Va in archivio la 6a edizione del CPC targata Addicted2Play.com

Unica nel suo genere, la CPC è un torneo duro, riservato ai veri hardcore gamer e che prevede un lungo percorso di qualificazione. Questa edizione, la sesta, è stata anch'essa giocata su Modern Warfare 3, l'ultimo titolo della saga Call Of Duty di Activision. Dai primi giorni di dicembre, oltre 150 team si sono dati battaglia per strappare un biglietto per il tabellone della Finalissima giocata Sabato 24 e Domenica 25 Marzo alla fiera PLAY! di Modena.

24 i team finalisti divisi in 2 specialità. La prima, che è la più popolare in Italia è il Cerca & Distruggi. In questa competizione si sono affrontati con un tabellone a doppia eliminazione 16 team, senza ombra di dubbio i migliori in assoluto in questa modalità. L'altra, la più frenetica nonché più popolare e giocata a livello mondiale, è il Decerto: erano 8 i team ad affrontarsi, ed anche loro avevano conquistato il pass per la qualificazione dopo una lunga fase a gironi online.

Lo staff di Addicted2Play.com ha preparato un palcoscenico degno del nome della competizione. Oltre a 50 console, tra XBOX e PS3, i tornei di Modern Warfare 3 si sono svolti anche su piattaforme PC, tutte dotate di hardware di primo livello.

I 30.000 spettatori della fiera PLAY! hanno potuto seguire i match da 2 maxischermi appositi oppure hanno potuto cimentarsi loro stessi con postazioni open, per assaggiare quello che il titolo Activision ha da offrire.

Per non deludere gli amanti dello sport più famoso nel Belpaese, era presente anche un'affollatissima postazione dove darsi battaglia sui campi di FIFA 12, ultimo successo dell'immortale saga EA.

È stato un successo anche la partecipazione dei più piccoli, che hanno potuto provare l'esperienza di Skylanders prodotto da Activision, e per coloro che hanno voluto cimentarsi con le sfrenate coreografie di Dance Centrale e Sports 2 per Kinect .

Ma il main event, la CPC, è stata come al solito una vera e propria guerra tra i migliori player, la loro adrenalina, le loro abilità e i loro riflessi che l'hanno fatto totalmente da padrone.

I favoriti di entrambi per entrambi i tornei erano QUID, OWLFORCE e NOISE eSports. Tutte e tre queste multigaming hanno puntato forte sul torneo, reclutando i migliori team del panorama italiano. I QUID dopo la deludente esperienza della CPC5 (battuti male in finale dagli AirBorne) sono andati a reclutare proprio il team che li aveva umiliati, e questa scelta si è rivelata alla fine vincente, perché dopo una finale tesissima proprio i QUID si sono imposti vincendo il torneo.

Gli OWLFORCE si sono aggiudicati il torneo DECERTO battendo duramente i Noise, ed eliminando già in precedenza i QUID stessi. Già vicecampioni della CPC CUP di Novembre, gli OWLFORCE hanno perso il loro capitano Niccolò Croci durante la stagione, ma hanno acquistato il puro talento di Nico "ZNeku" Guerrieri.

Sono arrivati in finale anche nella specialità Cerca e Distruggi e, dopo aver vinto la prima delle due finali, hanno perso la seconda e quindi il torneo, ma sono arrivati ad un passo da una storica doppietta. Proprio mentre stavano per fare l'en plein è stato lui, Filippo "PiBo" Torricelli, dei QUID, a prendere in mano ancora per una volta il suo team e a trascinarlo alla vittoria finale, così come in altre occasioni.

Menzione particolare anche ai Noise di Antonio "Tony" Ricci, che hanno disputato un immenso torneo, perdendo la finale del torneo DECERTO di un soffio e vedendosi, sempre per pochissimo, esclusi dalla finalissima del Cerca & Distruggi.

Per Addicted2Play.com è il momento di fare un bilancio della manifestazione. Oltre 1500 giocatori coinvolti nelle fasi online del torneo più impegnativo d'Italia, 1000 contatti che hanno seguito le news sul portale, più di 4000 utenti collegati in diretta web per le finali trasmesse da TISCALI attraverso la piattaforma STREAMAGO e un bagno di folla nelle finali LAN.

"Non è mai semplice realizzare manifestazioni come queste", commenta Angelo Doni, admin di Addicted2Play.com. "C'è dietro tanto lavoro, uno staff competente che non finirò mai di ringraziare, tanta passione, tanti tasselli che si devono incastrare per regalare a questi ragazzi un palcoscenico del genere, unico in Italia. Siamo felicissimi per l'ennesimo traguardo raggiunto. È stata un'edizione bellissima, molto faticosa da gestire, ma alla fine piena di soddisfazioni e che ha offerto uno spettacolo di prima qualità".