La gamescom che verrà
La fiera di Colonia tra certezze e fantasie.
Per il resto sul fronte della 360 non ci si aspetta nulla, dopo l’annuncio di qualche tempo fa circa l’aumentata capienza dei suoi DVD; con la console che verrà annunciata l’anno prossimo, è lecito aspettarsi al massimo dei cali di prezzo e nuovi modelli con hard disk più capienti e bundle più accattivanti.
Classifico poi come fantascienza le voci che ho letto in giro su qualche forum che vorrebbero Microsoft interessata a competere con Sony e Nintendo nell’ambito delle console portatili. È vero che par strano che la casa di Steve Ballmer lasci un segmento di mercato in mano alla concorrenza, ma quanto sta accadendo al 3DS lascia intendere che, saggiamente, è meglio tenersi fuori dal mercato degli handheld.
Il che ci porta automaticamente a Nintendo: la sua presenza a Colonia è, come da tradizione, pressoché nulla, pertanto pare difficile che venga dato qualche annuncio di una certa rilevanza dal 17 al 19 agosto. Ciò non toglie che qualche riga sulla Grande N la si può comunque spendere.
Dell’insuccesso del 3DS è stato ormai ampiamente scritto, così come sono ormai pubblici gli atti di contrizione di Iwata e addirittura le punizioni auto-inflitte in termini pecuniari.
Quanto al Wii U, invece, superata l’euforia iniziale dell’annunci, l’hype è vistosamente calato e alcuni sviluppatori, soprattutto quelli più esigenti in termine di hardware, hanno messo in discussione le specifiche dell’erede del Wii.
Dopo il GameCube in molti davano Nintendo per spacciata: l’inaspettato successo del Wii ha però ribaltato l’immagine della casa giapponese, facendola sembrare il luogo di ritrovo per gli uomini di successo. Ora, viste le performance del 3DS, alcuni sono tornati agli antichi timori e alle vecchi diffidenze, e hanno iniziato a domandarsi cosa sarebbe di Nintendo qualora il Wii U dovesse andare anche solo “così così”.
Perché il casual gamer non sta dietro alle novità come l’utenza hardcore, e se la gente non ha comprato il 3DS perché si trova ancora bene col DSi, siamo così sicuri che abbandonerà il fidato Wii quando uscirà il Wii U?
Quanto al software, in una recente news, Reggie Fils-Aime sostiene che la Grande N ha imparato la lezione. “Abbiamo compreso l'importanza della distribuzione digitale e del supporto degli sviluppatori fin dal primo gioco”. Buongiorno, verrebbe da dire, ma poi subito il pensiero va a quella che potrebbe essere effettivamente la line-up al day 1.
Premesso che, com’è poi emerso, alcuni dei video mostrati nella conference all’E3 di Nintendo erano in realtà presi dalle attuali console in HD della concorrenza, sono in molti gli analisti che vedono nel periodo che va da giugno a novembre 2012 una possibile finestra per il lancio. Ma con quali titoli? Darksiders 2, del quale molto si è parlato, dovrebbe essere disponibile a febbraio 2012 per 360 e PS3, e uscirsene al lancio con un cavallo di battaglia vecchio di qualche mese non è proprio il massimo.
Altri giochi importanti verranno poi proposti al solito tra aprile e maggio, il che sposta l’attenzione sui first party, impegnati però tuttora a completare giochi per 3DS e Wii. Il team di Mario sta infatti finendo Super Mario 3D Land, mentre quello di Zelda sta lavorando ancora Skyward Sword…
Per cui, e qui chiudo un lungo e tortuoso giro, so già che non accadrà, ma mi piacerebbe che Nintendo presentasse a Colonia qualche novità software. Diversamente, toccherà tenere gli occhi puntati al TGS…