Call of Duty: Black Ops. II - Revolution - prova
Siamo volati in California per scoprire il Rimpiazzatore!
Santa Monica - Eurogamer.it, grazie ad Activision Italia, ha avuto la possibilità di volare in California per poter provare in esclusiva Revolution, il primo attesissimo DLC di Call of Duty: Black Ops. II, in arrivo il 29 gennaio in esclusiva temporale per Xbox 360.
Un contenuto aggiuntivo che si è fatto attendere ben due mesi ma che darà la possibilità di aggiungere alla già ricca offerta multiplayer quattro mappe multigiocatore e una nuova arma esclusiva per l'online, oltre che una nuova mappa e una modalità inedita per Zombi.
Ma andiamo con ordine. Al costo dei canonici 1200 Microsoft Points, o gratis nel caso dei possessori di un Season Pass, potrete accedere a quattro mappe discretamente differenti tra di loro, che rispondono al nome di Hydro, Grind, Mirage e Downhill.
Hydro è ambientata in Pakistan, nei pressi di un'imponente diga. La sua forma simmetrica nasconde una divertente variabile: ad intervalli regolari, il largo percorso centrale verrà inondato da un letale flusso d'acqua che spazzerà via tutto quello che incrocerà. Questo vuol dire che la mappa verrà letteralmente tagliata in due tronconi e costringerà i giocatori a percorrere uno degli stretti e tortuosi percorsi secondari per raggiungere l'altra parte dell'arena.
"Revolution darà la possibilità di aggiungere quattro mappe multigiocatore e una nuova arma esclusiva per l'online"
Grind è invece ambientata in California, più precisamente in uno Skate Park a Venice Beach. Dal punto di vista estetico è forse la mappa più divertente del pacchetto, essendo ricca di colori, baciata dal caldo sole della costa occidentale degli USA e piena di rampe destinate agli skater. Il suo design è piuttosto raccolto e vede un continuo incrociarsi di stretti percorsi e angoli ciechi. L'avere tante superfici arrotondate costringe oltretutto i giocatori mantenersi al centro dei percorsi, lasciandoli ulteriormente esposti. In altre parole in Grind si muore tanto e velocemente.
Mirage è forse la mappa più classica del pacchetto. Ambientata nel deserto del Gobi presenta diversi edifici dalla tipica architettura cinese che circondano un grande palazzo centrale, nel quale confluiscono i diversi percorsi, molto più ampi e lunghi di quelli presenti in Grind. Le linee di tiro sono piuttosto ampie e vi sono anche alcune posizioni sopraelevate dalle quali provare a dominare il campo di battaglia. Forse la meno particolare del pacchetto, ma quella che garantisce la maggiore varietà.
Infine abbiamo Downhill, la prima mappa innevata offerta in Call of Duty: Black Ops. II. L'ambientazione prende spunto dalle Alpi Francesi, più precisamente a Rhone Alpes. Al centro della mappa vi è la stazione dell'ovovia nella quale i letali vettori continuano a scorrere per tutta la durata della partita. Intorno all'edificio centrale si snodano tutta una serie di percorsi piuttosto coperti, che però non impediscono ai tiratori di avere almeno un paio di piazzeforti da occupare per via delle linee di tiro piuttosto facili.
"L'ultima novità dedicata al multiplayer è il Peacekeeper, una nuova arma dedicata a tutti gli amanti dei fucili d'assalto o degli SMG"
L'ultima novità dedicata al multiplayer è il Peacekeeper, una nuova arma dedicata a tutti gli amanti dei fucili d'assalto o degli SMG. Peacekeeper è, infatti, una sorta di ibrido tra queste due tipologie di armi e fonde la potenza col lungo raggio.
In Revolution, come in tutte le ultime produzioni Treyarch, grande attenzione è stata riversata nella modalità Zombi. Innanzitutto abbiamo Die Rise, una mappa dedicata alla modalità classica. Die Rise ha una struttura molto verticale, e infatti è ambientata sulla cima di alcuni grattacieli in fiamme, e non solo dovrete essere bravi a trovare il modo per uscire dai suoi labirintici corridoi ma dovrete anche essere sufficientemente freddi da non mettere un piede in fallo e precipitare nel vuoto, anche con decine di non morti alle calcagna.
Ultimo, ma non ultimo arriva Turned. Per la prima volta nella serie avrete modo di impersonare uno zombie al posto di un essere umano. Solo che al posto dell'approccio tattico e strategico applicato per esempio da Valve nel Versus di Left4Dead, Treyarch in Turned ha applicato un approccio molto à la Call of Duty: pochi fronzoli, tanta azione e tanto divertimento.
"In Turned ci si alternerà nei panni di un sopravvissuto che dovrà cercare di rimanere tale il più a lungo possibile"
In Turned, infatti, ci si alternerà nei panni di un sopravvissuto che dovrà cercare di rimanere tale il più a lungo possibile. Ovviamente gli altri giocatori, nei panni dei velocissimi zombie, dovranno cercare di toccarlo e di convertirlo in non morto. Il primo che ci riuscirà rinascerà immediatamente nei panni del sopravvissuto e sarà dunque lui a dover sopravvivere il più a lungo possibile. Vincerà colui che alla fine del round avrà collezionato il punteggio più alto.
Non male, dunque, per essere 'solo' un DLC! Un giudizio più completo sulle mappe, accompagnato da diversi minuti di gameplay catturato dalla nostra sessione di gioco, arriverà il 29 gennaio, esattamente in contemporanea con l'arrivo dell'espansione sul Marketplace di Xbox Live. Restate dunque 'sintonizzati" su Eurogamer.it!
Call of Duty: Black Ops. II - Revolution uscirà il 29 gennaio in esclusiva temporale per Xbox 360 a 1200 Microsoft Point.