Asphalt 7: Heat - review
Gameloft infiamma l'asfalto … ancora una volta!
Quando si parla di racing game su iOS, impossibile non pensare a Gameloft e alla sua serie di punta, Asphalt: un successo più che meritato, caratterizzato da una lunga serie di installazioni dal gameplay solido, divertente e facile da controllare e da un impianto grafico che, specie negli ultimi capitoli, ha saputo sfruttare al meglio la tecnologia di Cupertino.
Sotto quest'ottica, Asphalt 7: Heat è l'ultima riconferma di un meccanismo che pare funzionare alla perfezione. Grafica delle grandi occasioni (il supporto al più recente iPad 3 non è un caso), meccaniche rodate accessibili anche ai meno avvezzi delle quattro ruote e un infinità di automobili, tracciati, potenziamenti e alte cianfrusaglie per la gioia degli amanti dei motori.
Tuttavia, mai come in questo caso l'atavico adagio sull'oro che luccica è più indicato. Asphalt 7 è sì un gran gioco, e bastano pochi minuti per accorgersi di come, ancora una volta, Gameloft sia intenzionata a dare un significativo calcio alla concorrenza nel contesto racing. Allo stesso tempo, però, difficilmente noterete passi avanti cosi significativi rispetto ad Asphalt 6: alta definizione a parte, l'impressione è quella di trovarsi faccia a faccia con un déjà vu digitale. Vestito alla perfezione, per carità, ma pur sempre un déjà vu.
Sia chiaro, non stiamo certo criticando il suo impianto ludico, che ancora una volta appare robusto e riconferma un ruolo di prim'ordine nel panorama racing. La quasi totale mancanza di originalità nel gameplay è però il più grave dei peccati: nulla che possa preoccupare un neofita della serie, ma che rischia di ridurre l'esperienza di un habitué della serie ad un ennesimo more of the same.
Sul versante tecnologico, Asphalt 7 si dimostra preciso ed affidabile come un orologio svizzero. Il gioco scorre liscio e senza intoppi sul nostro consueto banco di prova, un fido iPad 2, dimostrandosi un po' più scattoso sul meno aitante iPhone 3gs.
"Il gioco supporta iPad 3 e scorre liscio su iPad 2, un po' più scattoso sul meno aitante iPhone 3gs"
Lodevole la scelta di mettere a disposizione del giocatore più varianti al sistema di controllo, che va dal tradizionale utilizzo dell'accelerometro per sterzare all'introduzione di un nuovo volante virtuale: come sempre, un tap sul lato sinistro dello schermo premetterà di frenare la corsa del nostro bolide, laddove quello sul lato destro farà attingere alla riserva di NOs disponibile.
Single player a parte, di cui parleremo a breve, gli amanti della competizione saranno allietati dalla presenza di un multiplayer online via WiFi e di uno locale, legato al Bluetooth del dispositivo, previsto per 5 giocatori, e di una lunga serie di sfide settimanali dove dar prova delle proprie abilità. I migliori risultati, ovviamente, finiranno nelle immancabili classifiche online: dimenticatevi di Game Center, stiamo sempre parlando di Gameloft!
La modalità carriera per giocatore singolo, cuore pulsante di questo Asphalt 7, vanta 15 campionati articolati su 150 gare, per un totale di 6 tipologie distinte di modalità di gioco quali scontri ad eliminazione, corse classiche e a tempo oppure battaglie "Takedown" in perfetto stile Burnout. Lo schema di progressione del giocatore non cambia di una virgola: si sceglie una macchina tra le disponibili, si vince una gara, si guadagna reputazione e si sale di livello. Lo sforzo verrà ovviamente premiato con macchine sempre migliori e nuove piste su cui competere.
Il meccanismo di reputazione dipende strettamente dallo stile di guida: più saranno le manovre "a rischio" effettuate, maggiori saranno il moltiplicatore di combo e, parallelamente, la reputazione guadagnata sul campo. Vale dunque la pena guidare in modo spettacolare quanto più a lungo possibile, considerando che tale moltiplicatore tende ad annullarsi molto rapidamente.
Il parterre automobilistico è suddiviso in livelli discriminati dalla velocità massima raggiunta dai bolidi. Può sembrare pleonastico, ma vale la pena sottolineare come ciascuna di queste vetture, anche la meno performante, riesca a sfrecciare sull'asfalto a velocità inaudite. Non a caso, già dai primi tracciati urbani sarà necessario affinare sensibilmente i propri riflessi per non ritrovarsi schiantati su una parete dopo la prima curva.
"Più saranno le manovre rischiose effettuate, maggiori saranno il moltiplicatore di combo e, parallelamente, la reputazione guadagnata sul campo."
Per nostra fortuna, l'accelerometro risponde con precisione alle "sterzate" senza comunque eccedere in sensibilità, garantendoci così una più duratura permanenza sulle carreggiate.
A fianco dei numerosi obiettivi dettati da ogni gara, compito del giocatore sarà anche raccogliere i numerosi power up disseminati nel tracciato, che spaziano da dollaroni sonanti, nitro e acceleratori di velocità. Collezionare il prezioso NOs, driftare come dei forsennati, esibirsi in manovre così sconsiderate da far impallidire Vin Diesel o distruggere il distruggibile (auto avversarie comprese) permetterà di riempire più velocemente un apposito indicatore, l'asso nella manica per uscire dalle situazioni più delicate.
Più l'indicatore è pieno, più è la quantità di protossido d'azoto spendibile in gara - uno, due o tre tap sul lato destro per raggiungere velocità inimmaginabili. Qualora l'indicatore fosse pieno, basta un semplice tap per scatenare la modalità Adrenalina, che aumenta esponenzialmente la velocità della vettura per un periodo di tempo prolungato e permette di recuperare posizioni in un battere di ciglia. Il tutto purché non si sbatta il metallico muso su qualcosa di ancor più resistente.
"Compito del giocatore sarà anche raccogliere i numerosi power up disseminati nel tracciato, che spaziano da dollaroni sonanti, nitro e acceleratori di velocità."
Dominare le gare significa guadagnare denaro ingame da spendere in veicoli, upgrade (vernici, NOs, booster e altro ancora) e i cosiddetti sponsor, power up da selezionare prima della gara. Ogni evento premia il giocatore con un massimo di 3 stelle in base alla condotta di gara: più saranno le stelle conquistate, maggiore sarà il numero di auto acquistabili dal prezioso listino.
Dollari e stelle, come da tradizione, potranno essere acquistati anche con denaro reale, rendendo più veloce l'ascesa al successo. Considerando il prezzo di vendita iniziale super accessibile (79 cent anziché 4€), l'investimento di qualche spicciolo potrebbe garantire un significativo vantaggio, permettendo di raggiungere ottimi piazzamenti in tempi più rapidi. Niente che un pizzico di abilità e pazienza non vi possano far raggiungere preservando le vostre finanze, comunque.
Terminata ogni gara, Asphalt 7 non mancherà di mostrare il proprio animo social suggerendovi di pubblicare su Facebook i risultati, premiandovi ogniqualvolta lo facciate con denaro e stelle extra. Ok la gamification e ok il social marketing, ma all'ennesima domanda di aggiornare la propria TimeLine dopo nemmeno 10 minuti di gioco si rischia davvero di perdere la pazienza.
Fortunatamente, basta osservare lo schermo di iPad per risollevarsi il morale: l'impianto grafico, ottimizzato per iPad 3, fa un'eccellente figura anche sulla risoluzione standard del diretto predecessore, costellando l'azione di gioco di motion blur, riflessioni dinamiche, lens flare e animazioni fluidissime assolutamente in sintonia con lo spirito arcade del gioco.
Lo stesso vale per il sonoro, fresco e ritmato, che accompagna le nostre scorribande su quattro ruote. Il tutto, sottolineiamo, al non così modico peso di poco più di 1 GB: se il vostro iDevice fosse a corto di spazio, preparatevi ad un po' di pulizie digitali.
Il risultato finale? Se da un lato la necessità di introdurre qualcosa di nuovo in una serie giunta ormai alla sua settima occorrenza inizi a diventare piuttosto evidente, dall'altro è quasi impossibile rimaner delusi da questo Asphalt 7.
Arcade allo stato puro, accessibile come pochi e tecnologicamente eccellente, il racing di casa Gameloft, nella sua offerta iniziale a 79 cent, è praticamente un acquisto obbligatorio per tutti gli amanti delle 4 ruote. Certo, chiunque abbia tra le mani una copia di Asphalt 6 e preferisca investire i suddetti "spiccioli" in qualcos'altro difficilmente sentirà la mancanza del nuovo episodio.
Ma se foste alla ricerca di un racing game come si deve per il vostro iDevice o, semplicemente, non foste capaci di rinunciare ad un nuovo episodio della serie indipendentemente dalla mole - contenuta - dei suoi aggiornamenti, potrete comunque dormire sogni tranquilli: Asphalt 7 vale ogni singolo centesimo del suo prezzo.