Ico and Shadow of the Colossus Collection
Due capolavori aspettando The Last Guardian.
Al di là della maggior pulizia dell'immagine e della fluidità costante, ICO non è cambiato in modo particolare, rivelandosi ancora una volta la splendida esperienza di tanti anni fa.
Certo, il sistema di controllo datato e la gestione delle inquadrature non impeccabile creano qualche problema, ma in generale ci troviamo ancora di fronte a un titolo che merita di essere giocato da chi non l'ha mai provato e, vista la sua qualità, di essere vissuto ancora una volta da chi ha già avuto la fortuna di completarlo tanti anni fa.
Lo stesso discorso può essere fatto riguardo a Shadow of the Colossus, altra splendida perla di Ueda, che rispetto a ICO ha ottenuto benefici ancora maggiori da questo lifting in HD.
Nonostante permanga un certo pop-up durante la cavalcate negli spazi più aperti, infatti, l'aspetto del solitario mondo in cui Wander e il suo fido cavallo Argo vagano alla ricerca dei colossi, è decisamente più luminoso e brillante.
Il frame rate costante, inoltre, rende l'intera esperienza molto più godibile, soprattutto durante i combattimenti con i monumentali colossi. Su PlayStation 2 le fasi più concitate degli scontri giravano spesso al rallentatore, mentre in questa nuova versione la situazione è sempre fluida e scorrevole, anche quando si combatte in ambienti particolarmente complessi in un trionfo di effetti particellari.
Se non avete mai avuto modo di giocare Shadow of the Colossus, questa versione vi permetterà di apprezzare al meglio la meravigliosa esperienza creata da Fumito Ueda. Nessun gioco, a nostro modo di vedere, riesce a trasmettere la stessa sensazione di essere impegnati in una vera e propria impresa impossibile combattuta unicamente per amore.
Se dal punto di vista qualitativo dei giochi questa collection è a dir poco imperdibile, sul fronte degli extra Sony avrebbe potuto fare molto di più. Ognuno dei due titoli può essere giocato anche in 3D stereoscopico (a patto di avere una TV compatibile, ovviamente) ma, al di là di questo, non è stato fatto praticamente nulla per arricchire ulteriormente l'offerta.
L'esempio più eclatante è forse la mancanza delle gallery delle illustrazioni (sarebbe stato bello vedere i bozzetti di preparazione dei colossi, delle ambientazioni e delle splendide opere d'arte realizzate dai grafici per questi due titoli). Ma sarebbe stato altrettanto bello poter ascoltare i brani della colonna sonora, oppure vedere le introduzioni e i finali di entrambi i giochi dopo averli portati a termine. Nulla di tutto questo è stato inserito. Nel Blu Ray troverete dunque solo i due titoli (compatibili con i Trofei, ovviamente) e nulla più.
Sarebbe stata gradita anche la presenza di un menu principale da cui accedere ai due giochi, dove eventualmente poter tornare per passare da un titolo all'altro. Se una volta finita la partita con ICO vi venisse voglia di passare a Shadow of the Colossus, invece, sarete costretti a tornare alla XMB e a riavviare il disco.
Anche senza extra, comunque, questa è una collection che nessun possessore di una PlayStation 3 dovrebbe lasciarsi sfuggire, anche solo per ricordarsi il motivo per cui il mondo intero stia aspettando con tanta impazienza The Last Guardian.