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Wii U Panorama View - prova

Viaggi-lampo in bassa risoluzione.

Da qualche giorno Nintendo ha messo a disposizione sul proprio negozio digitale le applicazioni per Wii U appartenenti alla serie Panorama View. Di cosa si tratta? In pratica la casa nipponica ha utilizzato una tecnologia molto particolare per realizzare una serie di video girati in alcune delle località più famose del mondo.

Grazie alla tecnica sfruttata in fase di produzione, in pratica, attraverso l'uso combinato della TV e del GamePad Wii U è possibile approfittare di una coinvolgente visuale a 360 gradi che, di fatto, permette all'utente di guardarsi attorno come se si trovasse effettivamente nei luoghi mostrati nei video.

Al momento sull'eShop Nintendo sono disponibili 4 "viaggi" di circa otto minuti l'uno ambientati in Italia (Ancona), Giappone (Kyoto), Brasile (Rio) e nel Regno Unito (Londra). Ogni video è stato creato per mostrare in modo creativo alcuni degli elementi più interessanti delle località selezionate.

Avviando il tour italiano si viene immediatamente catapultati su un aliante per seguire il volo di alcuni uccelli intenti a sorvolare le verdi campagne italiane. Gli scorci mostrati sono sicuramente rilassanti e il fatto di potersi guardare attorno alla ricerca dei volatili posizionati attorno all'aliante è piuttosto liberatorio.

Hadooken shoruyken, tatsumaki-san. Messatsu desu!

Rispetto agli altri video, tuttavia, in questo pacchetto si ha come l'impressione di avere meno dettagli da notare, complice la grande distanza di ogni elemento degno di nota. Il fatto che l'app permetta di zoomare a piacimento e di scattare istantanee dei momenti salienti del tour, comunque, aiuta a superare almeno in parte il problema.

Il viaggio in Giappone a bordo di un Rickshaw offre un panorama sicuramente più intrigante per noi utenti Occidentali, visto che permette di entrare in contatto con una realtà molto diversa da quella in cui siamo immersi ogni giorno.

Abbiamo trovato poco sensata la scelta di non applicare ai video nessun sottotitolo, magari disattivabile a piacimento, rendendo di fatto incomprensibili i deliri dell'atletica guida intenta a raccontare chissà quali meravigliosi aneddoti sui suoi durissimi calli, nel tentativo di allietare la breve gita dell'utente.

Al di là di questo dettaglio, comunque, gli scorci dei giardini di Kyoto meritano sicuramente un'occhiata.

"L'utente può guardarsi attorno come se si trovasse effettivamente nei luoghi mostrati nei video"

Durante il tour sul televisore viene sempre mostrata anche la finestra con le immagini nel GamePad, che può essere portata a schermo intero con la semplice pressione di un tasto.

Il tour a Rio, dal canto suo, è interamente dedicato al Carnevale, ai suoi protagonisti e ai sontuosi carri che ogni anno sfilano durante la grande festa. Se avete sempre desiderato di studiare da vicino i dettagli degli elaborati costumi delle ballerine (ehm...) senza correre il rischio di essere accusati di stalking, questo video fa sicuramente al caso vostro.

L'ultima gita attualmente scaricabile dall'eShop è forse la più noiosa, visto che permette di percorrere le strade di Londra osservandone i particolari dal piano superiore di un tradizionale Bus inglese.

Il problema è che, pensando che fosse divertente, il regista ha pensato di mantenere anche la scena in cui il ponte sul Tamigi si alza per far passare una barca. Anche se velocizzata la scena dura un'eternità, spezzando il ritmo della gita. Fortunatamente la situazione è risollevata da qualche chicca sparsa qua e là, come la presenza del mostro di Lockness nel Tamigi (lasciamo a voi il piacere di scovarlo).

"La risoluzione estremamente bassa dei video rende l'esperienza quasi surreale"

Alcuni punti dei video presentano delle distorsioni legate alla tecnologia utilizzata.

Questo esperimento portato avanti da Nintendo può quindi definirsi un successo? Francamente no, per un motivo piuttosto semplice: nonostante l'idea sia piuttosto intrigante e funzioni anche in modo adeguato, il fatto che i video siano stati messi a disposizione in una risoluzione ridicolmente bassa rende l'esperienza quasi surreale.

In pratica è come se la copia pirata della gita di uno sconosciuto girasse sul vostro televisore, esperienza che dubitiamo possa interessare a qualcuno. Naturalmente sul GamePad le immagini appaiono meno sgranate, ma il problema persiste in ogni caso.

Se pensiamo che per scaricare ognuno di questi video Nintendo chiede il sacrificio di 1,99 euro al Dio dell'Avidità (con l'unica eccezione rappresentata dal video italiano, generosamente offerto a titolo gratuito), capirete da soli quanto la strategia non sia proprio delle più condivisibili.

Avatar di Filippo Facchetti
Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
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