Elsword - review

Diciamocelo, i free to play stanno invadendo il mercato. Forse però non tutti sanno che già da qualche tempo la tedesca Gameforge sviluppa (o importa, come nel caso di Elsword di cui parlerò fra poche righe) titoli di questo tipo.

A Colonia ho provato diversi prodotti di questo publisher e sono rimasto piacevolmente stupito (e divertito, che è poi lo scopo di un gioco, no?) dalle loro produzioni. Aggiungiamo anche il fatto che mi hanno regalato probabilmente il sacchetto con i gadget più assurdi della storia e potrete capire perché al momento dell´assegnazione di questo articolo mi sia fatto avanti con molto piacere.

Elsword è un titolo free to play che si porta dietro il nome di "fantasy-side-scroller MMORPG", ovvero un gioco di ruolo fantasy online a scorrimento orizzontale. Non ne avevo mai provato uno, e quindi incuriosito ho scaricato il client (circa 1,7 giga + patch varie ed eventuali).

Una volta creato il proprio account, si verrà proiettati alla creazione del personaggio: la personalizzazione iniziale si limita alla scelta del nome e alla sua "classe". Elsword mette a disposizione 5 eroi con caratteristiche diverse: melee/tank, ranged DPS e mago. I modelli sono completamente diversi tra loro, e ben caratterizzati: siamo di fronte infatti a un titolo in cell-shading dalla grafica deliziosa, anche se povera di poligoni.

Le prime missioni aiutano a prendere dimestichezza con i comandi. Per qualche motivo mi aspettavo un utilizzo intenso del mouse, ma in questo gioco è la tastiera ad essere la periferica più utilizzata: per guidare il vostro personaggio infatti dovrete premere le frecce direzionali e per usare le skill i tasti Z ed X (oltre alle skill speciali, richiamabili con altri 3 tasti). Il gioco è completamente doppiato in Italiano e la recitazione non è affatto male: un aspetto che onestamente mai mi sarei aspettato da un titolo free to play.

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L´impatto visivo è come scrivevo prima delizioso. Il mondo è colorato con tinte sgargianti, gli NPC hanno facce simpatiche e le animazioni sono ben legate fra loro: Elsword ha un look tipicamente orientale ed un character design che sembra uscito fuori dai manga giapponesi. Unica nota negativa è la musichetta di sottofondo, carina per qualche minuto ma che diventa ossessiva dopo qualche oretta.

Il vostro personaggio è in grado di saltare e di correre per schivare gli avversari, e ha a disposizione due attacchi standard (richiamabili con il tasto X e Z) per eliminare i nemici. Da notare che a seconda dell´eroe che sceglierete, avrete a disposizione delle mosse diverse una volta raggiunto un certo livello: uno dei personaggi per esempio, è in grado di eseguire un blocco seguito da un controattacco.

Durante i combattimenti sarà però possibile utilizzare delle skill che usano diverse quantità di mana: potranno essere scelte fino a 3 abilità contemporaneamente, il che richiede al giocatore di effettuare delle scelte in base al proprio stile di gioco. Usando le skill in sequenza, si attiveranno le cosiddette combo, che permetteranno di sbloccare delle mosse speciali uniche per ogni personaggio.

All´inizio della nostra avventura ci verrà mostrato un filmato che farà da introduzione al nostro personaggio: chi è, cosa gli è successo e perché combatte. Ogni personaggio ha una storia a sé e tutti i filmati sono stati non solo tradotti ma anche doppiati in Italiano.

Ma come funziona un side-scrolling-MMORPG? Esattamente come tutti gli altri MMORPG. L´assenza di una terza dimensione si fa sentire, specialmente nella creazione delle varie locazioni (che sono comunque piattaforme su uno o più livelli), ma per il resto Elsword si lascia giocare molto facilmente. Le quest sono "instance" e possono essere affrontate da soli o con un gruppo di 4 persone.

"Trovare un gruppo è facilissimo. Cliccando sulla instance che si vuole fare, si entra in una lista da cui vengono presi giocatori di pari livello"

Le instance iniziali si possono concludere anche senza l'aiuto di altri personaggi: ovvio che chi cerca una esperienza "social" oppure vuole livellare velocemente, proverà a stare in gruppo. Farlo non è facile, è facilissimo. Cliccando sulla instance che si vuole fare, si entra in una sorta di lista: vengono trovati giocatori di pari livello che vogliono farla e si parte. Tempo di attesa per il sottoscritto: meno di un minuto. Paradossale che giochi costati 200 milioni di dollari non abbiano una feature del genere ma lasciamo le polemiche nel cassetto (qualcuno ha detto Star Wars: The Old Republic? ndSS).

Le instance sono piuttosto veloci e sono formate da 4 parti. Una volta completata la prima si passa alla seconda e così via. Come potete immaginare, nell'ultima parte troviamo il boss di fine livello, più complesso da uccidere (ma neanche tanto a dire il vero) e che garantisce sempre delle ricompense. Durante i combattimenti "dropperanno" i più disparati oggetti, dalle materie prime da utilizzare per migliorare i propri oggetti, fino ai più consueti soldini.

I combattimenti sono sempre semplici e non mostrano un elevato grado di sfida: nelle instance a 4 e con i personaggi tutti uguali (all´inizio si parte con la stessa niubbo-armatura) mi sono ritrovato in difficoltà a capire quale personaggio stavo controllando. Il tutto comunque si risolve schiacciando a ripetizione i tasto Z e X, e usando le skill a disposizione...

Ogni volta che si completerà una quest si otterranno punti XP e monete. Ad ogni passaggio di livello avremo a diposizione dei punti da spendere in un talent tree che ricorda in maniera molto semplificata quello di WoW. Una volta giunti al livello 15 potremmo scegliere una specializzazione che varia a seconda del personaggio scelto. I nemici inoltre lasceranno spesso e volentieri oggetti utili per il crafting: a differenza di altri MMORPG, però, in Elsword non sarete voi a craftare oggetti, bensì un apposito mercante.

Ho trovato le instance non molto varie e piuttosto ripetitive, ma da quello che ho visto sembra che il gioco dia il meglio di sé in un altro frangente: ovvero il PVP. Combattendo qua e là infatti arriverete prima o poi al livello 50, il massimo. A quel punto avrete un personaggio bello pronto per buttarsi a capofitto nel PVP: lo potrete fare anche prima (dal livello 10 per essere precisi), ma solo al livello 50 avrete a disposizione tutti gli oggetti e le skill più potenti.

"Il PVP è giocato in arene, dove sarà possibile confrontarsi in sessioni a squadre, tutti contro tutti oppure 1 contro 1"

Il PVP è giocato in arene, dove sarà possibile confrontarsi in sessioni a squadre, tutti contro tutti oppure 1 contro 1. Le arene sono locazioni su più piattaforme e offrono sempre la possibilità di scappare e saltare per evitare attacchi nemici. I match, a differenza di altri MMORPG durano moltissimo: i personaggi hanno una tonnellata di punti vita e gli scontri si protraggono per minuti. Non a caso è presente un timer, che una volta raggiunto lo zero farà concludere l´incontro. Se volete avere un´idea degli scontri PVP a livello 50, fatevi un giro su YouTube: ne troverete centinaia (alcuni anche molto, molto avvincenti).

Ma come si finanzia Elsword? Come molti free to play, anch'esso ha una sorta di valuta virtuale, acquistabile tramite soldi reali. Tra gli oggetti acquistabili troviamo armature, armi particolari, modifiche e oggetti con un valore prettamente estetico (come degli occhiali da sole, per esempio). Gli oggetti possono essere acquistati per il proprio personaggio oppure rivenduti ad altri, a patto che prima non siano stati utilizzati.

Tramite l´account gentilmente offertomi per la prova ho potuto acquistare diversi oggetti (tra cui degli occhiali da sole Kick-ass) e molti altri player hanno cominciato a scrivermi "ehi, li voglio anch'io quegli occhiali!". Come vedete, il sistema funziona alla grande e la varietà di oggetti acquistabili è semplicemente infinita.

L´utilizzo di questi oggetti dà ovviamente un discreto vantaggio rispetto a chi non vuole comprare nulla per soldi veri: se infatti gli occhiali da sole sono semplicemente "trendy", non si può dire la stessa cosa dello spadone della morte che ho preso durante la prova.

"L´utilizzo di oggetti acquistati in-game dà un discreto vantaggio rispetto a chi non vuole comprare nulla per soldi veri"

Quando si vuole comprare un oggetto a "pagamento" ci viene data la possibilità di sceglierne la modalità: a titolo definitivo (prezzo pieno) oppure per un certo periodo di tempo. Questo affitto, se così lo vogliamo chiamare, è utile qualora vogliate provare un oggetto particolare senza dover sborsare tutti i soldi a vostra disposizione.

Che dire quindi di questo Elsword? Onestamente mi sono divertito abbastanza. Non è certo una produzione tripla A con budget da milioni di dollari, ma fa il suo dovere egregiamente. Completamente in Italiano e doppiato più che dignitosamente, fa sfoggio di una grafica leggera e piacevole: certo, non è World of Warcraft o Star Wars The Old Republic, ma riesce ugualmente a garantire ore di divertimento e ad avere una buona profondità di gameplay.

Gli appassionati di MMORPG non ne saranno entusiasti ma chi cerca qualche ora di divertimento può trovare un buon gioco. E poi, diciamocelo, è gratis, quindi perché non provarlo?