TrackMania 2: Canyon
Follia arcade allo stato puro.
Affrontare la recensione di TrackMania 2: Canyon (TM2:C d'ora in avanti) è al tempo stesso semplice ed estremamente complesso.
Questo perché il gioco Nadeo esprime la sua natura in una maniera così forte che si fatica ad accettarne l'essenzialità disarmante, soprattutto dopo aver giocato ore ed ore su un circuito che ormai si conosce a memoria fin nei minimi dettagli ed il cui giro dura una manciata di secondi.
Il concept alla base del titolo è semplicissimo: ci troviamo di fronte a un gioco di corse dall'impostazione molto arcade in cui l'unico obiettivo è andare dal punto A al punto B nel minor tempo possibile. Ci viene fornita una sola vettura, uguale per tutti e solo la nostra abilità ci permetterà di fare la differenza. Il vero avversario da battere saremo infatti sempre e solo noi stessi, tanto che le collisioni con le altre vetture sono assolutamente disabilitate.
TM2:C propone le classiche modalità single player, multiplayer, gioco locale ed editor. Al centro della schermata principale troviamo ManiaHome, una sorta di social network integrato dove possiamo gestire gli amici, gli eventi, scambiare tracciati e altre creazioni, visionare i forum del gioco e presentarci al mondo di appassionati connessi a ManiaPlanet.
La modalità giocatore singolo, nonostante il nome, è accessibile solo se ci connettiamo a internet e offre cinque livelli di difficoltà (bianco, verde, blu, rosso e nero). Ognuno di essi presenta una serie di gare per un totale di 65 prove, inizialmente tuttavia potremo accedere solo a una manciata di esse: guadagnando medaglie sbloccheremo via via nuovi eventi di difficoltà crescente.
Attualmente l'unica tipologia di sfide disponibile è la prova a tempo, mentre le altre due modalità, presenti anche nei precedenti TrackMania, ovvero Stunt e Platform, verranno rilasciate in un secondo momento sotto forma di contenuto aggiuntivo.
Una volta avviata la partita il nostro obbiettivo è battere i tempi stabiliti da Nadeo per le medaglie bronzo, argento e oro. Guadagnate tutte le medaglie acquisiamo il diritto di pubblicare le nostre performance. Ogni 5 minuti, infatti, il gioco ci metterà a disposizione un giro "ufficiale" e il tempo staccato in questa occasione entrerà nelle classifiche online.
Durante tale giro dovremo spingere ancora di più sull'acceleratore, non solo per scalare il tabellone dei tempi ma anche per guadagnare Skill points (SP) e Planets. Mentre i primi sono indice delle nostre capacità di guida e possiedono una loro classifica dedicata, i secondi rappresentano una sorta di moneta in game.
Per ora l'unica cosa acquistabile sono gli slot per aumentare la capienza della lista amici (di default il massimo è di 50), mentre è possibile fare donazioni ai server per aumentarne il prestigio e le feature. La sensazione è che Nadeo non rinuncerà a costruire un sistema di microtransazioni basato suo Planets.
Sul versante multiplayer, invece, l'unità di misura per le classifiche e i campionati sono i Ladder Point (LP).