Ferrari F1 Wheel Integral T500 - review
Guidare con stile ha il suo prezzo...
La passione per i videogiochi non è certo economica per coloro che ne sono "affetti", ma viverla nella sua interezza può spesso rivelarsi più dispendioso di quanto molti possano pensare. Chiunque sia solito videogiocare su PC avrà senz'altro cominciato ad annuire con convinzione dopo questa mia affermazione, ma il soggetto di questa analisi non riguarda solo questa ricca fetta di utenza, ma anche il popolo Sony.
Amate i racing game? Allora preparatevi a soffrire lungo tutta la durata di questo articolo perché il soggetto di questa analisi non è certo a buon mercato. Di cosa parliamo? Del Ferrari F1 Wheel Integral T500 targato Thrustmaster, un affascinante kit che stuzzicherà senz'altro l'interesse di tutti gli appassionati di simulazioni automobilistiche.
"Il volante è stato realizzato con una cura quasi maniacale e l'obiettivo di farci sentire come dei veri e propri piloti professionisti"
Si tratta infatti di una replica esatta del volante della Ferrari 150th Italia, modello del campionato di Formula 1 del 2011, e ciò vuol dire che, complice anche una perfetta riproduzione estetica, faticherete nel trovare anche solo una minima differenza rispetto al volante reale.
Tanti sono i pulsanti presenti sulla parte frontale della periferica - con tutti i tradizionali comandi del joypad PS3 mappati alla perfezione - e sebbene, almeno ad un primo impatto, questo possa causare un pochino di confusione, con il passare dei minuti non potrete che apprezzarle la precisa disposizione oltre che per l'impatto visivo che garantiscono.
Le due manopole rotanti poste nella parte centrale del volante, volte a permettere il cambio di impostazioni dell'auto durante la corsa, sono senza dubbio il fiore all'occhiello della periferica, ma a stupire piacevolmente sono anche i tre selettori metallici posti nella parte più bassa ed i due d-pad laterali.
Com'è facile intuire il volante è stato realizzato con una cura quasi maniacale e l'obiettivo di farci sentire come dei veri e propri piloti professionisti, complice anche la qualità dei materiali che compongono la periferica, è stato raggiunto in pieno.
Al di là di questo la volantiera risulta molto stabile e solida, anche grazie ad un apposito sostegno volto a permetterne l'applicazione su una qualsiasi superficie piana - rimuovibile per fortuna con grande semplicità. L'impugnatura del volante, rivestita in gomma, assicura una presa realistica e molto precisa, e questo, considerando l'intensità dell'ottimo e potentissimo force feedback, la rende quasi imprescindibile per una pregevole esperienza di guida.
"La volantiera risulta molto stabile e solida"
E restando in tema di materiali, non si possono poi non apprezzare le leve del cambio sequenziale "push & pull", né tantomeno la splendida pedaliera, entrambe realizzate completamente in metallo. Il cambio, le cui dimensioni e solidità sono perfettamente in linea con quella della controparte reale, garantisce cambi di marcia rapidi e precisi, a differenza di molte altre volantiere con cambio sequenziale in cui le scalate rapide rappresentano spesso un problema, mentre la pedaliera offre diverse alternative.
Con un peso di oltre 7kg, la prima cosa che salta agli occhi è senz'altro la sua stabilità e resistenza: spostarlo, anche nelle fasi più concitate, è pressoché impossibile, ma al di là di questo il suo maggior pregio è senz'altro la resistenza regolabile di ciascun pedale e la possibilità di variarne la posizione sia in termini di altezza che di larghezza o inclinazione. Il tutto è poi impreziosito da una zona di riposo, anch'essa in metallo, con trama zigrinata anti-scivolo e dalla possibilità di posizionarlo in due modi: sospesa, in stile GT, con pedali posti nella parte alta, o fissata al pavimento, in stile F1, con pedali ancorati alla parte bassa.
Per ciò che concerne l'esperienza di guida vera e propria la H.E.A.R.T (Hall Effect Accurate Technology) alla base del volante è determinante per garantire una gestione dei mezzi estremamente precisa, indipendentemente dall'angolo di rotazione selezionato. È possibile passare da 40° a 1080°, andando così incontro ad un'esperienza molto realistica a prescindere dai veicoli che si desidera utilizzare in pista.
L'input lag per ciò che concerne la rotazione del volante è infatti quasi impercettibile e ciò vuol dire che, specialmente durante eventuali gare online, non avrete alcun tipo di handicap ma, al contrario, partirete con la proverbiale marcia in più rispetto ai rivali provvisti solo di un joypad.
"Il volante garantisce un'esperienza di primo livello indipendentemente dal titolo con cui viene utilizzato"
Con Gran Turismo, ad esempio, è praticamente nullo e nel caso di F1 2011, titolo per cui la periferica è stata ottimizzata, la situazione migliora ulteriormente garantendo sessioni di guida all'insegna del massimo realismo e dunque divertimento. Anche nel caso in cui si decida di adottare una guida particolarmente spericolata, fatta di rapidi cambi di direzione volti a confondere gli avversari, si ha sempre e comunque il pieno controllo del veicolo utilizzato.
Com'è facile intuire il T500 esprime il suo massimo potenziale prevalentemente con titoli come Gran Turismo 5 o F1 2011, ma ciò non toglie che sia comunque un valido "strumento di lavoro" anche per chi fosse più avvezzo alle produzioni arcade.
Con Need for Speed: Hot Pursuit, ad esempio, il volante garantisce un'esperienza di primo livello, pur evidenziando la necessità di ridurre l'angolo di rotazione in maniera significativa (gestire un bolide da 250km/h con un angolo di rotazione di 1080° è pressoché impossibile oltre che davvero frustrante). Anche in questo caso l'input lag è infatti impalpabile e ciò vuol dire che le sessioni non evidenziano alcun tipo di problematica, specialmente online.
In definitiva il Ferrari F1 Wheel Integral T500 si dimostra una periferica di indubbio spessore, capace di garantire sessioni di gioco realistiche e coinvolgenti tanto su PlayStation 3 quanto su PC. Il suo prezzo è senz'altro proibitivo per gran parte dei giocatori occasionali, ma nel caso in cui siate dei veri irriducibili delle simulazioni automobilistiche, i 599 Euro necessari per l'acquisto rappresenteranno solo un piccolo ostacolo tra voi e la perfezione videoludica nel campo dei racing game.