Defiance - prova

Cominciamo dalla fine. La prima cosa che ho pensato dopo aver provato Defiance è che quelli di Trion Worlds devono essere completamente pazzi. Non pazzi del tipo "ho portato una donna a casa, ora è nel frigo", ovviamente, ma del tipo "visto che finora tutti gli MMO su console non hanno avuto successo, noi esageriamo e ne creiamo uno che è perfino crossmediale".

Sì perché Defiance non solo è un TPS MMO, non solo sarà giocabile da utenti pc e console assieme, ma sarà anche profondamente legato a uno show televisivo omonimo, che andrà in onda sul canale SyFy più o meno nello stesso periodo in cui verrà lanciato il gioco. Quindi se nello show cade un meteorite sulla terra, lo vedrete anche nel gioco, se un personaggio muore in tv, nel gioco assisterete al funerale, se un altro decide di spostarsi da una città all'altra, dopo qualche giorno lo vedrete arrivare a destinazione, e così via.

Capite bene che l'idea, pur essendo interessante, è assurdamente ambiziosa. Ci sono milioni di cose che possono andare storte in sede di produzione, per non parlare dell'investimento economico non indifferente. Tuttavia, dopo aver passato un po' di tempo con Defiance, posso dire con certezza che Trion si sta impegnando al massimo per far sì che tutto finisca nel migliore dei modi.

Pad, o WASD, alla mano, Defiance potrebbe essere riassunto come il risultato di una notte in cui Gears of War aveva bevuto qualche bicchiere più del solito e Rift era uscita con la gonna più corta perché si sentiva sola e voleva un po' di attenzioni. L'enorme mappa piena di piccoli e grandi eventi pubblici ricorda il capofila della scuderia Trion, mentre il sistema di combattimento somiglia molto alla macchina per far soldi creata da Cliffy B.

Visivamente parlando, Defiance ha un look molto sporco e futuristico, come se Halo, Crysis e un pizzico di Dead Space fossero stati messi nel frullatore.

"Defiance sarà profondamente legato a uno show televisivo omonimo, che andrà in onda sul canale SyFy"

Immaginate un mondo post apocalittico ma pieno di vegetazione, anzi la post apocalisse più verde che abbiate mai visto, in cui gli alieni stanno modificando l'ecosistema terrestre invece che limitarsi a incenerire il pianeta. Borderlands con le piante, ma senza cel shading.

E proprio come in Borderlands, vi ritroverete in un enorme spazio aperto e condiviso con altri giocatori, che potrete esplorare a bordo di un quad evocabile a piacimento per trovare incarichi da compiere. A differenza del titolo Gearbox, però, non condividerete la scena con una mezza dozzina di giocatori, ma centinaia, in un ambiente privo di caricamenti, ma che grazie al phasing muta in base alle vostre scelte, fattori che rendono il titolo un MMO propriamente detto.

Di solito, quando un MMO si mescola con altri generi, il risultato non ha un gameplay entusiasmante, ma fortunatamente non è il caso di Defiance. Il combattimento è rapido, frenetico, esattamente come ci si aspetterebbe da un TPS, quando si spara non c'è un complesso calcolo per capire se avete colpito o no e sparare verso un nemico non vuol dire automaticamente prenderlo, dovrete mirare come fareste in qualunque shooter online. Anzi, in molti casi sarà fondamentale, perché se per i nemici più piccoli basta qualche raffica sparata a caso, per eliminare i più grandi dovrete mirare a specifiche parti del corpo.

Questo concetto è portato agli estremi quando si affrontano gli enormi boss di fine quest, come quello visto dal sottoscritto alla fine al termine di un evento pubblico annunciato dallo scurirsi del cielo, proseguito eliminando alieni sempre più grossi, e terminato faccia a faccia con una sorta di enorme granchione sputa veleno pieno di zampe pronte a calpestarmi.

Buttarlo giù non è stato assolutamente facile, sebbene a sparargli ci fossero almeno una ventina di giocatori, e in totale ci sono voluti non meno di venti minuti col dito premuto sul grilletto per averne ragione.

Prima bisogna sparare ad alcune sacche gialle che una volta esplose faranno cadere via le gambe, e infine, quando il bestione sarà così arrabbiato da far uscire una sorta di testa dalla cima bisogna concludere l'opera continuando a sparare ad altri punti gialli sulla testa.

"Il combattimento è rapido, frenetico, esattamente come ci si aspetterebbe da un TPS"

Divertente? Beh abbastanza, soprattutto se hai qualcuno che ti cura mentre spari, e che ti aiuta a tenere a bada gli alieni più piccoli, che provano a farti la pelle mentre cerchi eliminare il loro papà, tuttavia, forse è stato uno scontro un po' troppo lungo per i miei gusti, anche se forse una gilda ben organizzata ci avrebbe messo parecchio meno.

Al termine dell'evento, di ogni uccisione, ovviamente non resta altro da fare che raccogliere il drop, sperando di trovare elementi per migliorare le proprie armi, per il crafting (anche se ancora non è chiaro come sarà) e magari qualche bell'arma nuova.

Nel mio caso, gli sforzi sono stati ricompensati da un bellissimo fucile a corto raggio fatto a forma di siringa che lancia spore che esplodono contro il bersaglio e liberano piccoli alieni che combattono al mio fianco... cattivissima!

Caratteristica interessante di Defiance, è che è totalmente privo di classi. Sarete voi a scegliere che ruolo giocare nel party, collocando i punti in un certo modo e specializzandovi in armi a lunga gittata, pesanti, pistole guaritrici (tipo quelle di Team Fortress), abilità stealth, danno AOE o tutto quello che preferite.

L'unica zona d'ombra riguarda il far giocare assieme chi usa un pad e chi usa una tastiera, non tanto adesso che il gioco è esclusivamente PVE, ma quando questo diventerà PVP, e gli sviluppatori hanno detto che prima o poi succederà. Sono proprio curioso di sapere cosa si inventeranno per salvare i poveri utenti console dalla frustrazione e dai danni che anche solo un giocatore armato di tastiera potrebbe causare in un'arena.

L'uscita del titolo e della serie è prevista per Aprile, e più ci penso più credo che ci siano ottime chance che il progetto Defiance si trasformi in qualcosa di molto meno esaltante delle prospettive. Ci sono così tanti fattori in gioco, ognuno dei quali può far venire meno la giusta sinergia tra i due progetti, che, come spiegavo all'inizio, solo un pazzo potrebbe pensare che non succederà.

Staremo a vedere: di sicuro adesso che ho provato Defiance e ho visto quanto può essere divertente vedere decine di persone che sparano ad una specie di gabbia toracica con le zampe, una cosa è sicura... se qualcosa si rompe o va storto, non sarà colpa di Trion.