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"Toolbar? Cosa sono?"

Di solito per capire chi mi trovo di fronte mi basta dare un'occhiata al suo browser, perché esiste una correlazione diretta tra il numero di toolbar presenti sul suo PC e la possibilità che la natura gli abbia regalato il pollice opponibile per sbaglio.

La maggior parte delle persone installa i programmi nello stesso modo in cui affronterebbe un tunnel degli orrori: chiudendo gli occhi, urlando e sperando finisca il più preso possibile.

Credo che non capirò mai questo comportamento irrazionale che, quando c'è di mezzo un PC, porta individui con un'intelligenza nella media a comportarsi come delfini che devono imparare ad andare in bicicletta. Mm tant'è, è il principale responsabile di tutte le schifezze che avete nel computer...

Avete presente il programmino gratuito che ha sostituisce il cursore con l'immagine di un gattino tanto carino vestito da Batman che avete installato due giorni fa? La parola "gratuito" andava letta come "installeremo sul tuo PC un programma che ruberà ogni tuo dato sensibile e infilerà tanti di quei virus che al confronto un ospedale del Ruanda sembrerà una clinica svizzera".

E adesso sei al telefono con me, che maledico il giorno in cui ti ho detto che sono appassionato di tecnologia, a chiedermi in ginocchio di risolvere la situazione per la sesta volta in un anno. Beh, grandissimo bastardo ingrato, non è che io sono lo sciamano in grado di curare un PC sgozzando galline: lo vedi quel tasto con su scritto CANCEL che appare vicino alla toolbar?

È lì per un motivo, il programma non si offenderà se lo premi. Ma la cosa peggiore è che durante la procedura d'installazione c'era scritto chiaramente dove cliccare per non installare anche la toolbar, ma il signor vado-di-fretta aveva troppe cose da fare per degnarsi di leggere quanto scritto sullo schermo (soluzione che risolverebbe il 90% dei problemi informatici) e ha premuto i tasti a caso, come un quindicenne al buio alle prime esperienze col petting.

"Perché sul mio PC ora i programmi sono lenti?"

Probabilmente perché hai ignorato il mio consiglio e hai comprato il modello meno costoso e più compatto possibile, dopo averne visto l'offerta in un volantino. Non li chiamano computer low-cost per la loro longevità, sai?

Cosa? Vorresti metterci più RAM? Beh, questo risolverebbe in parte il problema, peccato che il tuo computer sia talmente pieno di componenti che non si chiude più neppure il cassetto del CD.

La scheda madre da due soldi che hai non permette alcun tipo di espansione e sostituirla vorrebbe dire iniziare un effetto domino da cui a malapena si salverebbero monitor, tastiera e mouse, quindi forse è il caso che Battlefield 3 te lo scordi.

Di solito a questo punto il vostro interlocutore, che di tutto il vostro di scorso ha capito "Uga Buga Uga Gagagagaga!", obbietterà: "ma anche la roba che avevo prima è lenta!".

Beh, peccato che mentre il suo computer rimaneva al palo, il mondo dell'informatica progrediva, che i programmi adesso richiedono più memoria, che il sistema operativo ultimo modello che ha voluto a tutti i costi sia fatto per computer più performanti, e che le trenta icone che si ritrova in basso a destra accanto all'orologio non sono lì per bellezza, sono tutti pietroni che rendono la sua bagnarola ancora più lenta.

L'inevitabile conclusione di questa miseria umana prevede che il tapino vi chieda di vendere il suo computer per lui "a qualche tuo amico smanettone"per comprarne uno nuovo con i soldi della vendita.

Certo, come no, genio. Si sa che quando si vende qualcosa di usato, là fuori è pieno di gente disposta a darti così tanti soldi che puoi comprarci un prodotto nuovo! Figuriamoci per i computer, che si deteriorano più o meno alla stessa velocità di una pesce sotto il sole.

Dovevi proprio essere il più sveglio della facoltà di Economia, strano che con i PC tu abbia tutte queste difficoltà!