Deus Ex: Human Revolution - Reloaded
Un affarone in stealth?
Sei anni dopo l'incerto Deus Ex: Invisible Wars, nel 2010 Square Enix aveva mandato i rilevatori di hype decisamente fuori scala con l'annuncio di Deus Ex: Human Revolution, l'ultimo capitolo dell'action RPG maggiormente amato dall'utenza PC più radicale. Ad essere coinvolto nel progetto non troviamo più quel Warren Spector che diede i natali all'originale ma Square Enix ed Eidos Montreal, a tutt'oggi detentori dei diritti di sfruttamento di questa IP.
Dei (molti pregi) e (pochi) difetti del gioco originale abbiamo avuto modo di parlare diffusamente già un anno fa in occasione della nostra recensione di Deux Ex: Human Revolution e della analisi tecnica del Digital Foundry che metteva a confronto le versioni console e PC. Quattordici mesi dopo è giunto il momento per una retrospettiva sul valore oggettivo di Human Revolution in relazione al mercato attuale e alla capacità di questo titolo di resistere alla prova del tempo.
Partendo come di consueto dal supporto, bisogna rilevare che la cura posta da Eidos successivamente alla vendita del prodotto si è limitata a circa un paio di mesi. Tutte e tre le versioni non erano infatti perfettamente rifinite e ed erano penalizzate da qualche baco. In particolare era quella PC ad avere notevoli problemi di frame rate che obbligavano a scendere a compromessi per non rovinare in modo tangibile l'esperienza di gioco.
Le patch hanno risolto tutte le magagne messe in evidenza dalla community nei primi mesi e migliorato di poco le prestazioni soprattutto della versione PC con la sincronia verticale attivata. Attualmente il gioco è stabile, con l'eccezione di alcuni utenti Windows spesso costretti a procedere all'update dei driver video per risolvere rari glitch o malfunzionamenti, che spesso coinvolgono il rendering delle texture.
Poiché la componente multigiocatore è completamente assente, l'unico spunto degno di nota seguito alla pubblicazione riguarda l'arrivo del DLC intitolato The Missing Link. Si tratta di una serie di missioni single player che colmano un vistoso vuoto lasciato ad arte nella trama del gioco. La qualità, come avevamo sottolineato in sede di recensione, è paragonabile a quella dell'originale, e solo la non eccelsa longevità in rapporto al prezzo ne impediva un acquisto a scatola chiusa, soprattutto se paragonato alla durata notevole di Human Revolution. A questo DLC, se ne aggiungono altri due di minore entità come l'Explosive Mission Pack e il Tactical Enhancement Pack, che propongono una missione extra e un set di armi completamente nuovo.
"Poiché la componente multigiocatore è assente, l'unico spunto degno di nota riguarda l'arrivo del DLC The Missing Link
Purtroppo un gioco come questo, amato in modo quasi viscerale dai patiti degli RPG stealth, avrebbe meritato la possibilità di poter essere modificato a piacimento per poter creare delle missioni personalizzate. Sfortunatamente non è stato questo il caso, visto che Eidos Montreal non ha pubblicato alcun genere di SDK nonostante la comunità PC lo abbia spesso fatto presente sui forum ufficiali.
In termini di valore aggiunto a lungo termine si può contare solo sulla longevità che deriva dalla notevole rigiocabilità di gameplay e trama. È possibile portare a termine in modo diverso molte missioni non solo per come si evolve Adam Jensen dal punto di vista degli impianti cibernetici ma anche per le interazioni e i dialoghi con gli altri personaggi non giocanti e per il level design, che permette quasi sempre due o più soluzioni diverse a un determinato problema.
"Quello che rende Human Revolution un vero affare a tutto tondo è il prezzo cui è possibile trovarlo su molti retailer online"
Le ore di gameplay per una prima run si attestano su una ventina ma Deus Ex: Human Revolution merita sicuramente quel genere di secondo giro che farà apprezzare maggiormente le sfumature e l'impegno posto da Eidos Montreal nel creare un gioco fuori dagli schemi.
In quest'ottica, l'acquisto a posteriori si può valutare sicuramente in modo molto positivo anche oggi a prescindere dalla piattaforma posseduta, considerando poi il fatto che in questa categoria di RPG stealth ibridi, l'unica alternativa è il solido Dishonored.
Quello che rende Human Revolution un vero affare a tutto tondo è il prezzo cui è possibile trovarlo su molti retailer online: le versioni console sono disponibili tra i quindici e i diciotto euro mentre quella PC, tecnicamente la migliore nonostante la notevole pesantezza del motore grafico, addirittura sotto i dieci.
Molto strano che un titolo di questo livello finisca sullo scaffale degli affaroni dopo nemmeno poi così tanto tempo, e questo lo rende un acquisto obbligato anche per chi non è un estimatore a tutto tondo di questo genere. Attenzione però, se il vostro PC non è proprio all'ultimo grido, è caldamente consigliato un upgrade o limitarsi a prendere in considerazione una delle due versioni console.