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Injustice: Gods Among Us - prova

Mortal Kombat in salsa DC?

L'E3 2012 non ha riservato molte sorprese, ma una di queste è stata sicuramente Injustice: Gods Among Us, nuovo picchiaduro nato dalla collaborazione tra Warner Bros. e i NetherRealm Studios.

Già nel primo giorno della fiera eravamo rimasti colpiti dai numerosi manifesti su cui campeggiavano Batman, Superman e altri personaggi DC. La curiosità si è trasformata in meraviglia quando, durante il giro di appuntamenti al booth Warner Bros, siamo stati fatti accomodare in una stanzetta occupata da alcuni membri di NetherRealm (Ed Boon compreso) per provare con mano questo nuovo progetto.

Le origini in comune con Mortal Kombat sono evidenti sia dal punto di vista grafico che da quello delle tempistiche per le combo.

Se leggendo il sottotitolo vi siete automaticamente messi sulla difensiva pensando a Mortal Kombat Vs DC, sappiate che questo nuovo gioco non ha nulla a che vedere con il vecchio picchiaduro 3D tanto discusso da critica e pubblico.

A dire il vero il titolo non ha niente a che fare nemmeno con Mortal Kombat, almeno dal punto di vista della licenza vera e propria. L'unico collegamento tra i due marchi va individuato nel team di sviluppo che, ovviamente, si sta assicurando di mettere tutta la propria esperienza al servizio di Injustice: Gods Among Us.

Quando ci siamo trovati per la prima volta di fronte al gioco in movimento, con un pad in mano e uno sviluppatore seduto accanto a noi pronto a pestarci a dovere, il primo pensiero che ci è passato per la mente è stato: "Mortal Kombat 9 con i supereroi".

Dopo aver giocato qualche round ed esserci fatti spiegare i dettagli del progetto dallo sviluppatore, tuttavia, la visione generale ha iniziato a cambiare, assumendo una forma simile al recente Mortal Kombat, ma caratterizzata da una serie di differenze tale da garantire al progetto una propria identità.

Quando abbiamo chiesto di una versione per Vita, i programmatori hanno risposto: 'se al momento del lancio la console sarà ancora viva, valuteremo tale possibilità'. Fatality!

La versione presente in fiera metteva a disposizione solo 6 personaggi (Superman, Batman, Solomon Grundy, Wonder Woman, Flash, e Harley Quinn), ma la schermata di selezione piena di invitanti punti interrogativi lasciava presagire un roster ricco quanto quello di Mortal Kombat.

"L'uso del medesimo motore grafico di Mortal Kombat rende inevitabile un senso di dejà-vu"

L'uso del medesimo motore grafico dell'ultimo gioco di combattimento made in NetherRealm rende inevitabile un senso di dejà-vu al primo impatto con Injustice: Gods Among Us, vuoi per la temperatura colore praticamente identica o per le animazioni fin troppo simili nello stile e nell'esecuzione, ma basta iniziare a tirare i primi colpi per rendersi conto delle profonde differenze che intercorrono tra i due giochi.

In Injustice: Gods Among Us ogni personaggio può contare su tre attacchi normali (debole, medio e forte) da alternare per la creazione di lunghe e devastanti combo. Il quarto tasto frontale del pad, invece, è associato all'abilità specifica di ogni singolo personaggio, un po' come accade con il Drive di BlazBlue, sviluppato da Arc System Works.

Se usando Batman, per esempio, al tasto in questione è associato il lancio di utilissimi Batarang da accumulare attorno al Cavaliere Oscuro per sfruttarli al momento opportuno (per intercettare un nemico in volo o per colmare i tempi morti tra un attacco e l'altro prolungando una combo, per esempio), vestendo gli sgargianti panni di Flash si può attivare una sorta di Bullet Time utile per tenere in juggle l'avversario e concatenare un numero impressionante di colpi.

"Ogni personaggio può contare su tre attacchi da alternare per la creazione di lunghe e devastanti combo"

Questo, naturalmente, contribuirà a rendere ogni personaggio un mondo unico caratterizzato dal proprio gameplay e dalle proprie strategie, molto più di quanto non accada in titoli in cui tutti i combattenti devono sottostare alle medesime dinamiche.

Nella build mostrata in fiera era presente il più classico degli indicatori delle Super, diviso in quattro segmenti e utilizzabile per scatenare devastanti attacchi paragonabili alle X-Ray di Mortal Kombat (dove alla violenza estrema si sostituiscono tronfie esibizioni di forza a base di superpoteri e macchinazioni criminali).

La presenza del Joker tra i personaggi della rosa finale è praticamente certa, ma il team sta lavorando con DC per inserire anche combattenti meno scontati.

Oltre all'ovvio sfruttamento in chiave offensiva, tuttavia, l'indicatore potrà essere utilizzato anche per interrompere l'attacco avversario dando il via a una meccanica chiamata Clash, durante la quale ogni giocatore scommetterà parte della propria barra delle super per cercare di ribaltare la situazione.

Ricorrendo a questa particolare meccanica, se il vincitore del Clash sarà il difensore, il danno della combo interrotta verrà completamente azzerato, mentre in caso contrario la combinazione si chiuderà aggiungendo al danno anche lo spreco delle preziose barre della super.

L'idea è interessante, visto che inserisce un'ulteriore dinamica rischio/ricompensa all'interno dei combattimenti, ma necessita di un bilanciamento certosino per evitarne l'uso improprio nella versione finale del gioco. Fortunatamente c'è ancora molto tempo per aggiustare il tiro e perfezionare il tutto, ma le premesse per un'esperienza divertente e diversa dal solito ci sono tutte.

Alle particolari caratteristiche finora elencate si andranno ad affiancare le intriganti arene, ispirate alle ambientazioni più famose dell'universo DC e capaci di prendere attivamente parte ai combattimenti in tanti modi differenti.

Il team di sviluppo ha garantito la presenza di un gran numero di modalità, in perfetto stile NetherRealm.

La demo dell'E3 permetteva di scegliere unicamente tra la Batcave e la Fortress of Solitude, ma questi due livelli bastavano per far capire l'importanza che le ambientazioni avranno durante i combattimenti di Injustice: Gods Among Us.

"In perfetto stile Dead or Alive le arene saranno sviluppate su più livelli"

Premendo il bumper destro, infatti, sarà possibile interagire con gli scenari attivando ogni genere di trappola o sfruttando i numerosi gadget sparsi per gli scenari, come l'arsenale della Batmobile o mille altre diavolerie che i fan dei supereroi DC non faticheranno a riconoscere.

In perfetto stile Dead or Alive, inoltre, le arene saranno sviluppate su più livelli e attraverso alcuni attacchi specifici sarà possibile scagliare l'avversario da una parte all'altra delle ambientazioni, con tanto di danni extra da aggiungere a quelli provocati dai colpi andati a segno.

Injustice: Gods Among Us è attualmente in via di sviluppo per PS3, Xbox 360 e WiiU, anche se a domanda diretta il team ha ammesso che sulla console Nintendo sarà difficile trovare il modo per rendere l'esperienza godibile fino in fondo anche in assenza di eventuali arcade stick. I tasti molto piccoli del controller ufficiale, infatti, rischiano di rivelarsi un problema, a cui i programmatori sperano di ovviare sperimenteranno con il touch screen.

L'uscita di Injustice: Gods Among Us: Gods Among Us è prevista per il 2013..

Avatar di Filippo Facchetti
Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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Injustice: Gods Among Us

iOS, PS3, Xbox 360, Nintendo Wii U

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