MUD - FIM Motocross World Championship - hands on
Milestone e FIM lottano nel fango…
Come un fulmine a ciel sereno, in redazione ci è arrivato un codice preview di MUD - FIM Motocross World Championship, nuovo interessante progetto nato negli studi Milestone. Dopo essersi spostati dalle lisce e roventi piste di Superbike all'intrigante misto fango/terra/ghiaia/asfalto di WRC, i ragazzi della scuderia milanese hanno deciso di dedicarsi a un'altra disciplina sportiva che coinvolge potenti bolidi, abili piloti e tanto, tanto, tanto fango.
Questa volta, infatti, il team di sviluppo si è impegnato per realizzare un gioco di Motocross capace non solo di soddisfare tutti i requisiti richiesti direttamente dalla FIM (Federazione Italiana Motocross), ma anche di offrire ai giocatori un'esperienza arcade arricchita da un pizzico di realismo qua e là.
Il risultato, a quanto abbiamo potuto vedere fino a questo momento, sembrerebbe piuttosto interessante, anche grazie ad alcune scelte stilistiche che allontanano questo MUD dagli altri prodotti dello sviluppatore tricolore. La caratterizzazione artistica, in particolare, abbandona i menu puliti e ordinati a cui Milestone ci aveva abituati negli ultimi anni per sostituire il tutto con un'impostazione ben più leggera.
La grande esperienza di Milestone nell'ambito dei giochi di guida sta poi dando vita a un titolo intrigante e ricco di elementi potenzialmente perfetti per un'esperienza arcade ad alto livello. A quanto abbiamo avuto modo di provare, il modello di guida sembrerebbe particolarmente interessante, grazie alla sua capacità di mescolare sapientemente la frenesia delle sfide arcade al tecnicismo che chiunque si aspetterebbe da un pilota di motocross.
Gran parte delle sensazioni uniche di MUD - FIM Motocross World Championship sono date dal nuovo motore che gestisce la deformazione dei tracciati e gli spostamenti del fango in base al passaggio delle moto. Milestone si era già dimostrata particolarmente attenta alle variazioni dinamiche dei circuiti anche in passato, visto che con il Tarmac System si era perfino assicurata di tenere in considerazione il progressivo asciugamento delle traiettorie ideali nelle gare sul bagnato o la creazione del sottile strato di gomma residuo che facilitava il controllo dei mezzi.
Questa volta l'attenzione è stata dedicata tutta alle dinamiche del fango denso e limaccioso che ricopre buona parte della superficie delle piste, facendo in modo che la stessa curva, il medesimo rettilineo e lo stesso salto debbano essere affrontati in modo sempre diverso, perfino a distanza di un solo giro.
"Ogni volta che una moto sfreccia nella melma lascia profonde scie con gli pneumatici"
Ogni volta che una moto sfreccia nella melma di MUD, lascia profonde scie con gli pneumatici, generando piccoli accumuli ai lati della propria traiettoria e alterando, di conseguenza, la superficie della pista per tutti gli altri piloti in gara.
A quanto abbiamo potuto vedere dal codice in nostro possesso tale caratteristica non è presente allo stesso modo in tutti i tracciati, visto che le varie piste presentano un diverso livello di densità del terreno. Là dove la terra è più dura, ovviamente, la deformazione risulta meno evidente, mentre nei circuiti più viscidi è tutto molto più accentuato.
Sul fronte del gameplay dobbiamo dire che questo MUD - FIM Motocross World Championship ci ha convinti solo in parte, principalmente a causa di alcuni problemi legati a modalità specifiche come la Sfida Acrobatica. Considerando che l'uscita del gioco è prevista per il mese di marzo la cosa ci ha lasciati un po' perplessi e speriamo sinceramente che i programmatori riescano a intervenire in tempo utile.
"Nella Sfida Acrobatica il gioco si trasforma in una sorta di SSX/Tony Hawk col cuore di fango"
Nella Sfida Acrobatica, in pratica, il gioco si trasforma in una sorta di SSX/Tony Hawk col cuore di fango. La cosa interessante, in questo caso, è che più si accumulano punti, più si possono sbloccare e acquistare nuove evoluzioni nell'apposito negozio. Sfortunatamente non possiamo fare a meno di sottolineare la realizzazione approssimativa di questa modalità, che nonostante l'impostazione decisamente azzeccata (il gioco si presta piuttosto bene a questo genere di approccio) mostra un'evidente mancanza di esperienza del team in questo campo specifico, in particolare nella realizzazione delle animazioni dei trick e delle collisioni tra le moto e le rampe.
Fra gli elementi che abbiamo apprezzato, invece, c'è la dinamica dello Scrub, che in pratica permette di usufruire di un utile turbo eseguendo correttamente una manovra ben precisa durante i salti. Prima di ogni rampa, in pratica, si deve premere per un certo lasso di tempo il tasto X, in modo da prendere quota e guadagnare velocità inclinando la moto nella caratteristica posa del motocross, chiamata per l'appunto Scrub. A questo punto è fondamentale ritrovare il giusto assetto un istante prima di toccare terra, per ottenere un temporaneo aumento della velocità massima.
A questa caratteristica si va ad aggiungere la meccanica legata alle Bevande Energetiche, anch'esse acquistabili nell'apposito negozio, che in pratica non sono altro che una variante creativa dei classici potenziamenti a tempo utilizzabili un numero limitato di volte nell'arco della gara.
Sul fronte delle modalità che lo sviluppatore italiano ha inserito nel suo nuovo prodotto troviamo un buon numero di varianti niente male. La prima garantisce il più classico degli approcci ufficiali, dov'è possibile organizzare campionati personalizzati o affrontare le gare seguendo il calendario reale.
"Sul fronte delle modalità, Milestone ha inserito un buon numero di varianti niente male"
Alla faccia più seriosa dell'esperienza, poi, si va ad affiancare una sorta di folle carriera chiamata MUD World Tour, che può essere affrontata vestendo i panni di uno dei tre personaggi dalle caratterizzazioni volutamente esagerate, chiamati Eroi proprio per dare al tutto un tono scanzonato. In questa modalità è necessario affrontare sfide come la Coppa a Eliminazione (dove il corridore in ultima posizione viene eliminato ogni volta che un apposito contatore raggiunge lo zero), la Gara a Checkpoint (il classico Time Attack) o gli intensi Testa a Testa fra due corridori.
A tutto questo, naturalmente, andranno ad affiancarsi le immancabili modalità multiplayer online, che arriveranno a coinvolgere fino a 12 giocatori contemporaneamente su pista in aggressive corse nel fango.
Lo sviluppo di MUD - FIM Motocross World Championship è ormai quasi giunto al termine, visto che l'uscita del gioco è prevista per un giorno ancora del mese prossimo. Non ci resta che attendere il codice finale per capire quanto i programmatori siano riusciti a intervenire sugli elementi che non ci hanno convinto in questa build ancora incompleta. Per un giudizio definitivo vi rimandiamo dunque all'imminente recensione!