Disney Infinity - prova
Pescando a piene mani nella scatola dei giocattoli.
Los Angeles - Disney Infinity potrebbe tranquillamente essere definito "Il gioco per cui da bambini avreste dato un braccio" (anzi no, una gamba, che il braccio per giocare serve). Il concetto lo conosciamo bene: pupazzetti che vanno messi su una base speciale che li trasporta all'interno del videogioco, in cui il bambino, o un redattore di Eurogamer dall'animo fanciullesco, possono vivere le sue avventure o crearne di nuove, un po' Skylanders, un po' Littlebigplanet.
Completando le varie parti dello "Story mode" di ogni personaggio andremo a sbloccare oggetti e accessori che potremo usare nella modalità più creativa, chiamata non a caso "Scatola dei giochi", così da creare platform, giochi di corse, tanto per citare le soluzioni più semplici, fino a giochi più complessi, proprio come succede con titolo di Media Molecule.
E se nella modalità storia saremo legati al mondo del personaggio che abbiamo posizionato sulla base, in quella della Scatola dei Giochi non ci sarà alcuna restrizione, potremo quindi creare assurdi crossover, come una partita di paintball tra Jack Sparrow e Mr. Incredible, una gara in stile Mario Kart tra Saetta McQueen e una bici di Tron.
Finora sappiamo che del progetto Infinity faranno parte gli Incredibili, Monsters & Co. I Pirati dei Caraibi, Cars e Lone Ranger, ma ovviamente col tempo tutte le proprietà intellettuali di Disney troveranno il loro spazio all'interno di questa prodigiosa macchina per i soldi, e c'è già chi guarda goloso al mondo di Star Wars.
Oltre ad acquistare le varie statuette (che sembrano molto solide), i giocatori potranno anche far loro dei "Gettoni Extra Power" con cui potenziarne i poteri nel gioco. Questi gettoni saranno di due tipi: quelli tondi si possono mettere, fino a due, sotto il personaggio scelto, e sbloccano dei potenziamenti in gioco tipo un maggiore danno, maggiore velocità ecc. quelli esagonali potranno essere usati solo all'interno della Scatola dei Giochi e permettono di usare particolari veicoli o cavalcature, o addirittura dei temi completi, che modificheranno tutto l'ambiente di gioco.
"Finora del progetto Infinity faranno parte gli Incredibili, Monsters & Co. I Pirati dei Caraibi, Cars e Lone Ranger"
Ovviamente questi gettoni saranno acquistabili in bustine dal contenuto casuale, il che stimolerà ancora di più i giocatori a collezionarle tutte e a scambiare i "doppioni".
Nella nostra prova dell'E3 abbiamo potuto sperimentare un po' con la modalità "Scatola dei Giochi" per capire quali e quante sono le possibilità offerte da Disney ai giocatori.
Per prima cosa, questa modalità è giocabile anche in cooperativa, quindi, che abbiate in mente un gioco di corse, un platform, un tps, potete tranquillamente crearlo insieme ad un amico, o a vostro figlio.
Fulcro di tutto è la bacchetta magica: grazie ad essa potrete selezionare gli oggetti che avete precedentemente posizionato e decidere quale regola li lega assieme. Ad esempio, potete legare un interruttore a un generatore di mostri casuale, o a un cannone che spara contro un muro di mattoni, o magari creare un pulsante che rimpicciolisce o ingrandisce tutto quello che ci passa sopra, per non parlare della possibilità di cambiare il punto di vista della telecamera quando si passa in un determinato punto della mappa.
Ogni interazione è chiaramente indicata da una sorta di filo colorato che passa tra i due oggetti messi in relazione, ed è modificabile in ogni momento.
"Fulcro di tutto è la bacchetta magica: grazie ad essa potrete selezionare gli oggetti che avete precedentemente posizionato e decidere quale regola li lega assieme"
Nel corso della prova ad esempio abbiamo creato una piccola arena al cui ingresso era posizionato un interruttore che cambiava la visuale, posizionandola sopra il giocatore. Dopodiché è bastato piazzare alcuni generatori di mostri e un timer segna punti per creare una sorta di mini-gauntlet a tempo, in cui vinceva chi uccideva più mostri nel minor tempo possibile. E per far tutto non c'è voluta più di mezz'ora, senza che nessuno avesse mai provato il gioco prima.
Creare un gioco è quindi un puro esercizio di fantasia e applicazione, perché proprio come in Littlebigplanet, ci sono tutti gli strumenti necessari per creare ciò che avete in mente, o per passare ore e ore a giocare con i vostri figli, anzi, siamo quasi sicuri che si stuferanno prima di voi.