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Batman: Arkham City

L'uomo pipistrello accetta la Sfida…

Queste, dunque, le premesse da cui parte il Batman: Arkham City. In occasione della gamescom, abbiamo potuto poi approfondire un altro aspetto piuttosto importante della serie, ovvero le Sfide. In Arkham Asylum si trattava di una serie di stage presi "in prestito" dalle locazioni della campagna principale, in cui si dovevano menare tutti gli avversari che il gioco ci mandava incontro.

Il sistema di combattimento, che premiava con un moltiplicatore di punti le catene di colpi più prolungate, spingeva il giocatore a valutare attentamente attacchi, parate e counter. Il punteggio finale sanciva invece in modo inequivocabile la propria performance, premiandoci con delle medaglie a seconda del risultato ottenuto.

Stavolta la ricetta verrà variata aggiungendo una nuova sfida, che andrà ad affiancarsi a quella di puro combattimento dello scorso episodio, ovvero la stealth. In questo caso il nostro obiettivo non sarà solo spazzare via tutti gli avversari della mappa, ma farlo senza essere possibilmente notati dalle guardie, dato che il loro armamentario si rivelerà insolitamente dannoso per la nostra salute e dunque capace di condurci a morte prematura qualora si venga scoperti con le mani nel sacco (o il Batarang in tasca, che dir si voglia).

Per l'occasione, inoltre, il gioco ci è stato presentato per la prima volta in 3D sia su PS3 che su 360, sebbene nelle fasi più concitate sia stato piuttosto evidente un po' di tearing e una certa sfocatura dell'immagine, tutte cose che mi hanno fatto interrogare, una volta di più, sull'opportunità di ricorrere alla terza dimensione sulla current-gen.

Le sfide di Batman: Arkham City ci sono poi state presentate in modo alquanto simpatico, se è vero che sulle due diverse console si sono confrontati altrettanti membri di Rocksteady, ossia Sarah Wellock e Zafr Coban, in un'insolita sfida tra hardware, sessi e personaggi, dato che la prima aveva scelto Catwoman e il secondo Batman (ma acquistando il DLC già previsto si potrà utilizzare anche Robin). Le due sfide si sono concluse in parità, ragion per cui è stata indetta una gara di velocità tra i tetti di Gotham City, per vedere chi fosse capace di raggiungere per primo il covo del Joker.

Anche in questa edizione di Batman, ogni stage proporrà tre punteggi, superati i quali verremo ricompensati con delle medaglie. Queste fanno parte delle sfide del Joker, che ci premierà con diversi bonus che però non potranno essere utilizzati nel corso della storia principale.

Concludendo, dunque, sebbene quanto visto non modifichi certo gli equilibri del gioco, è comunque interessante notare come gli sviluppatori non stiano trascurando alcun aspetto di Arkham City, andando a migliorare anche gli aspetti più marginali del titolo.

Occhi dunque puntati al 21 ottobre, data in cui il prodotto sarà disponibile per Xbox 360, Playstation 3 e PC.