Come Mario Kart… dal vivo! - articolo
Il videogioco diventa realtà in provincia di Varese.
Cassano Magnago (Va) - Avete mai pensato di poter giocare a Mario Kart dal vivo? No? Eppure qualcuno sembra averci pensato e stranamente questo qualcuno non vive né in Giappone, né in qualche altro paese straniero, ma ha un'attività a Cassano Magnago, alle porte di Varese.
Eurogamer.it, più come esperto del videogioco Nintendo che come autorità nel mondo delle corse, è stato invitato da Kart1 e Become Communication a provare questa innovativa nuova modalità, che va ad affiancare la classica modalità race.
Partiamo dall'inizio. Quello situato a Cassano Magnago in via Tintoretto 12 è il sogno di due ragazzi, Davide Ravazzani e Franco Colombo, che hanno deciso di mettersi in società e costruire il loro kartodromo dei sogni. Essendo cresciuti a pane e videogiochi, i due fondatori non si sono limitati a costruire un percorso lungo 400 metri e a riempirlo di kart elettrici ma hanno deciso di andare oltre, di provare a realizzare il sogno di ogni bambino e di creare un "vero" Mario Kart.
Com'è possibile? Tecnicamente bastano una decina di luci sparse per il percorso che proiettano sull'asfalto un simbolo e un software in grado di riconoscere il pilota che ci è passato sopra. In pratica è solo la base di un sistema più complesso che prevedrà, nel giro di pochi mesi, l'interazione non solo dei piloti col tracciato, ma anche del pubblico sugli spalti che sarà in grado di modificare i bonus sparsi per la pista e interagire col punteggio dei piloti. In futuro sono previsti un maggior numero di bonus, immagini a Realtà Aumentata e la possibilità di registrare e condividere su YouTube la propria gara, in modo da rendere Kart1 un luogo social, nel vero senso della parola, dove oltre che con gli amici è possibile condividere le proprie serate anche in rete.
La modalità Game è, infatti, studiata per consentire a tutti di salire su di un Kart, divertirsi e perché no vincere, senza dover per forza essere un manico della specialità. Al momento, infatti, per vincere serve un buon colpo d'occhio, discreti riflessi ed un pizzico di fortuna, nient'altro. Questo perché il vincitore sarà non colui che taglierà il traguardo per primo, ma chi accumulerà il punteggio più alto, calpestando i bonus verdi ed evitando i malefici teschi.
Vi sarà anche un terzo power-up, a forma di punto di domanda, che in base alla fortuna vi toglierà o aggiungerà punti. In questo modo la gara avviene senza scontri e senza ansie, dato che ognuno vorrà stare lontano dall'avversario per paura che quest'ultimo gli rubi i punti da sotto il naso. Per gli integralisti della specialità non manca, ovviamente, la possibilità di correre in maniera classica contro un massimo di altri dodici avversari, per decidere a furia di sportellate e staccate al limite, chi è il più veloce della pista. Il record della pista al momento è detenuto da Ken Block (non sappiamo se sia quello vero) con un 32,201.
Che dire per chiudere? Che non vediamo l'ora di essere invitati di nuovo, soprattutto per provare le novità che arriveranno tra qualche mese con il Game 2.0 e per migliorare il quinto posto racimolato, migliorato dalla terza piazza nella modalità game!