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We Got Games: Nintendo mostra la sua lineup - articolo

Abbiamo provato tutti i prossimi titoli della Grande N. Eccoveli descritti!

All'interno dello Spazio Theca di Milano, Nintendo ha voluto presentare i titoli 3DS e Wii che raggiungeranno gli scaffali nei prossimi mesi, per la gioia di tutti i possessori delle console della casa di Kyoto. La lineup presentata è capace infatti di accontentare un gran numero di giocatori diversi per via di una discreta varietà dei titoli presentati, ma soprattutto di una qualità media degli stessi piuttosto elevata.

Nonostante i tanti anni di onorato servizio, Nintendo Wii ha recitato in questa occasione la parte del leone, grazie ad alcune frecce piuttosto appuntite al suo arco.

Ma procediamo con ordine, partendo dai titoli 3DS, con in testa quelli appena approdati nei negozi, per poi terminare con le attese esclusive Wii.

One Piece: Unlimited Cruise Special

La versione 3DS di One Piece: Unlimited Cruise, titolo uscito per Wii qualche anno or sono, dovrebbe mantenere inalterata la fedeltà al manga di Eiichiro Oda. Nove tra i personaggi più amati da controllare, un mix tra combattimento ed esplorazione e un comparto grafico che strizza l'occhio all'anime, dovrebbero fare la gioia di tutti i fan di Rufy, Zoro&co.

Tutti gli altri difficilmente troveranno grande interesse in questa produzione, arrivata nei negozi il 10 febbraio in un'edizione speciale contenente l'action figure di Portgas "Pugno di Fuoco" D. Ace, quasi a voler compensare la mancanza di entrambi gli episodi nella stessa card. Per fortuna è stata aggiunta l'avventura legata a Marineford, per rimpolpare il comparto longevità che comunque si attesta sulle 50 ore circa di gameplay.

Tekken 3D Prime Edition

La versione 3DS del celebre picchiaduro di Namco Bandai mostra la potenza dell'hardware e la versatilità della console di Nintendo. Oltre 40 dei combattenti che hanno reso celebre la saga si affronteranno in Tekken 3D Prime Edition, non sacrificando nulla del loro repertorio classico fatto di pugni, calci e proiezioni.

Per compensare la possibile difficoltà nel realizzare le combo desiderate con i controlli della console, sul touch screen saranno sempre presenti quattro shortcut grazie alle quali eseguire istantaneamente le quattro supermosse preimpostate. Ottimo anche il lavoro di adattamento del comparto tecnico, con personaggi molto dettagliati e un'eccellente fluidità generale. L'effetto 3D verrà però disattivato durante i confronti online, prediligendo la velocità e la pulizia di esecuzione alle mirabilie grafiche.

Come se tutto ciò non bastasse, l'intero film Tekken Blood Vengeance sarà disponibile all'interno della scheda, come piccolo omaggio ai fan del gioco. Un titolo che farà felici tutti gli amanti dei picchiaduro e della serie Namco Bandai, in arrivo il 17 febbraio.

Resident Evil: Revelations

Tra i tanti nuovi capitoli dedicati alla serie Capcom, Resident Evil Revelations è forse quello che meno si discosta dalle atmosfere ed il ritmo dei capostipite. Ambientato nel periodo di tempo tra Resident Evil 4 e Resident Evil 5, il titolo presenta una storia del tutto inedita in cui potremo nuovamente interpretare due dei protagonisti più amati: Jill Valentine e Chris Redfield, questa volta affiancati da Parker Luciani e Jessica Sherawat, due new entry della serie.

Uscito il 27 gennaio Resident Evil Revelations ha coinciso col debutto sul mercato del Circle Pad Pro, l'accrocchio da collegare alla console in grado di fornire al Nintendo 3DS un secondo stick analogico, fondamentale per il pieno godimento del titolo Capcom, altrimenti piuttosto legnoso. Dal punto di vista tecnico il lavoro degli ingegneri nipponici è stato encomiabile, rendendo Revelations un titolo decisamente gradevole da osservare e giocare.

Metal Gear Solid 3D: Snake Eater

Che dire di questo titolo, se non che è una pietra miliare dell'industria e che tutti dovrebbero averlo giocato almeno una volta? Metal Gear Solid 3D: Snake Eater vi calerà nei panni di colui che in seguito a queste vicende diventerà Big Boss, il più grande guerriero del XX secolo. Snake Eater è un'avventura vibrante, intensa e affascinante, ricca di protagonisti carismatici e nemici memorabili.

Il prossimo 15 marzo Metal Gear Solid 3D: Snake Eater approderà su 3DS nella versione definita Subsistence, ovvero quella con la telecamera libera di muoversi alle spalle del protagonista, questa volta però in 3D stereoscopico. Come per Revelations, la gestione della visuale potrebbe creare un po' di impaccio per tutti coloro non in possesso del Circle Pad Pro, dato che alcuni movimenti, come l'abbassarsi, verranno gestiti tramite la croce direzionale, essendo la telecamera mappata sui quattro tasti frontali.

Superato questo piccolo ostacolo, il titolo di Konami dovrebbe essere capace di conquistare pubblico e critica anche in questa versione portatile, che sembra proverà a rubare qualche idea ai precedenti capitoli per PSP per offrire qualcosa di nuovo e inedito, a parte la grafica in tre dimensioni.

Kid Icarus Uprising

Uno dei titoli più attesi dai fan Nintendo di vecchia data è Kid Icarus Uprising, non fosse per il fatto che questo titolo riporta il simpatico Pit sulle nostre console dopo tantissimi anni di assenza. Il prossimo 23 marzo potremo mettere le mani su questa rielaborazione del classico NES, immutata dal punto di vista della narrazione e dell'ambientazione, ma stravolta sotto il profilo del gameplay.

La storia ha infatti inizio con il ritorno di Medusa, Regina degli Inferi ed eterna rivale di Pit, e del suo esercito di spiriti maligni. Il nostro eroe, con l'aiuto di Palutena, dea della luce e custode della razza umana, dovrà ovviamente combattere con tutte le sue forze per respingere la minaccia.

Ludicamente parlando il titolo si è trasformato in una sorta di sparatutto in terza persona, suddiviso in due fasi ben distinte, una aerea e una a terra. Nella fase aerea le meccaniche sono simili a uno shooter su binari, simile a Sin&Punishment per intenderci, con Pit che si muoverà lungo l'asse verticale e quello orizzontale per evitare i colpi, mentre nel frattempo sparerà ai nemici con il suo fido arco. Il mirino sarà comandato tramite pennino sullo schermo inferiore, per un'inedita impugnatura della console. I mancini stiano tranquilli: grazie al Circle Pad Pro potranno invertire senza problemi la configurazione base, muovendo il cherubino con la mano destra e impugnando il pennino con la sinistra.

Una volta giunti a terra Kid Icarus Uprising diventerà un vero e proprio TPS, con il pennino a fare le veci di un mouse o di un secondo controller analogico. In queste fasi controllare l'azione è stato più difficile per via di un controllo non intuitivo della telecamera. In fase di review andrà valutata la reattività e la precisione di questa configurazione anche nei livelli più avanzati.

A variare ancora di più l'azione arriveranno le sezioni a bordo di curiosi mezzi di trasporto. Un'altra grande novità di Uprising è il parametro intensità. Tramite una scala da 0.0 a 9.0, verrà definita la difficoltà del gioco, adattabile in maniera puntuale e precisa. Basti pensare che si potrà modificare al centesimo questo parametro per capire che ognuno troverà sicuramente la difficoltà a lui più idonea.

Mario Party 9

Il primo titolo per Wii presente è un grande classico del colosso di Kyoto: Mario Party 9. Questa nuova incarnazione della serie apporta diversi cambiamenti, oltre a un totale di 80 nuovi minigame. La prima differenza sarà che i giocatori viaggeranno sul tabellone uniti in gruppo, prendendo a turno il controllo del drappello. Lo scopo sarà dunque quello di raccogliere il maggior numero di stelle, ovviamente sconfiggendo fino ad un massimo di tre avversari in uno dei tanti minigiochi a disposizione, o di spingerli a compiere una mossa azzardata. Un'ulteriore novità è rappresentata dallo scontro con i boss, durante i quali i giocatori dovranno seppellire l'ascia di guerra per cooperare e sconfiggere uno degli storici avversari della serie Mario.

Un titolo classico nelle premesse ma sempre in grado di stupire e divertire, soprattutto in gruppo. I minigiochi saranno come da tradizione molto divertenti e semplici da padroneggiare, in modo da rendere sempre equilibrata la sfida. Si andrà da una gara per raccogliere le patate, premendo furiosamente A e B, a una corsa a bordo di delfini dove con tempismo bisogna saltare all'interno di alcuni cerchi. Sono presenti anche giochi nei quali un solo giocatore affronta il resto dei partecipanti, come per esempio una sorta di football americano nel quale bisogna fare touchdown evitando di essere placcati, o una corsa sui ghiacci cercando di resistere trenta secondi senza essere travolti dalle slitte avversarie. Infine ci sono anche minigiochi cooperativi dove due giocatori dovranno cooperare per sconfiggere il simpatico Bowser Jr. Insomma, un grande classico in arrivo il prossimo 2 marzo.

Pandora's Tower

Un titolo incredibilmente affascinante è Pandora's Tower, un ibrido tra un gioco di ruolo giapponese e un action game, sviluppato da Ganbarion e in arrivo nei prossimi mesi. Interpreterete Aeron, un soldato Athosian che dovrà combattere per evitare che Elena, una sua affascinante e delicata "amica", si trasformi in un mostro abominevole. La maledizione ha bisogno di dodici pezzi di carne di mostro per essere spezzata. Comincerà così un'avventura che lo porterà ad affrontare tredici diverse torri piene zeppe di nemici e trabocchetti, in cima alle quali vi sarà un Magister in grado, con la sua carne, di curare Elena.

Tecnicamente notevole, grazie a sfondi ispirati e a un character design dalla forte impronta orientale, ispirato e originale, Pandora's Tower stupisce anche sotto il profilo del gamepay. A fianco di un'impostazione action in terza persona piuttosto classica, fatta di parate, fendenti e schivate, Aeron potrà utilizzare una catena per tirare leve, arrampicarsi e ovviamente combattere. Puntando il Wiimote verso lo schermo apparirà un mirino che consentirà di agganciare un obiettivo. Scuotendo il controller strapperemo la catena, procurando ingenti danni ai nemici o attivando l'interruttore ancorato.

Queste meccaniche sono state utili anche durante il combattimento con un enorme Magister, dove dovevamo attendere il momento decisivo per agganciarlo e infliggergli dei danni. Un indicatore segnala la tensione della catena: una volta portato al massimo il danno inferto sarà decisamente superiore. Questi combattimenti ricorderanno per atmosfera e meccaniche l'indimenticato Shadows of the Colossus, per via di questa lotta impari tra noi e il nostro obiettivo.

A fianco di un gameplay piuttosto originale abbiamo una storia toccante, che narra di questi due protagonisti in lotta contro il tempo e contro il fato, con quel classico tocco nipponico nel raccontare le vicende fatto di sentimenti appena accennati, lunghi silenzi e delicati epiloghi. Un titolo che promette decisamente bene e che tutti i fan dei JRPG dovrebbero attendere con trepidazione.

The Last Story

Questo interessante gioco di ruolo di stampo nipponico è l'ultimo parto di Hironobu Sakaguchi, il padre della serie Final Fantasy. Il titolo uscirà in tutta Europa, in esclusiva per Wii, il 24 febbraio 2012.

In questa nuova avventura interpreteremo Zael, membro di una banda di mercenari in cerca di fortuna. Le vicende sono ambientate sull'isola di Lazulis, un luogo affascinante e misterioso come la sua capitale Lazulis City. Il sogno di Zael è quello di diventare un vero cavaliere. E noi dovremo provare ad aiutarlo per raggiungere il suo obiettivo.

The Last Story è un titolo che cerca di apportare diverse novità all'interno del genere, provando a offrire un'esperienza molto più intensa e action che in passato. Potremo infatti controllare solo il protagonista ma in determinate battaglie ci sarà consentito di impartire degli ordini ai nostri compagni, in modo da attivare alcuni eventi scriptati capaci di avere un grande vantaggio durante gli scontri.

Nelle fasi di gioco iniziali, per esempio, abbiamo potuto ordinare al mago del nostro gruppo di usare le sue capacità per distruggere delle enormi colonne, che sono precipitate sulla testa dei nemici, evitandoci del tutto una cruenta battaglia. In un'altra occasione, puntando il Wiimote ai piedi di un boss abbiamo ordinato ai nostri compagni di distruggere il ponte di pietra sotto di lui, terminando immediatamente il proibitivo scontro che avevamo iniziato.

Altre novità possono essere ritrovate rispettivamente nella possibilità di ripararsi dietro colonne o muri; nell'avere due attacchi, uno classico con la spada e il secondo con speciali frecce da scagliare mirando il nemico direttamente con il puntatore; nel poter raccogliere degli oggetti nello scenario, in questo caso bombe, e scagliarli contro i nemici; infine, nella capacità di osservare la disposizione dei nemici prima di ogni scontro. In altre parole le nuove opzioni sono tante e sarà interessante andare a scoprire quanto efficamente sono state utilizzate.

Un altro elemento fondamentale è la concentrazione, status in grado di dare per alcuni secondi il potere di resuscitare i compagni caduti, attirando però l'aggro dei nemici, segnalato tramite sottili linee che uniranno Zael agli avversari.

Merita infine attenzione un sistema di combattimento senza pause e senza interruzioni, molto intenso e piuttosto originale, che dovrà essere ben valutato in fase di recensione, in dirittura d'arrivo vista la data d'uscita del gioco. Un elemento sul quale difficilmente The Last Story deluderà è il comparto grafico, molto ispirato dal punto di vista del character design, solido e fluido, davvero al top per la macchina Nintendo.