Virtua Tennis 4
Il motion control scende in campo.
C'è in più anche un elemento legato allo spostamento da una parte all'altra della mappa, che richiede una certa dose di strategia per ottimizzare i tempi. L'intera esperienza, secondo le parole degli autori, è paragonabile a quella di un gioco da tavolo. Tutte queste particolarità rappresentano un buono stimolo a procedere nel gioco, dal momento che contestualizzano le partite e regalano una sensazione di profondità che i singoli match (affrontabili a tre livelli di difficoltà: Facile, Esperto, Professionista) non possono dare.
Chi non vuole partire dai campetti di provincia e desidera incrociare la racchetta con i campioni fin da subito, può naturalmente farlo con la modalità Esibizione. Qui è possibile giocare duro fin dalle prime battute: volete misurarvi con il re della terra rossa Rafa Nadal? Provare a tenere a bada i colpi di Roger Federer o quelli di Venus Williams? Ecco il posto giusto.
I nomi più importanti del tennis mondiale sono presenti e replicati alla perfezione, e mostrare questo tipo di sfide ha permesso agli autori di illustrare il modo in cui le partite sono state ricreate nel gioco.
Si è tenuto conto dell'oscillazione delle prestazioni nel corso di una partita, dovute alla stanchezza e alla tensione nervosa. I tennisti virtuali, come quelli reali, avranno quindi dei momenti di "stanca" e altri di feroce agonismo.
La gestione corretta di questi "momenti" aggiunge un livello di strategia molto interessante durante il gioco, obbligando a calibrare le energie in modo da dare il massimo quando l'avversario è in difficoltà, così da averne ragione.
È in questi frangenti che si sfoderano i colpi migliori e più spettacolari, mosse speciali che possono aumentare di numero sbloccandole nel corso delle varie sfide e salendo di livello.
Se tutto questo sembra troppo complicato, e in effetti è proprio così, si può ricorrere alla modalità Allenamento. Ci sono diversi esercizi da provare e riprovare liberamente che permettono di afferrare i rudimenti del servizio, dei colpi e del modo migliore di piazzarli. Una sezione che ci è parsa molto ben fatta e che ha l'indiscutibile pregio di aumentare la varietà, che comunque può contare anche su alcuni minigiochi, sempre a base di tennis, da affrontare come party game.
Interessante anche la sezione Il Mio Club. In queste schermate vengono raccolte tutte le abilità sbloccate e gli equipaggiamenti extra guadagnati fino a quel punto, come racchette, scarpe, accessori e così via.
Non si tratta di un semplice magazzino dove accatastare i riconoscimenti ma di un centro dove pianificare le abilità e l'aspetto da utilizzare per il nostro tennista prima di lanciarsi nelle sfide multiplayer. Il gioco è stato infatti ridisegnato anche per ciò che riguarda l'online, con numerosi accorgimenti adottati al fine di offrire un'esperienza più fluida e con tempi di latenza quasi azzerati.
Sono disponibili delle stanze dove chattare liberamente con gli altri giocatori o ingannare il tempo con qualche minigioco in attesa dell'arrivo di uno sfidante. Le sfide possono avvenire anche in due sullo stesso schermo attraverso uno split-screen che divide orizzontalmente l'area di gioco. Il divertimento è garantito, a patto di possedere uno video di dimensioni adeguate.
Molta carne al fuoco dunque, e una serie storica che si presenta bene attrezzata per superare l'esame delle console di nuova generazione e dei sistemi motion. L'uscita è prevista per questa primavera.