Dragon's Dogma
La bestia aspetta il suo prossimo pasto.
Il guerriero, al contrario, si getterà a capofitto nella battaglia cercando di attirare su di sé i nemici più grandi. Come già visto in altri giochi, sarà comunque possibile impartire dei semplici comandi ai nostri Pawns, soprattutto per regolarne l’aggressività e le azioni sul campo di battaglia.
I Pawns avranno un ruolo importante anche nel multiplayer di Dragon’s Dogma. Potranno passare di livello, essere potenziati e selezionati a seconda dell’esigenza. Alcuni di essi potranno anche essere evocati nell’avventura di un altro giocatore per seguirlo e imparare cose nuove.
Ciò significa che insieme ad un altro giocatore, i nostri compagni potranno visitare luoghi nuovi e scoprirne i segreti per poi ricordarli quando il nostro personaggio si troverà nei medesimi posti. Ci avvertiranno della presenza di trappole viste in precedenza o di tesori nascosti nelle vicinanze... insomma, saranno i nostri segugi personali, oltre che dei potenti alleati in battaglia.
Potranno anche aumentare il proprio livello di esperienza mentre giocano con qualcun altro, il che li riporterà da noi ancora più potenti di prima, e restituirci i bottini guadagnati in nostra assenza. Davvero niente male, non trovate?
Per quanto riguarda i combattimenti, questi ruoteranno attorno a un mix di attacchi leggeri e pesanti, legati ai grilletti del pad, e a prese. Queste ultime potranno essere utilizzate per scagliare oggetti contro i nemici, oppure per bloccare un avversario mentre qualcun altro lo passa da parte a parte con una grossa lama.
Aver parlato delle prese richiama il precedente accostamento con Shadow of the Colossus visto che sarà anche possibile utilizzarle per “scalare” i nemici più mastodontici. I boss più grandi sono in effetti uno dei punti di forza di Dragon’s Dogma e Capcom assicura che quelli visti finora nei vari trailer e demo altro non sono che la punta dell’iceberg.
La Chimera avvistata più volte nei filmati è, ad esempio, grande circa 10 volte i protagonisti del gioco, ma confrontata ad alcuni draghi che incontreremo sulla nostra strada sembrerà un moscerino indifeso.
Rispetto a Monster Hunter l’azione nei combattimenti sarà più veloce e i nemici più piccoli avranno un’importanza maggiore. Saranno presenti in quantità nettamente maggiori e in alcuni casi, visto il loro numero, ci costringeranno a rivedere le nostre strategie di combattimento.
Nonostante le “dimensioni” di ogni singolo aspetto del gioco siano davvero impressionanti, il team di sviluppo sta prestando la massima attenzione anche ai dettagli più piccoli.
