Guardian Heroes - recensione
Questo sì che è un signor remake!
Tutto questo, unito alla possibilità di usufruire di tecniche avanzate come l'interruzione delle combo avversarie (identica al burst di BlazBlue e legata alla spesa di un certo quantitativo di punti magia) , il recupero in volo dopo aver subito colpi particolarmente dannosi, il dash aereo o la gestione creativa delle combo (in tutto e per tutto nelle mani del giocatore), rendono Guardian Heroes un gioco capace di essere goduto in maniera superficiale da qualsiasi tipo di utente, ma al tempo stesso in grado di irretire gli hardcore gamer con un gameplay profondo e ricco di elementi tutti da scoprire.
Proprio per permettere ai giocatori più esigenti e curiosi di apprendere ogni segreto del sistema di combattimento, questo titolo Treasure mette a disposizione una modalità allenamento completa ed esaustiva, nella quale si possono studiare e sperimentare combinazioni di attacchi sempre più lunghe e dirompenti...con ogni singolo personaggio del gioco!
Quando diciamo "ogni singolo personaggio" intendiamo davvero che TUTTI gli sprite che si incontrano nel corso dello Story Mode, dal semplice cittadino in fuga al letale boss di fine livello, possono essere sbloccati e selezionati.
Dopo aver incontrato un personaggio, in pratica, si sblocca la possibilità di sceglierlo nella corposa modalità multiplayer competitiva, che permette a quattro giocatori offline e alla bellezza di 12 amici online, di affrontarsi all'interno di un'arena in devastanti deathmatch o in divertentissimi scontri a punti.
Il bello di questa modalità è che, per la gioia dei giocatori, i programmatori hanno inserito la possibilità di modificare una quantità impressionante di parametri e opzioni, mettendo praticamente ogni singolo elemento nelle mani dell'utente finale. Grazie alla marea di possibilità presenti, quindi, si creano esperienze di ogni genere adatte a qualsiasi combinazione di giocatori.
A questo si va ad aggiungere l'immancabile multiplayer cooperativo, che permette di affrontare l'intera storia in compagnia, palleggiando allegramente con gli avversari e creando splendide combo in juggling con i numerosi nemici su schermo.
A chiudere un quadro davvero splendido interviene l'immancabile gallery, nella quale è possibile ammirare le animazioni di ogni personaggio (piuttosto datate, a dire il vero), ascoltare le voci e le musiche, rinfrescarsi la memoria sui livelli affrontati nella storia e sui percorsi mancanti (perfetto per sviscerare ogni singolo schema dello Story Mode) e, per i veri nostalgici, rivedere con una lacrimuccia il bellissimo filmato introduttivo animato della versione Saturn, tristemente riproposto in versione francobollo a causa della ridotta risoluzione originale.
Se amate i giochi d'azione e i picchiaduro, quindi, a prescindere dal fatto che abbiate giocato o meno Guardian Heroes su SEGA Saturn, l'acquisto del remake in HD è più che consigliato, visto l'ottimo rapporto qualità/prezzo di questa fantastica perla made in Treasure.