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Alla scoperta di CyberConnect2

Eurogamer.it entra nella casa di Asura's Wrath.

Hiroshi Matsuyama

È difficile, anche se oggi, grazie a linee sempre più veloci, lo scambio di dati di grossa mole ci ha portato ad aver allestito ben due render farm connesse tra loro; d'altra parte, tramite continue video conferenze risolviamo i problemi tecnici e artistici in tempi brevi, in modo tale da razionalizzare al massimo la rifinitura e il perfezionamento dei prodotti in uscita.

Quanto abbiamo messo in campo in tutti questi anni, con esperienza e voglia di migliorarsi, ritengo sia sotto gli occhi di tutti, sviluppatori e distributori compresi; e come si sa, la voce gira, quindi siamo contenti di quanto fatto sino ad oggi.

Eurogamer In merito ai due uffici, come fai da presidente a gestire in tempo reale entrambe le realtà?
Hiroshi Matsuyama

Semplice, le controllo in tempo reale tramite le telecamere! (mi porta alla sua scrivania e vedo su diversi monitor le postazioni di lavoro dei due studi: mentre parliamo, dà indicazioni allo staff se qualcuno si assenta dal posto di lavoro).

Il trailer del TGS di Asura's Wrath.
Eurogamer Parlando del modo in cui vengono concepiti i giochi, in Aniplex, giusto per fare un esempio, i dipendenti per il brainstorming si affidano alle fumetterie locali. Come funziona in CyberConnect?
Hiroshi Matsuyama

In CC2 diamo molta importanza a questo aspetto, ritengo che se non c'è una buona storia non si realizza mai un buon videogioco, né tantomeno un film.

La nostra società a tal proposito mette a disposizione un'intera libreria sia di video che di manga, oltre che una postazione libera e gratuita per giocare con tutte le ultime novità per PS3 e X360, il tutto senza dimenticare le ultime riviste del settore per rimanere sempre aggiornati.

Eurogamer Una grande idea, ma una curiosità.. e quelli di Fukuoka?
Hiroshi Matsuyama

Semplice, compro sempre due volte gli stessi titoli! (ride)

Eurogamer Quante volte ti rechi nell'altra sede?
Hiroshi Matsuyama

Ogni anno faccio circa 200 viaggi andata e ritorno tra Tokyo e Fukuoka (circa come Milano-Roma)

Eurogamer Se continui così finisci che arrivi in Italia!
Hiroshi Matsuyama

Magari, è sempre un piacere visitarlo, io amo il vostro paese! Spero di tornarci presto.

Concludendo, ciò che più mi ha stupito di una realtà del genere non è solo l'organizzazione e la razionalizzazione degli spazi ma sopratutto i tempi per il controllo qualità con la succursale a Fukuoka, che avvengono praticamente in tempo reale. Un elemento questo che solo il Giappone sa mettere in campo in modo così efficace, al fine di competere al meglio contro la concorrenza occidentale che gode di ben altri budget.

Tutto ciò gestendo in contemporanea da un lato 160 tecnici tra grafici, programmatori, compositori, e dall'altro le pressioni dei publisher, che non sono mai cosa da poco.

Insomma, CyberConnect2 è uno studio ancora non molto conosciuto dalle nostre parti, ma è un vero esempio di creatività e concretezza. Se siete interessati a trasferirvi in Giappone e volete lavorare qui, potete anche fare richiesta di lavoro. Per maggiori informazioni, date un'occhiata al seguente link .