Le Avventure di Tintin: il Segreto dell'Unicorno
Un giovane reporter di oltre 80 anni.
Molti oggetti presenti negli scenari potranno essere raccolti e utilizzati o anche lanciati. In quest’ultimo caso una traiettoria luminosa simile a quella delle granate di Gears of War ci aiuterà a capire dove andrà a finire l’oggetto che stiamo per scagliare.
Questa meccanica, anche se molto semplice, rivestirà un ruolo importante nel gameplay di Tintin e in molti casi si incastrerà con altre caratteristiche del gioco per dare via a scenette che ricorderanno molto da vicino (anche nello stile grafico) il fumetto originale.
Il team di sviluppo ha studiato a fondo il materiale prodotto da Remi nel corso della sua carriera per cercare di riempire ogni singolo livello con una miriade di segreti da scoprire. In fondo, lo ricordiamo per chi non la conoscesse a fondo, parliamo sempre di una serie che fa del mistero e dell’investigazione i suoi punti cardine.
Il team di sviluppo promette un’avventura principale della durata di circa 10 ore, alla quali si aggiunge un co-op che ci trasporterà direttamente in uno dei sogni del Capitano Haddock, un altro dei protagonisti storici della saga. Anche questa seconda campagna sarà strutturata in maniera simile a quella principale, ma con due gustose differenze.
La prima di queste è rappresentata dai tocchi surreali che farciscono ogni livello di questo titolo. Essendo ambientato in un sogno, ci capiterà di trovarci di fronte a binari che conducono all’interno di caminetti accesi, porte che non conducono da nessuna parte e altre cose simili.
La seconda novità è meno scenografica ma decisamente più sostanziosa, visto che consentirà di controllare anche il Capitano Haddock in persona. Sia lui che Tintin hanno abilità specifiche che torneranno utili in determinate situazioni. Il giovane reporter è dotato di un rampino che gli consente di raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili, mentre Haddock possiede una forza superiore alla media che, immaginiamo, servirà soprattutto in caso di incontri poco graditi.
Di materiale interessante questo Tintin ne propone non poco e, negli ultimi tempi, Ubisoft ha dimostrato di saperci fare con giochi di questo genere. Tintin probabilmente non riuscirà a vincere il premio per il gioco dell’anno, ma potrebbe rivelarsi come una delle sorprese più piacevoli del 2011.