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Spelunker HD

Va bene tutto, ma qui si esagera!

La mia carriera di videogiocatore è iniziata la bellezza di vent'anni fa e devo ammettere che nell'arco di questo lungo periodo non mi è mai, e dico mai capitato di collezionare un Game Over dopo neanche 20 secondi gioco. Cosa dite? C'è sempre una prima volta? Verissimo, ma se la tua prima volta si verifica con un remake di uno dei giochi più tristi e frustranti che la storia videoludica ricordi, beh... è difficile poi non provare una certa amarezza.

Come avrete senz'altro intuito sto parlando di Spelunker HD, remake dell'omonimo prodotto sviluppato per Atari 8-bit nell'ormai lontanissimo 1983, che, così come il suo predecessore, può essere definito come l'incarnazione della frustrazione.

Per chi non lo sapesse, Spelunker HD non è altro che un platform "old school" in cui l'obiettivo è quello di avventurarsi nelle profondità di innumerevoli grotte cercando di scendere quanto più in basso possibile e di raccogliere al contempo il maggior numero di oggetti in grado di accrescere il proprio score.

Un concept semplice e intuitivo che avrà portato senz'altro molti di voi a pensare "eh, quindi, cosa c'è di tanto frustrante?". Nulla, se non fosse che il protagonista di queste esplorazioni ha la mobilità di una sedia rotta e la resistenza fisica di foglio di carta velina.

Tutto ha inizio su una piattaforma mobile che è possibile far salire o scendere al fine di allinearsi al percorso che si intende seguire, e paradossalmente è proprio qui che inizia il difficile. Nel caso in cui non si riesca ad allinearsi perfettamente al luogo desiderato, il personaggio "muore", nonostante la sua capacità di saltare, perché incapace di sopravvivere a un'altezza superiore ai due o tre centimetri.

E la situazione si ripete in tante, troppe occasioni. Un pipistrello vi urina addosso? Vi disintegrate. Una luce lanciata da voi vi colpisce? Scomparite. Inciampate in una buca completamente invisibile? Morite tra atroci sofferenze.

Il trailer di lancio.

Tutto questo si traduce nella necessità di mantenere un livello di attenzione superiore anche a quello richiesto da un FPS particolarmente "spietato", rendendo quelle poche, banali fonti di interesse (come la ricerca di chiavi o bombe necessarie per proseguire il proprio viaggio) del tutto marginali ai fini del divertimento complessivo dell'esperienza.

In definitiva, per quanto abbia cercato di sforzarmi nel trovare qualcosa di positivo in questo remake, devo purtroppo ammettere di aver fallito. Spelunker HD è infatti un gioco estremamente mediocre, del tutto inadeguato al panorama videoludico contemporaneo e agli standard minimi, sia in quanto al gameplay che a concept, che non ci si aspetterebbe da un prodotto pensato e realizzato per il mercato moderno. Sempre che non sappiate resistere al fascino della "vecchia scuola", evitatelo. Non ve ne pentirete di certo.

3 / 10
Avatar di Davide Persiani
Davide Persiani: Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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