Resistance 3 - Beta Multiplayer
Un primo sguardo all'online di Insomniac.
A stupire in Resistance 3 è il particolare sistema di progressione proposto, apparentemente identico a quello dei più noti FPS multiplayer-oriented, ma con una struttura molto particolare.
Raggiungendo specifici livelli è infatti possibile sbloccare nuovi modelli (ad esempio Specter per il combattimento a lungo raggio e Warden per quello ravvicinato), ognuno con una serie di abilità e caratteristiche distintive diverse, che però non sono in alcun modo personalizzabili.
Nel caso in cui si voglia intervenire direttamente sull'equipaggiamento e le skill è infatti necessario spendere i punti abilità raccolti in occasione dei level-up, investendone uno per ogni singolo "pezzo di equipaggiamento" che si intende utilizzare.
Sebbene a un primo impatto questa struttura possa apparire in parte limitante, il numero di skill point offerti in occasione dei level-up permetterà a chiunque di provare le combinazioni più diverse, andando a limitare solo gli "sprechi" e i tentativi di sperimentazione spesso frenetici e casuali.
Le abilità, le armi e gli equipaggiamenti proposti faranno davvero la felicità di chiunque voglia customizzare il proprio personaggio e sebbene, almeno per ora, non abbia potuto fare a meno di notare una leggerà disparità di potenza tra le armi aliene e quelle umane (checché se ne dica il Bullseye fa mangiare parecchia polvere alla cara vecchia Carabina), è innegabile che tutto, a partire dalle mappe per arrivare agli armamenti, sia stato curato nei minimi dettagli al fine di garantire un'esperienza multiplayer di primissimo piano.
Ad oggi non sono stato infatti in grado di notare veri e propri difetti, eccezion fatta per gli attacchi corpo a corpo. Stando a quanto ho potuto vedere, sembra che questi siano infatti poco incisivi e, vista la mancanza di kill dinamiche simili a quelle viste in altri FPS (ad esempio la coltellata da dietro che in molti sparatutto equivale a un'uccisione istantanea) sorprendere un nemico con un colpo ben piazzato può rivelarsi spesso più difficile e frustrante di quanto ci si aspetterebbe nella "vita reale".
Si tratta chiaramente di una piccola imperfezione, almeno per il sottoscritto, che non dovrebbe comunque pregiudicare la qualità delle sessioni online in maniera significativa.
Per ora, alla luce del divertimento che questa beta è stata in grado di offrire, specie grazie ad un netcode davvero molto stabile, non possiamo dunque far altro che attendere una versione finale del prodotto, certi che salvo colpi di scena dell'ultima ora, Resistance 3 dovrebbe riuscire a soddisfare le aspettative di tutti, siano essi amanti del singleplayer che del multiplayer online.