Secret Files 3
Animation Arts, dalla Siberia all'Antico Egitto.
Sul fronte gameplay è stata mostrata una prima parte (l'antico Egitto) in cui si deve condurre il proprio personaggio in maniera furtiva, scalando muri e sgattaiolando nelle zone d'ombra per cercare di non farsi scoprire dalle guardie, il tutto infarcito con i primi, semplici enigmi. In seguito si assaporerà un ritmo più riflessivo, classico, con enigmi sempre più complessi a fare da contorno alle nostre indagini.
Tutto questo può essere controllato attraverso un'interfaccia grafica rinnovata ma che offre i tradizionali strumenti a cui la serie ci ha abituati, su tutti l'inventario e il tasto per evidenziare gli oggetti con cui possiamo interagire.
Quest'ultima feature, in particolare, è una precisa scelta di design, giustificata dalla necessità di permettere a chiunque di godere dell'offerta di Secret Files 3, così da lasciare il giocatore libero di concentrarsi completamente sulla storia e sui puzzle da risolvere.
Parlando del reparto grafico, gli sviluppatori ci hanno confermato che il gioco gira grazie a una versione potenziata dell'engine di Secret Files 2. Diciamo subito che quanto abbiamo visto non ci ha fatto certo gridare al miracolo, sebbene adesso, rispetto al secondo capitolo, lo stacco tra i personaggi (completamente poligonali) e i fondali (immagini in alta risoluzione) sia stato notevolmente ridotto.
Inoltre, nonostante la natura 2D degli sfondi, al giocatore è concessa una certa libertà di movimento della telecamera, a cominciare dallo zoom e finendo con piccoli spostamenti dell'angolazione. Il gioco, almeno nella parte visionata, fa poi un uso abbondante di sequenze sia pre-renderizzate che realizzate con il motore di gioco.
In ogni caso la transizione tra le fasi di gameplay e le scene di intermezzo avviene in maniera naturale, senza spezzare l'azione di gioco con lunghi caricamenti e senza mostrare grandi differenze di qualità visiva tra azione in-game e filmati in computer grafica.
In definitiva Secret Files 3 è un'avventura grafica che gli amanti del genere e i fan della serie tedesca dovrebbero tenere d'occhio. Animation Arts ha chiaramente puntato al consolidamento del brand, andando a intervenire sugli aspetti più criticati dei precedenti capitoli e cercando di potenziare ulteriormente le fondamenta del suo punta e clicca, ovvero l'impianto narrativo e gli enigmi.
Peccato solo per la data di uscita, al momento fissata in un qualsiasi momento del 2012.