Qual è l'annuncio più importante di questa gamescom? Ognuno darà la propria risposta ma indubbiamente Borderlands 2 sarebbe la risposta più gettonata a questa domanda.
In attesa dell'anteprima che trovere con tutta probabilità domani, Eurogamer.it vi racconta in diretta la presentazione del gioco, per saperne di più e subito.
Buona lettura!
La nostra copertura live di questo evento è terminata.
Siamo tutti seduti su divanetti comodissimi e davanti a uno schermo enorme.
– Stefano Silvestri
La tentazione di farsi una pennica nell'attesa è forte.
– Stefano Silvestri
Ok, non filmeremo e pirateremo il gioco manco stavolta... (i soliti avvertimenti di rito)
– Stefano Silvestri
L'impatto grafico è lo stesso del precedente, nulla è cambiato dal punto di vista artistico.
– Stefano Silvestri
Dicono di avere fatto il sequel a grande richiesta e ringraziano la stmpa per il supporto ricevuto.
– Stefano Silvestri
Chiedono di alzare la mano se si è giocato a Borderlands: la alzano praticamente tutti, tranne un paio di derelitti.
– Stefano Silvestri
Sono cambiate le armi, l'intelligenza artificiale, le struttura delle mappe.
– Stefano Silvestri
Il gioco è maggiormente guidato dalla sceneggiatura, ci sarà meno la sensazione di ripetitività e di farmare quest.
– Stefano Silvestri
Dopo avere ucciso uno yeti delle nevi, raccogliamo da esso un fucile (!!) che ci mostra il maggiore dettaglio nella realizzazione delle armi.
– Stefano Silvestri
Il mostro si chiama Arctic Bullymong, mena sganassoni come se non ci fosse un domani e ci salta pure addosso!
– Stefano Silvestri
A un certo punto il dimostratore lancia il fucile addosso al mostro, stordendolo. Lo stun sarà maggiore a seconda dei proiettili che ci restano nel caricatore.
– Stefano Silvestri
In Borderlands o si era vivi o morti: ora ci saranno più "stati" per i personaggi, incluso appunto lo stun.
– Stefano Silvestri
Ora salgono su una macchina per mostrare la fisica rivista, sospensioni incluse, e la possibilità di caricare un secondo personaggio come mitragliere.
– Stefano Silvestri
La miglire fisica del gioco ci permette di "stirare" gli Skag con maggiore varietà. Prima quando li investivamo o ci spappolavano o ci fermavamo.
– Stefano Silvestri
Prima secondo loro si passava troppo tempo nei menu, quindi hanno rivisto e snellito l'interfaccia.
– Stefano Silvestri
Siamo entrati in un covo degli Psycho, iniziando a sparare all'impazzata. Ora reagiscono in modo più realistico, rotolando di lato per schivare i colpi o cascando all'indietro per l'impatto.
– Stefano Silvestri
I Marauder, invece, mostrando un po' di amor proprio, cercheranno anche un riparo...
– Stefano Silvestri
Ed eccoci a un boss alquanto minaccioso, tale Nomad Torturer, enorme, che si difende con uno scudo sul quale è legato un nanetto Psycho.
– Stefano Silvestri
Sparando al nano questo si libererà dalle corde e assalirà il Nomad. Una volta sistemato il cattivone, ecco il Level Up!
– Stefano Silvestri
È stato rivisto lo skill tree, anche graficamente. Noi siamo speccati al momento come Guzerkers e spendiamo il nostro punto abilità nel dual wield.
– Stefano Silvestri
10 abilità per ogni skill tree, 3 skill tree in tutto per ogni classe.
– Stefano Silvestri
Ma potrebbero cambiare questi numeri, il gioco in fin dei conti è ancora in sviluppo.
– Stefano Silvestri
Ora si passa al coop, uno dei punti sui quali puntano maggiormente.
– Stefano Silvestri
L'inizio di una mappa in multi ci permette di ammirare la vastità dello scenario e quindi delle mappe. Tutto ciò che si vede all'orizzonte è raggiungibile a piedi.
– Stefano Silvestri
Il boss stavolta si chiama Roland e pilota un mech davvero grosso. È protetto da dei mech (Gun Loader) e da scagnozzi assortiti.
– Stefano Silvestri
I mech, alle volta a terra, si trascinano a terra come Terminator: occhio a finirli troppo vicino a noi o la loro esplosione ci abbasserà gli scudi a zero.
– Stefano Silvestri
Il Gunzerker raccoglie e utilizza qualsiasi arma che gli capiti a tiro: molto 'gustoso'...
– Stefano Silvestri
Il robot sui cui si muove Roland si chiama W4R-D3N. Un nome molto 'l33t'...
– Stefano Silvestri
Ora arriva a dare manforte anche un Badass WAR Loader: i nemici non finscono mai!
– Stefano Silvestri
Finezza: le sue armi si surriscaldano mentre ci spara, con relativo effetto luminoso.
– Stefano Silvestri
Ecco, ora arrivano anche dei droidi che riparano in tempo reale i mech che colpiamo. Ovviamente la nostra vendetta è furibonda.
– Stefano Silvestri
Il W4R-D3N crea un robot che ci assesta un colpo potentissimo che ci scaraventa giù da una diga. Mentre il nostro personaggio cade nel vuoto, esibisce due medi per salutare con classe...
– Stefano Silvestri
Fine della demo e spazio per poche domande...
– Stefano Silvestri
Gli domandano se il multiplayer competitivo sarà sviluppato meglio del precedente e la risposta è che del multi non si parla fino al 2012 ma che senz'altro ci saranno novità.
– Stefano Silvestri
Uno chiede perché continuano a fare FPS: la sala ride quello di Gearbox manco gli risponde.
– Stefano Silvestri
Demo finita del tutto. Il gioco appare davvero interessante.
– Stefano Silvestri
Sia chiaro, nessun cambiamento rilevante, ma per un titolo come Borderlands un 'more of the same' non fa mai male...
– Stefano Silvestri
Appuntamento alle prossime ore, con l'anteprima vera e propria e un'intervista agli sviluppatori!