Una multa per i pirati di The Witcher 2
CD Projekt ci sta pensando.
Chi scaricherà una copia illegale di The Witcher 2 potrebbe ricevere una lettera in cui gli sarà intimato di pagare una multa superiore al prezzo del gioco; chi si rifiuterà potrebbe finire davanti a un tribunale, ha dichiarato a Eurogamer CD Projekt.
"Non ci fa piacere la pirateria, ragion per cui stiamo siglando alcuni accordi con studi legali e con le compagnie che gestiscono i siti di download", ha dichiarato il co-fondatore di CD Projekt Marcin Iwiński.
"In diversi paesi importanti, chi scarica illegalmente può ricevere la lettera di un avvocato che gli intima di pagare un'ammenda per il download illegale. Potrebbe accadere lo stesso a chi scarica una copia illegale di The Witcher 2, e ne stiamo discutendo internamente".
CD Projekt spera di vendere circa 1.3 milioni di copie entro un anno dal lancio di the Witcher 2 il prossimo maggio, ma la compagnia sa bene che un gioco che non include funzionalità online è solitamente preda facile per la pirateria. Il prodotto, inoltre, sarà distribuito in formato digitale su GOG.com, non farà uso di DRM e non richiederà l'attivazione online.
Generalmente gli studi legali specializzati in questo tipo di problemi contattano i gestori di portali in cui si scaricano illegalmente contenuti multimediali e chiedono loro l'ISP degli utenti. A questo punto si rivolgono ai provider minacciando azioni legali nel caso questi si rifiutino di fornire i dettagli delle persone che hanno scaricato illegalmente i contenuti. Ottenuti i dati dell'utente, vengono inviate le lettere.
Secondo Which?, però, questa pratica può portare all'accusa di persone che pagano l'ISP ma non lo utilizzano per scaricare illegalmente i contenuti.
Secondo l'avvocato Jas Purewal, autore di articoli legati all'industria dei videogiochi su Gamer/Law, la mossa di CD Projekt lascia presagire una tendenza che potrebbe in futuro diventare dilagante tra i protagonisti dell'industria dei videogiochi.
"La pirateria è un problema serio per l'industria dei videogiochi dal punto di vista legale e da quello finanziario. DRM e azioni legali sono tradizionalmente associati con l'industria del cinema o della musica, ma in futuro potrebbero essere utilizzati in modo crescente anche in questa. Dal punto di vista del giocatore, l'effetto sarà nullo per chi acquista legalmente i giochi mentre la pirateria potrebbe ricevere duri colpi".