LEGO Batman: DC Super Heroes - review
Non un semplice porting, ma un super-porting.
Se solo una decina d'anni fa qualcuno avesse predetto che, superati (da poco) i trenta, mi sarei trovato a trascorrere intere serate giocando ai LEGO non "alla maniera classica" ma di fronte ad una TV al plasma con un pad stretto tra le mani, da orgoglioso possessore dell'intramontabile Castello del Cavaliere Nero gli avrei riso sonoramente in faccia. Un videogioco a base di LEGO? Chi sarebbe così folle da catapultare dei mattoncini colorati in una console?
Nel lontano 2005 la mia invidiabile lungimiranza venne ampliamente confermata dall'arrivo di LEGO Star Wars, titolo oggi conosciuto da tutti anche negli angoli più remoti del pianeta, campione d'incassi e, non bastasse, apripista di una serie di titoli aventi per protagonista il giocattolo danese. Non sono infatti molti i franchise capaci di apparire sul mercato a cadenza quasi annuale, offrendo esperienze che non sembrino cadere vittime della prova del tempo.
Traveller's Tale ha senza dubbio un grande merito, quello di aver miscelato blockbuster hollywoodiani del calibro di Star Wars, Indiana Jones, Harry Potter, Il Signore degli Anelli o i Pirati dei Caraibi, con uno dei giochi più famosi dell'infanzia di intere generazioni, creando in questo modo un ibrido action/platform capace di divertire e intrattenere il pubblico declinazione dopo declinazione, pur senza rivoluzionare o stravolgere una formula ben rodata da anni di servizio.
LEGO Batman: DC Super Heroes, miniaturizzazione di un successo per console portatili e domestiche da poco disponibile all'acquisto per i possessori di dispositivi Apple, non si discosta da questa formula di successo. Un porting illustre che, proprio come la controparte "maggiore", offre un gameplay immediato ma longevo, una quantità di contenuti da far impallidire gran parte delle IP di questa generazione e, non ultimo, qualcosa come 80 personaggi giocabili provenienti dalle più disparate pagine dell'universo DC (Superman, Flash Gordon, Lanterna Verde e Wonder Woman, giusto per citarne alcuni).
"Una quantità di contenuti da far impallidire gran parte delle IP di questa generazione..."
La transizione al pianeta dei dispositivi mobile non presenta alcun inceppo tecnologico, porgendo piuttosto come biglietto da visita un comparto grafico preciso e gradevole, che non sfigura al paragone delle precedenti revisioni del titolo. Le visuali 3D sono ricche di dettagli, con animazioni fluide e precise e una nutrita serie di cut-scene che, oltre a conferire un maggior senso di "cinematograficità" all'avventura, testimoniano un eccellente lavoro anche in fase di doppiaggio. Merita poi applausi la colonna sonora, composta di allegri arrangiamenti che giungeranno molto familiari a chiunque sia cresciuto a pane e Batman/Superman o colleghi.
Dal lato dei controlli l'implementazione dei comandi touch non è propriamente impeccabile e non mancheranno alcuni momenti di lieve frustrazione causati principalmente da un'interfaccia nel complesso reattiva ma non sempre in grado d'interpretare in modo appropriato gli input del giocatore.
Per nostra fortuna i momenti in cui è necessaria una precisione chirurgica sono alquanto rari, rendendo di fatto questo passaggio da pad a touch screen meno traumatico di quanto si potrebbe pensare. Un semplice tap permetterà al nostro alter ego di muoversi, attaccare i nemici o interagire con specifici elementi di scena.
Il tutto è immediato ma allo stesso tempo l'evenienza di "premere" la porzione sbagliata dello schermo (specie in una diagonale ridotta come quella dell'iPhone) o di dover effettuare un secondo tap dopo un primo ordine praticamente ignorato, non è troppo rara.
"La transizione su dispositivi mobile non presenta alcun inceppo tecnologico"
Sarà inoltre possibile far muovere il personaggio prescelto lungo un percorso tracciato tramite swipe, soluzione più comoda e indicata nelle fasi a carattere "esplorativo". Alcune armi (tra cui il fondamentale Batarang) andranno trascinate dall'apposita icona sino al bersaglio designato, mentre per altre abilità secondarie sarà disponibile una comoda icona virtuale. I giocatori più tradizionalisti potranno invece fare affidamento su un d-pad alternativo. Nonostante i leggeri fastidi di cui sopra, il sistema di controllo si dimostra comunque intuitivo e largamente fruibile.
L'alternanza di fasi platform, enigmi, gioco di squadra e immancabili scazzottate dà una certa varietà al gameplay di LEGO Batman: DC Super Heroes, e a donare maggior profondità alle non proprio innovative meccaniche contribuisce un set di abilità speciali legate all'eroe selezionato, che spaziano dall'invisibilità alla vista a raggi X, passando per una forza sovrumana o altre sciocchezzuole tipiche dei super eroi.
Come da tradizione dei Traveller's Tale non mancheranno infatti situazioni in cui ci ritroveremo bloccati da particolari oggetti, la cui interazione è strettamente correlata all'utilizzo di un determinato personaggio. Pur essendo possibile completare l'intero gioco nei panni di Batman e/o Robin, il ricorso agli eroi secondari resta caldamente consigliato per non precludersi interessanti sequenze di gioco secondarie. Squadra che vince, insomma, alle volte può anche essere cambiata. A patto di poterselo permettere.
"L'implementazione dei comandi touch non è propriamente impeccabile"
È proprio in questo contesto che entra in scena l'impianto di micro-transazioni e di acquisti in app. Se da un lato è possibile mettere pazientemente e faticosamente le mani sulla mole di contenuti aggiuntivi senza spendere un solo euro aggiuntivo, dall'altro nessuno vieta di reinvestire i preziosi mattoncini dorati (la moneta "premium" del gioco) per rendere l'acquisizione di personaggi alternativi e ulteriori add-on molto più veloce e snella. Il prezzo dei blocchetti è ragionevole, e spazia dagli 89 cent acquistarne cinque ai dieci euro scarsi per mettere da parte una scorta invidiabile di 125 "bricks".
Disponibile a 4,49€, la neonata declinazione portatile di Traveller's Tale offre una quantità esagerata d'intrattenimento a un rapporto qualità/prezzo soddisfacente. La fusione spettacolare di action, puzzle e platform lavora alla perfezione anche nell'universo portatile, nuova vittima eccellente di quella "formula LEGO" che nonostante il tempo non sembra dare segni d'incertezza.
Aggiungete a ciò un comparto tecnologico delle grandi occasioni e, finalmente, un sistema di microtransazioni non invadente ed equo, e capirete da soli per quale motivo LEGO Batman: DC Super Heroes rappresenti uno dei titoli più interessanti disponibili nello Store di casa Apple.