Alla scoperta di CyberConnect2
Eurogamer.it entra nella casa di Asura's Wrath.
Sono passati tre anni da quando abbiamo iniziato a lavorare con Capcom... e andiamo per il quarto! (ride)
So che può sembrare assurdo alle orecchie di un occidentale, ma è così! In Giappone siamo molto cauti nell'intraprendere una collaborazione. In Occidente, in particolar modo negli Usa, un gioco può uscire anche dopo otto mesi. Da noi è diverso e posso capire che questo nostro modo di lavorare a voi possa sembrare incredibile.
Il primo anno abbiamo per così dire fatto le presentazioni. Il secondo anno, dopo una serie d'incontri, s'è capito che c'erano i presupposti per una collaborazione, e solo il terzo anno abbiamo concretamente iniziato a creare il gioco partendo dall'intro, per vedere la reazione e l'interesse del pubblico.
È la storia di un semi-dio, dell'Ira per l'esattezza, che è stato tradito da altre sette divinità avide del suo potere, che hanno congiurato contro di lui affinché fosse punito ingiustamente da Wyzen, che lo ha quindi privato della famiglia, uccidendo la moglie e portandosi via la figlia. Asura dovrà allora vendicarsi e riprendersi la figlia Mithra, che però conferisce un potere proprio a Wyzen, nemico acerrimo del nostro personaggio,in una trama che mischia mitologia e fantascienza con punte che ricordano la drammaturgia greca, con dei e semi-dei in lotta tra loro.
Sotto il profilo del gameplay, uno dei punti di maggior forza del titolo è sicuramente l'azione frenetica spinta al massimo dal fatto di poter andare in berserk, oltre che la possibilità di effettuare fatality e combo senza per questo tralasciare alcuni Quick Time Event che scandiranno l'azione di gioco.
Asura's Wrath permetterà al giocatore di avere un'esperienza emozionante, offrendo diversi tipi di azioni nel prosieguo della storia. Maggiori dettagli in merito al gioco verranno comunque rilasciati in futuro da Capcom.
Diciamo che sotto il profilo creativo abbiamo avuto modo di sviluppare come preferiamo i temi approvati con il distributore; d'altro canto dobbiamo sempre concordare alcuni aspetti sulla distribuzione delle informazioni. Lo sviluppo del gioco rimane comunque esclusiva pertinenza di CyberConnect.