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Dragon's Dogma - anteprima

Le ultime novità dal Gamers Day di Capcom.

Se davvero questa è la generazione dei Monster Hunter e dei Dark Souls, ossia degli action-RPG che sfidano il videogiocatore con la loro longevità, è quasi sorprendente immergersi nelle prime ore di Dragon's Dogma e rendersi conto che si tratta di un tradizionalissimo gioco di ruolo occidentale.

Lontano dal farsi ispirare dai titoli di cui sopra e gradevolmente radicato nel passato del genere, Dragon's Dogma è ambientato in un vasto e aperto mondo fantasy, che alterna spiagge sabbiose a regioni montuose, in un mix delle location viste in Oblivion, Two Worlds e Risen. Posti in cui siamo già "stati" innumerevoli volte, uniti però in un collage che fa del modo in cui i singoli elementi sono stati sommati la propria identità.

Di tutte le quest che affronteremo nel corso dell'avventura, soltanto una piccola percentuale richiederà l'eliminazione di mostri giganteschi. Durante la dimostrazione ne è apparso soltanto uno, neanche troppo difficile, sebbene Capcom abbia promesso scontri epici e dall'alta qualità tecnica. L'Hydra, una grande creatura a forma di serpente e con svariate teste, ondeggia lungo le strutture in legno del campo d'allenamento, proprio all'inizio del gioco. Se seguite Dragon's Dogma dal suo annuncio, noterete che questa bestia era già stata filmata in uno dei primi trailer, ma nel gioco la battaglia è brevissima. Il mostro sceglierà di defilarsi e portare a casa la pelle in vista di un incontro successivo e, probabilmente, letale.

Una gita al fiume non sempre può significare una piacevole scampagnata...

A ben vedere, lo scontro aveva preso le sembianze di una mini-boss fight, utile principalmente per far prendere confidenza coi comandi e allenare per i mostri che appariranno nel corso del viaggio. Le chance di uccidere qualcosa di così grande semplicemente agitando la propria spada sono davvero ridotte all'osso ma, per fortuna, il gioco offre la possibilità di arrampicarsi sull'Hydra con una mano e colpirla al collo (uno dei tanti) con l'altra.

Oltre ad avere tante teste, l'Hydra ha svariate barre dell'energia, che sommate ne formano una enorme. È necessario svuotarle tutte prima di poter cantare vittoria, e potrebbe volerci del tempo perché ogni colpo danneggia molto leggermente il mostro. Almeno, questo ha il buon senso di lasciare il campo, una volta privato della sua prima testa.

È con tale testa che Arisen, questo il nome del protagonista, parte per la Capitale, una gigantesca città murata che costituisce il vero e proprio centro del mondo di Dragon's Dogma. Si erge nel mezzo della grande mappa esplorabile, con un vasto territorio a circondarla, ed è dopo averla raggiunta che il gioco si apre completamente.

Potremo comunque viaggiare fuori rotta, e Capcom ha assicurato che c'è tanto da scoprire persino nelle fasi iniziali del gioco. Ma colline ripide e pendii rocciosi impediscono un'esplorazione approfondita, quindi all'incirca per un'ora si resta rinchiusi in un'area relativamente piccola.

Alcune ambientazioni di Dragon's Dogma sono davvero suggestive.

Nel frattempo si puà anche creare il primo Pawn, ed è a tal proposito che Dragon's Dogma lancia qualche idea interessante nel mucchio. Non solo si può sviluppare il proprio personaggio grazie a un ricco editor, ma anche a definire il suo Pawn principale. Si tratta di un membro del party che terremo con noi per tutta la durata del viaggio e, come per il protagonista, potremo sceglierne i tratti fisici, la classe d'appartenenza e alcuni aspetti della sua personalità.

Ma la creazione dei Pawn non sarà un affare per uomini soli: i due slot rimanenti all'interno del party potranno essere occupati con gli alleati ideati dagli altri videogiocatori e depositati nel Rift, una dimensione ultraterrena in cui "assumere" i propri partner. Il costo di queste transazioni dipenderà dal livello dei personaggi a cui ci interesseremo, mentre quelli che avremo messo all'asta continueranno a guadagnare per noi nelle avventure degli altri utenti. Un sistema molto simile a quello introdotto in Fable II, grazie al quale il gioco continua a registrare i guadagni del giocatore anche a console spenta.

I Pawn si dimostrano utili specialmente nei combattimenti. È possibile impartire loro ordini perché diano aiuto nella fase offensiva e in quella difensiva, per sostenere gli attacchi o assisterci da lontano. Sono tre le classi principali in cui li vedremo distribuiti: guerriero, mago e cavaliere, quest'ultima specializzata negli scontri a distanza.

Vediamo all'opera i Pawn in Dragon's Dogma.
Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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Dragon's Dogma

PS3, Xbox 360

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