ripulito in poco tempo il mercatino ufficiale dai prodotti migliori e attualmente è possibile trovare solo pessime imitazioni e surrogati che occuperebbero spazio inutile sui vostri dispositivi.
Una delle prime applicazioni che DOVETE scaricare e lo SlideMe 'SAM' , un marketplace alternativo per Android a cui si sono rivolti tutti gli sviluppatori rimasti fuori dal circuito ufficiale. Per poterlo scaricare dovete assicurarvi che il vostro dispositivo sia configurato per il cosiddetto "side-loading". Entrate nel menu delle opzioni, poi in quello delle applicazioni e selezionate la voce Risorse Sconosciute.
PASSO 2: Scegliere gli Emulatori
Ora che avete ben due fonti non rimarrete a corto di emulatori, possiamo assicurarvelo. Il problema più che altro è orientarsi in mezzo alla giungla di proposte. Spesso si rischia di acquistare a caro prezzo prodotti che in altre forme, praticamente identiche, sono invece disponibili gratuitamente. Ecco per voi una selezione dei migliori.
SNES9X EX
Uno degli emulatori migliori e più fedeli alla console originale, che ovviamente non ha bisogno di presentazioni. Grandissimi classici come Super Castlevania IV, Zelda: A Link to the Past e Chrono Trigger funzionano alla perfezione e questo prodotto supporta alla grande anche giochi Super FX come Star Fox e Super Mario World 2: Yoshi's Island.
Nintendo è intervenuta recentemente per eliminare questo emulatore dall'Android Market, ma è ancora possibile trovarlo sul sito degli sviluppatori. Visto che ci siete, date anche un'occhiata a MD.emu, PCE.emu e GBC.emu, tutti dello stesso team.
TIGER ARCADE
Il Tiger Arcade è in grado di gestire con sorprendente facilità alcuni giochi arcade piuttosto complessi, come quelli Neo Geo MVS e Capcom CPS2. In parole povere significa poter giocare in palmo di mano titoli come Metal Slug, The King of Fighters, Street Fighter Alpha e DoDonPachi. Il recente lancio del porting Android dell'emulatore MAME4All potrebbe presto mandare in pensione il Tiger, che però risulta ancora più che appetibile. Lo trovate sullo SlideMe Market.
FPSE PER ANDROID
Mentre Sony è impegnata a migliorare la sua PlayStation Suite per dispositivi Android, voi potete portarvi un passo avanti grazie a questo spettacolare emulatore , compatibile con una larga fetta di giochi PlayStation. Anche titoli "pesanti" come Gran Turismo vanno alla grande e senza tentennamenti, a patto di avere un dispositivo con un processore di almeno 1GHz.
N64OID
Il 64-bit Nintendo è sicuramente la macchina tecnicamente più avanzata tra quelle emulabili su piattaforma Android. Questo programma consente di giocare alla grande anche i titoli N64 più potenti come Super Mario 64, The Legend of Zelda: Ocarina of Time e F-Zero X. Alcuni funzionano meglio di altri, ma la qualità generale è più che soddisfacente. L'N64oid è disponibile solo sullo SlideMe Market.
PASSO 3: Dove trovare i giochi
Prima di immergerci nelle limacciose e infide acque note come "ROM", ci sembra doveroso sottolineare i rischi a cui si va incontro scaricandole, legali e morali. Condividere e scaricare giochi in questo formato è una violazione delle leggi sul copyright e anche se tutti dicono che è legale nel caso si possieda il titolo originale... non sono pochi ad affermare che questo sia assolutamente falso!
Non possiamo quindi prenderci la responsabilità di quello che potrebbe accadervi (a livello legale, s'intende) nel caso seguiate quanto scritto da ora in poi.
Bene, ora che abbiamo detto quello che dovevamo dire, andiamo diretti al punto. Un modo veloce per farcire il vostro smartphone di giochi venuti dal passato è quello di scaricare Emulator ROMs dallo SlideMe Market. Questo programma consente di navigare in un vasto menu di titoli, divisi per piattaforma o genere, che una volta selezionati potranno essere scaricati sulla SD Card del vostro telefono.
Di default le ROM vengono posizionate nella sezione "Download", ma possono essere spostate in altre location del dispositivo con programmi di gestione dei file come Linda o Astro. Un'altra opzione è di scaricare i file su PC per poi spostarli sul telefono tramite cavo USB.
PASSO 4: L'Interfaccia perfetta
Nel caso tra tutti i dispositivi Android vi troviate in tasca un Sony Ericsson Xperia Play allora sarete decisamente avvantaggiati per quanto riguarda l'interfaccia e il sistema di controllo. La struttura stessa di questo telefono lo rende ideale per il retrogaming e molti degli emulatori disponibili supportano di base lo schema di controllo del dispositivo.
Se invece avete uno smartphone differente (o un tablet), il consiglio è di non tentare la vita del controllo tramite schermo touch: meglio trovare un bel controller "fisico".
Sia il Wii Remote che il Dual Shock 3 utilizzano lo standard Bluetooth per comunicare con le rispettive console, il che li rende anche utilizzabili su telefoni con sistema operativo Android. Il trucco sta nello scaricare applicazioni come Bluez IME, Wii Controller IME e Sixaxis Controller. Molti emulatori, tra cui lo SNES9X EX, supportano i pad Bluetooth e non richiedono ulteriori applicazioni.
In alternativa potreste anche optare per l'acquisto di un controller Phonejoy, che assomiglia moltissimo alla famiglia Dual Shock e consente controlli praticamente perfetti su qualsiasi dispositivo Android. Viene addirittura venduto con uno stand dove poggiare il telefono o il tablet.
Un'altra opzione è rappresentata da iControlPad, un pad senza fili dotato di un'eccellente D-pad, due slider analogici e una vasta gamma di pulsanti programmabili a seconda delle esigenze.
Se considerate anche che molti smartphone Android, come il Sony Ericsson Xperia Arc S e il Samsung Galaxy S2, hanno anche la possibilità di essere collegati tramite cavo HDMI a schermi esterni, vi accorgerete che avere una sorta di cabinato da sala giochi dentro casa non è più un sogno impossibile.
Il futuro del retrogamind su Android
Poter giocare centinaia di grandi classici in qualsiasi momento, portandoli comodamente con noi è un'esperienza grandiosa per chiunque abbia vissuto l'era 8, 16 e 32-bit. Ma come sappiamo la tecnologia non si ferma mai, è in continua evoluzione. All'orizzonte già si vedono i primi dispositivi quad-core, come l'Asus Transformer Prime, che manderanno avanti anche l'emulazione delle console del passato.
Il Sega Dreamcast è già stato emulato su Android (anche se il frame rate è rimasto sempre piuttosto basso) e ci si inizia a chiedere quali porte riusciranno ad aprire le future evoluzioni di smartphone e tablet.
PlayStation 2 e Xbox emulati alla perfezione entro un paio d'anni? Perché no... magari anche prima.