Eurogamer Top 5
I cinque segni che sei solo un finto nerd.
Se ti dico "Linux" non sai assolutamente di cosa sto parlando
Esiste qualcosa di più nerd di Linux? Un sistema operativo che, se escludi le release più famose, ti richiede ore e ore di codice anche solo per far funzionare una stampante?
Quello che molti finti nerd non capiscono è che un vero nerd può passare ore e ore chino sulla tastiera, su un manuale di D&D o in qualunque altra attività cervellotica per il puro gusto di dire che può farlo, e niente, da questo punto di vista, è comparabile a Linux e alle sue mille varianti (anzi, "distro", altrimenti mi date del finto).
I linuxari sono l'Inception dei nerd, un insieme di nerd racchiusi all'interno di un altro insieme di nerd, e state pur certi che il tizio con gli occhialoni che scatta foto storte a party dove si suona musica otto bit, se gli dite che vi piace Red Hat, al massimo vi risponderà che non si sposa molto con le vostre scarpe verdi.
Se volete far sentire un finto nerd per quello che è, parlategli di Linux. Chiedetegli se si trova bene con Debian o quale versione di Ubuntu preferisce: probabilmente cercherà di fare il vago tirando fuori una frase con dentro Chuck Norris e "lol", e poi sparirà in una nuvola d'imbarazzo.
Ti sei comprato una maglietta che raffigura un film/videogioco/serie TV che probabilmente non hai mai visto
Mi piace spesso ripetere che un vero nerd non bada alla moda, ma ammetto che dopo anni e anni di scantinato è piacevole poter esporre con orgoglio i vessilli del proprio nerdismo, ed è per questo che indosso spesso magliette che sono costretto a spiegare a otto persone su dieci.
Il problema adesso è che indossare magliette nerd "ma in maniera ironica" è una cosa all'ultima moda, quindi la t-shirt dell'Atari che indossavo 10 anni fa la ritrovo addosso a una ragazzina che probabilmente crede che "Defender of the crown" sia il prossimo film in costume di Robert Pattison.
E questo è sostanzialmente il succo di tutto ciò che mi fa incazzare.
Essere nerd non vuol dire sognare di vedere New York attraverso un paio di occhiali 3D a cui hai tolto le lenti (fidatevi, lo fanno), mentre rompi le palle a tutti i tuoi amici su Facebook perché ti aiutino con i tuoi maledetti campi di patate.
Un giorno, cara ragazza con la maglietta Atari, forse capirai che essere nerd non è una cosa ironica, ma vuol dire coltivare una passione, un'ossessione anzi, che rischia di alienarti dalle normali convenzioni del vivere civile.
Non è più tanto carino adesso eh?
Non so quando l'essere nerd sia diventato "cool", ma non mi piace. Sono stato preso in giro per anni a causa dei miei hobby e delle mie passioni, e tu adesso vuoi salire sul carro del vincitore (perché sì, i nerd hanno vinto) senza passare attraverso paludi di merda che superano il ginocchio?
Fuori dalla mia proprietà!