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Mass Effect 4: un'analisi dell'ultimo, scottante leak

Svisceriamo il sondaggio trapelato in rete nelle scorse ore.

Un nuovo sondaggio di marketing su Mass Effect 4 è trapelato in rete e rivelerebbe descrizioni dettagliate relative ad ambientazione, storia, missioni, multiplayer online e altro ancora.

Originariamente pubblicato su Reddit, il sondaggio contiene innumerevoli dettagli inediti circa il sequel della serie Mass Effect, ancora senza nome. L'utente che ha pubblicato il sondaggio ha successivamente cancellato il proprio account ma è il caso di ricordare che le accurate informazioni su Dragon Age: Inquisition ci erano state proposte con le stesse modalità.

Quindi, nello stile di Mass Effect, è il caso di sondareil sondaggio confrontando i suoi contenuti con le informazioni già in nostro possesso e con alcune scoperte fatte da dei fan dall'occhio acuto. Il sondaggio rivela le proprie informazioni in blocchi suddivisi per categorie, a cui i destinatari sono stati chiamati a dare un voto (probabilmente a beneficio della divisione vendite di EA, per determinare quali elementi debbano essere enfatizzati durante la campagna pubblicitaria a supporto di Mass Effect 4). Riportiamo di seguito il sondaggio nella sua integrità, corredato dalle nostre opinioni.

La mappa della galassia presente nel teaser dell'E3. Che si tratti di Andromeda?Guarda su YouTube

ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER DA QUI IN POI

Il contesto del prossimo Mass Effect:

Abbiamo a che fare con una quantità enorme di informazioni ma il paragrafo si apre con la risposta a quella che è attualmente la questione più importante per i fan di Mass Effect, ossia come Mass Effect 4 si rapporterà all'esistente trilogia. Il finale di Mass Effect 3 può lasciare la Via Lattea in una serie di stati diversi; creare un finale canonico che in qualche modo riunisca tutte queste opzioni, richiederebbe prevedibilmente l'implementazione di diversi elementi o un vasto lavoro di revisione.

Aaryn Flynn, general manager di BioWare, ha affermato in passato che lo sviluppatore ha avuto "un'idea molto interessante su come proseguire," e pare, come molti fan hanno sospettato, che BioWare svicolerà dalla faccenda ambientando Mass Effect 4 fuori dalla portata del finale di Mass Effect 3.

Il logo stampato sulle magliette degli sviluppatori di BioWare.

Si tratta probabilmente della mossa più saggia, sebbene in tal caso non appare chiaro fino a che punto la trilogia originale verrebbe chiamata in causa. A ogni modo, ciò combacia con diversi aspetti che abbiamo già avuto modo di osservare, inclusa la nuova galassia a spirale mostrata nella mappa di Mass Effect 4 durante il teaser di BioWare dell'E3 2014. Le informazioni su un “pathfinder” si sposano bene con le rassicurazioni di BioWare sul fatto che il titolo tornerà a concentrarsi sull'esplorazione e c'è una corrispondenza perfetta con il logo stampato sulle magliette del team di BioWare che sono state consegnate agli sviluppatori di Mass Effect 4.

Osservando accuratamente il capo si nota un logo arancione recante le parole “Pathfinder Initiative A.R.K.C.O.N”. Secondo l'interpretazione dei fan, ciò suggerisce un programma che prende il via dalle fasi iniziali della guerra contro i Mietitori o da poco dopo, con cui la galassia realizza di aver probabilmente bisogno di un piano B per stabilire una propria dimora. Scommettiamo che le prime due lettere dell'acronimo stiano per “Alliance Reconnaissance”, ricognizione dell'Alleanza...

Viaggiare verso una nuova galassia apre ad un'ulteriore serie di domande: come sarebbe possibile arrivare fin là? E una volta arrivati, come ci si potrebbe spostare al suo interno senza Mass Relay? Fino a che punto ciò limiterà il numero di razze con cui siamo familiari? I fan hanno suggerito l'uso di un qualche genere di sonno criogenico a lungo termine, così come un nuovo tipo di portale galattico per il viaggio all'interno di uno stesso sistema. Convenientemente, BioWare pare si affiderà nuovamente ad una antica razza aliena, i “Remnant”, e tecnologie particolarmente avanzate potrebbero essere ricondotte a loro come nella trilogia originale è avvenuto coi Mietitori e i Prothean. Ma dei Remnant riparleremo a breve, più nel dettaglio.

Infine, vale la pena notare che il gioco pone un limite alla capacità di esplorare solo un settore della galassia di Andromeda, mettendo da parte altre zone per eventuali futuri sequel.

Raccogliere risorse per supportare la crescita:

Alcune di queste informazioni sono già state citate poco fa, ma il ritorno delle risorse e della ricerca, del crafting e della personalizzazione degli oggetti non è una sorpresa. La possibilità di potenziare le proprie abilità fisiche è un aspetto inedito, così come la presenza di un salto più efficace ma sarebbe coerente con il rinnovato ed esteso impegno ad ampliare e rendere più semplici le esplorazioni.

Il paragrafo chiarisce anche quanto i propri sforzi si tradurranno nella possibilità di accedere a più aree di gioco, ed è qualcosa che ricorda molto da vicino il sistema del Potere visto in Dragon Age: Inquisition. Vale la pena di ricordare che Inquisition condividerà il motore grafico con Mass Effect 4, e BioWare ha spiegato come lo sviluppo di quest'ultimo sarà influenzato dal suo RPG fantasy, specialmente nell'intento di creare vaste aree da esplorare liberamente.

Il teaser pubblicato da BioWare in occasione dell'E3 2014.Guarda su YouTube

Un abile equipaggio:

La scelta di sette compagni di squadra sembra un po'ridotta rispetto ad altri giochi ma rientra nel recente trend di BioWare di ridurre il numero di potenziali componenti dell'equipaggio per concentrarsi maggiormente sui personaggi stessi. Lo sviluppatore ha anche dedicato più tempo ai personaggi principali che rimangono in disparte durante le avventure del giocatore; non fanno parte del gruppo ma rimangono ugualmente d'importanza centrale e possibili compagni in una relazione sentimentale (si prendano ad esempio Samantha e Steve in Mass Effect 3 oppure Josephine e Cullen in Inquisition).

Cora, il primo dell'equipaggio ad avere un nome, è un biotico, il che suggerisce che anche nella galassia Andromeda il combattimento e i poteri rimarranno simili. Abbiamo il presentimento che potrebbe essere un'Asari.

Il tuo equipaggio, la tua storia:

Guardando da vicino si scorge il primo krogan realizzato con il motore Frostbite di EA. Che sia Drack?

Drack, un altro componente dell'equipaggio, pare viaggerà con il giocatore lontano dalla nave-colonia della sua gente, suggerendo che il progetto del pathfinder sia uno sforzo che andrà oltre quello delle singole razze (come ad esempio quella umana).

All'interno del trailer dell'E3 2014 si può notare la presenza di un krogan, e la bellicosa razza rimane una delle più popolari della serie. Ciascun gioco fino ad oggi ha avuto un compagno di squadra krogan (sempre che abbiate risparmiato Wrex e abbiate giocato il DLC Citadel di Mass Effect 3). Il loro ritorno in Mass Effect 4, perciò, non giunge inatteso.

Strike Team, le missioni a tempo:

Il sistema di difesa dei forti, rimosso da Dragon Age: Inquisition.

Questa nuova meccanica assomiglia in parte alle missioni del Tavolo di Guerra di Dragon Age: Inquisition, in cui si completavano incarichi in tempo reale. L'esigenza di gestire risorse e mantenere alcune zone al sicuro rimanda inoltre al sistema per difendere un forte pensato inizialmente per Dragon Age: Inquisition e messo da parte durante la fase di produzione. Il creative director di Inquisition, Mike Laidlaw, ha in passato confermato ad Eurogamer che ciò fu dovuto ai problemi derivanti dal supporto alla vecchia generazione di console, fatto di cui Mass Effect 4 non dovrà tener conto.

Strike Team, le missioni attive:

Questa caratteristica riprende le missioni N7 di Mass Effect 3 (un espediente simile a questo per introdurre le mappe multiplayer nel gioco), sebbene aggiungendo l'abilità di inserirsi a volontà nelle partite di altri giocatori. Più avanti analizzeremo l'acceno ai Khet.

La modalità multigiocatore “Horde”:

La speranza è che Cerberus non faccia ritorno.

Non è certo una sorpresa scoprire che il multiplayer sarà presente nel nuovo Mass Effect, dopo il successo della modalità PvE di Mass Effect 3. BioWare ha affermato in passato di essere rimasta spiazzata da tale successo ed è un bene che questa nuova interpretazione non sembri così diversa dalla precedente.

Fondare insediamenti:

I livelli di iridio sono alti? Via con l'estrazione.

Il sondaggio è avaro di dettagli sulla storia del gioco, ma per il momento questa è l'interpretazione più probabile che ci è venuta in mente sul perché ci troveremo nella galassia di Andromeda: cercare una nuova casa per l'umanità nel caso in cui una nuova minaccia della stessa portata dei Mietitori metta in pericolo nuovamente la Via Lattea. È interessante notare l'enfasi posta sul trovare una nuova sistemazione per l'umanità, implicando che la modalità singleplayer del gioco avrà ancora una volta e invariabilmente un/una protagonista umano/a. La bocca di BioWare rimane cucita sulla presenza o meno di razze aliene giocabili nella campagna, nonostante la loro popolarità nel multiplayer di Mass Effect 3, presumibilmente per le difficoltà narrative che comporterebbero.

BioWare ha inoltre affermato di aver capito che le sezioni di Mass Effect 2 relative all'estrazione dei minerali hanno annoiato molti giocatori. La possibilità di ripristinare col tempo le proprie risorse per la creazione è una gradita aggiunta in risposta a questa tematica.

Dialoghi:

BioWare ha precedentemente parlato del desiderio di espandere le opportunità offerte ai giocatori dalle interruzioni Paragon e Renegade nei dialoghi. Anche se il sondaggio non cita direttamente il sistema di reputazione “bene contro male” tipico della serie, questo passaggio sembra auspicarne il ritorno.

Viaggia senza interruzioni nell'universo del prossimo Mass Effect:

BioWare ha inizialmente mostrato il suo nuovo veicolo spaziale in un'immagine all'N7 Day 2014, parlando poi di come avrebbe voluto rendere più fluidi i passaggi da un pianeta all'altro. il filmato dell'E3 2014 ha mostrato un metodo enormemente migliorato per passare attraverso i pianeti di uno stesso sistema solare. Tutto ciò combacia con quello che già sappiamo, incluso il ritorno del veicolo Mako per l'esplorazione della superficie dei pianeti.

Personalizza e condividi la tua esperienza:

Uno dei nuovi pianeti d'origine. Questo dovrebbe appartenere ai Remnant.

Raid nelle cripte Remnant:

I passaggi illustrano ciò di cui dovremo andare in cerca nel gioco. BioWare aveva già menzionato la possibilità di personalizzare anche il Mako.

Importante è il fatto che questo paragrafo fornisce più dettagli sulle due nuove razze menzionate nel sondaggio: gli antichi Remnant e gli apparentemente ostili Khet. Queste due grandi aggiunte coincidono con la descrizione di due nuove razze aliene di cui BioWare ha parlato all'N7 Day 2014 e prima ancora in occasione del leak al PAX Prime 2013 (basato su alcune discussioni preliminari tra BioWare e un gruppetto di fan selezionati, uno dei quali decise di infrangere il suo NDA).

Ai tempi del PAX Prime, ad alcuni fan vennero mostrate alcune concept art relative a due tipologie di alieni, una “antica e avanzata razza di guardiani” con un aspetto sci-fi che ricorda da vicino quello di un golem, e una “arrogante” razza scheletrica con occhi luccicanti.

In seguito, lo scorso novembre, BioWare ha pubblicato i disegni di due nuovi mondi d'origine, uno pensato per una razza pacifica che vive in armonia con l'ambiente circostante e un altro oscuro, spigoloso e lugubre. Pare che i loro nomi siano Remnant e Khet.

Avamposti Khet:

L'altro pianeta d'origine, presumibilmente quello dei Khet.

Guida e potenzia il tuo Mako:

Centinaia di pianeti pare un obiettivo impressionante, ma BioWare ha parlato di come stia usando il motore grafico Frostbite per realizzare molte nuove aree. La domanda è, quanto saranno dettagliate queste zone? Mike Laidlaw ha dichiarato in precedenza ad Eurogamer di essere consapevole di come i fan non abbiano apprezzato alcune delle ambientazioni meno ricche che si trovavano nelle battute finali di Inquisition.

Su questa fuga di notizie, BioWare non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione, sebbene il general manager dello studio, Aaryn Flynn, abbia pubblicato un post su NeoGAF per intervenire in una discussione circa il numero di coloni necessari a ripopolare una nuova galassia. Forse non a caso, si tratta di un argomento su cui dimostra una certa esperienza.

I fan da allora hanno anche notato un post su Twitter di Chris Wynn, senior development director di Mass Effect 4. Il post, datato gennaio 2015, contiene un link ad un articolo su Andromeda. “Là ci dev'essere qualcosa di meraviglioso”, ha commentato Wynn.

Ci speriamo.

Traduzione a cura di Matteo Tabai.