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Uncharted 3

La nuova frontiera del multiplayer?

Ma torniamo a noi. Nel corso dell'evento sono state mostrate due mappe, Airship e Chateau. La prima è quella descritta in apertura, caratterizzata da una struttura su più livelli e tante coperture, mentre la seconda si svolge all'interno di un castello avvolto dalle fiamme e risulta dunque più "tirata" anche solo come atmosfera.

Entrambi i livelli erano giocabili in due diverse modalità, ovvero un deathmatch 5 contro 5 (il multi avrà un player-cap di 10 persone ) e il nuovissimo deathmatch 2vs2vs2. Tre squadre da due elementi? Esattamente, e sappiate che questa novità si prospetta davvero straordinaria perché il grado di tatticismo richiesto per sopravvivere raggiungerà picchi finora inimmaginabili.

Per garantire tale tatticismo la modalità sarà inoltre supportata da un sistema di respawn personalizzabile, che permetterà di ripartire normalmente o vicino al proprio compagno, purché quest'ultimo non sia in combattimento.

Al fine di garantire il massimo equilibrio durante l'esperienza online gli sviluppatori hanno inoltre introdotto un inedito sistema di bilanciamento caratterizzato da particolari handicap che andranno a colpire le coppie più abili. Se ad esempio una squadra dovesse ottenere una striscia positiva molto lunga si andrebbero ad attivare "Elimination", che disattiverebbe temporaneamente i loro respawn, o "Exposed", che segnalerebbe le posizioni dei due top-player al resto dei partecipanti.

Sopra e sotto due immagini della spettacolare sequenza della pista di decollo.

A dispetto di quanto potreste pensare i giocatori più abili non saranno tuttavia penalizzati con handicap fini a se stessi, ma di contro avranno maggiori possibilità di conquistare del denaro. Insomma, le premesse per un'esperienza multiplayer all'insegna del massimo divertimento non sembrano mancare, e se a tutto questo si aggiungono l'Overtime e la fase di Sudden Death, le sfide online non potranno che rivelarsi tanto intense quanto stimolanti.

"Saranno questi elementi a rendere Uncharted 3 profondamente diverso dal suo predecessore", ha commentato Richmond. "Sappiamo di essere sulla strada giusta".

Al di là di quanto detto finora, gli sviluppatori hanno promesso di dare ampio spazio agli elementi social. Al giorno d'oggi gran parte degli sviluppatori si avvalgono dell'integrazione con Facebook, ma i ragazzi di Naughty Dog vogliono spingersi un po' oltre.

"Accedendo a Facebook tramite l'XMB potrete vedere chi tra i vostri amici sta giocando a Uncharted 3. Se io e te siamo amici su Facebook, possiamo dunque giocare insieme anche se non ci siamo mai scambiati i nostri contatti del PSN".

"Ogni utente di Facebook ha in media 150 amici, mentre sul PSN la cifre calano spesso in maniera drastica e noi vogliamo che questo non rappresenti un limite per la condivisione dell'esperienza".

Naughty Dog non ha però intenzione di intasare le bacheche di mezzo mondo con costanti, noiosi avvisi volti a segnalare ogni più piccolo ed insignificante traguardo.

Evan Wells ai microfoni di Eurogamer.
Avatar di Davide Persiani
Davide Persiani: Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.
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