Secret Files 3 - preview
L'apocalisse, ancora lei.
Il genere dei punta e clicca su PC, ormai è risaputo, vanta una nutritissima schiera di affezionati e nonostante sia difficile che questi giochi propongano novità di rilievo, tocca alla storia (e alla grafica) di ognuno di essi a far emergere un titolo nell'oceano della concorrenza.
Se poi di parla della serie Secret Files, inaugurata nel 2006 con "Tunguska" e proseguita nel 2009 con il buon "Puritas Cordis", allora le premesse per un'altra avventura di qualità ci sono decisamente tutte. In Secret Files 3 prenderemo ancora una volta il controllo di Nina e Max ma in alcune parti del gioco avremo la possibilità di impersonare altri personaggi.
Nella sezione ambientata nell'antico Egitto, per esempio, controlleremo uno spietato assassino (o forse sarebbe meglio dire terrorista) intento a far saltare in aria una biblioteca con delle bombe (ma già esistevano a quei tempi?). Inutile dire che tutto ciò avrà delle conseguenze devastanti sulla narrazione del gioco.
A differenza del precedente episodio, Animation Arts ha deciso di affidare il plot dell'avventura al team NEOS, studio specializzato nella stesura di sceneggiature per videogiochi e format televisivi. L'obiettivo, manco ci fosse bisogne di spiegarlo, è quello di rendere il gioco il più vicino possibile a un'esperienza cinematografica.
A tal proposito gli sviluppatori hanno voluto mettere in evidenza tre aspetti della narrazione: l'intreccio della trama (divisa in tre atti), lo sviluppo introspettivo dei personaggi e la connessione tra la storia e i puzzle, da sempre il fiore all'occhiello della serie. Grazie a tutto ciò, il giocatore tenderà ad avere motivazioni simili a quelle del personaggio che sta controllando, cercando di immergerlo il più possibile nell'esperienza videoludica.
Abbiamo potuto assistere a un'interessante presentazione del gioco (finalmente pronto per essere commercializzato), che metteva a confronto la prima versione di Secret Files 3 con quella che uscirà a breve nei negozi.
"È stato sorprendente vedere come il gioco sia cambiato radicalmente dalla versione pre-alpha"
È stato sorprendente vedere come il gioco sia cambiato radicalmente dalla versione pre-alpha (realizzata oltre due anni fa) rispetto a quella in procinto di uscire. In particolare abbiamo notato una notevole virata dello stile grafico, in principio molto più cartoonesco ma allo stesso tempo freddo e leggermente macchinoso.
Le idee nelle teste degli sviluppatori però erano chiare sin da subito: rendere l'esperienza di gioco più dinamica che in passato, grazie anche alle nuove animazioni inserite in questo capitolo. Nella demo che ci è stata mostrata Nina e il suo compagno sono in procinto di sposarsi in una chiesa, ma prima del fatidico "sì", un'esplosione fa crollare parte della struttura sacra ed un strano tizio incappucciato (forse lo stesso che controllavamo in Egitto?) irrompe sulla scena.
Senza aprire bocca se ne torna sui suoi passi e scompare attraversando il muro di fuoco causato dall'esplosione. Misteriosamente lo sposo e il prete sono scomparsi chissà dove, e alla nostra Nina non rimane altro che cercare una via di fuga.
Setacciando bene la zona una statua posta sulla parte inferiore dello schermo pare poter aprire un passaggio segreto. Nina si arrampica quindi su di essa e, vacillando a destra e a sinistra, riesce ad aprirsi un varco per fuggire dalla chiesa in fiamme. Dopo una seconda esplosione Nina si ritrova nel letto insieme al suo compagno Max e capisce di essersi sognata quanto appena accaduto.
Sfortunatamente le grane per i nostri eroi paiono non essere finite, visto che poco dopo essersi risvegliati una squadra SWAT irrompe nel loro appartamento e arresta il povero Max per chissà quale ragione.
A questo punto ci è stata mostrata la scena dell'esplosione nella chiesa in versione pre-alpha, facendoci notare come le animazioni delle fiamme sia migliorate parecchio durante lo sviluppo successivo. Non solo, il dettaglio grafico in generale ha subito un sostanziale miglioramento: oltre ad essere stati inseriti diversi elementi di contorno come le panchine in legno per gli invitati, i candelabri, le decorazioni sulle pareti e molto altro.
Infine ci sono state mostrate un paio di sequenze comparative tra la versioni finali del precedente capitolo "Puritas Cordis" e quella di Secret Files 3, entrambe fatte girare sullo stesso computer. Pur non sorprendendo in termini qualitativi, l'ultimo capitolo si è messo in mostra per un livello di dettaglio maggiore e animazioni migliori.
"Deep Silver in questi tre anni non si è di certo seduta sugli allori"
Insomma, Deep Silver in questi tre anni non si è di certo seduta sugli allori con questa serie e anzi, ha voluto migliorare la sua saga di punta e clicca sotto il livello grafico e sopratutto narrativo.
All'uscita di Secret Files 3 mancano ormai pochissime settimane e, da quanto abbiamo visto, il gioco ha tutte le carte in regola per replicare il successo dei capitoli precedenti. Aspettavi quindi una recensione completa in tempi brevi!