Western Digital Black D10 Game Drive for Xbox One - recensione
12TB di archiviazione veloce certificata Xbox One.
Gli SSD sono diventati sempre più veloci e prestanti ma anche più economici e capienti. Se fino a cinque anni fa 500Gb era la taglia massima venduta a un prezzo folle, ora un SSD da 1TB è più o meno alla portata di tutti. Però, quando si tratta di grandi quantità di dati, gli hard disk sono ancora inarrivabili, sebbene le loro prestazioni siano rimaste ormai pressoché infime rispetto a quelle dei dischi a stato solido (specialmente se NVMe). E così, per chi lavora di grafica, crea contenuti video in 4K, o possiede librerie di giochi enormi, gli hard disk ad ampia capacità sono ancora irrinunciabili.
Western Digital è conscia di questo fatto, e per venire incontro soprattutto alle esigenze dei giocatori, ha realizzato il Black D10 for Xbox One, un hard disk esterno prestante e certificato per Xbox One. Disponibile in diversi tagli di capienza, il D10 è bello e veloce, e noi abbiamo testato la versione da 12TB inviataci dal produttore a scopo di test. Si tratta di un drive esterno USB 3.0 con velocità certificata fino a un massimo di 250 MB/s, davvero alte per un hard disk tradizionale.
Come possiamo vedere dal video unboxing allegato, l'hard disk si presenta in una confezione griffata WD e dai colori Xbox facilmente riconoscibili. Sul retro troviamo tutte le specifiche, mentre all'interno tutto l'occorrente per farlo funzionare istantaneamente e in qualsiasi paese ci troviamo grazie a vari adattatori inclusi per l'alimentatore. Il cavo USB-A 3.0 è abbastanza lungo rispetto a quelli soliti inclusi nei drive esterni, e rende semplice il posizionamento su una scrivania o vicino a una console. L'hard disk è già formattato NTFS, mentre per poterlo utilizzare su Xbox One bisognerà prima formattarlo nel file system proprietario della console, rendendo illeggibili i dati salvati fino a quel momento. Quindi, benché il drive funzioni sia su console che su PC, sostanzialmente bisognerà scegliere dove utilizzarlo una volta per tutte. Molto utile la presenza di due ulteriori porte USB-A 3.0 da 7,5W per ricaricare dispositivi come smartphone, tablet o powerbank.
Prima di procedere con la recensione, occorre fare una doverosa precisazione: Western Digital D10 Game Drive è compatibile sia con Xbox One che con PS4 e PS4 Pro, ma solo fino al taglio di 8TB, e questo perché il file system della console Sony non riconosce hard disk superiori a questa capacità. Pertanto, pur essendo tecnicamente lo stesso prodotto, il D10 da 12TB (che aggiunge la dicitura 'for Xbox One) recensito qui è compatibile solo con console Xbox e per questo ha la certificazione ufficiale.
L'hard disk si presenta molto solido, grosso e pesante. Per arrivare a 12TB serve il numero massimo di piatti possibile e questo fa levitare il peso. Il drive si può posizionare orizzontalmente, poggiandolo sui dei piedini gommati anti-vibrazione, oppure verticalmente, sfruttando lo stand fornito in dotazione (che a dire il vero non ha una base molto larga e non trasmette molta sicurezza in caso di urti accidentali). I piatti girano a una velocità di 7200rpm, contrariamente ai soliti 5400rpm o 5900rpm soliti degli hard disk esterni. Questo assicura velocità, infatti Black è da sempre sinonimo di massime prestazioni per Western Digital, e questo drive esterno non ha nulla da invidiare ai più performanti drive interni.
Ansiosi di verificare i dati dichiarati dal produttore, abbiamo collegato il disco a un PC con Windows 10, Ryzen 1700x e 16GB di RAM DDR4 3000MHz per lanciare la nostra routine di test per le periferiche I/O. Innanzitutto, il drive viene riconosciuto immediatamente ed è pronto all'utilizzo già dopo una manciata di secondi. Un grosso LED bianco indica che la periferica è accesa e alimentata, mentre quando il disco lavora, lo stesso pulsa. Un sistema originale ma non troppo intuitivo ai più. I 12TB vengono riconosciuti interamente senza problemi, e quindi ci siamo lanciati nei test Crystaldiskmark, Atto Disk Benchmark e AS SSD. I risultati li trovate in galleria e sono decisamente strabilianti. I dati promessi dal produttore vengono raggiunti non solo in lettura, ma anche in scrittura, rendendo il drive capace di raggiungere i 250 MB/s in letture e scritture sequenziali di grossi file.
Ovviamente, abbiamo provato il disco anche su Xbox One. Premettiamo che tutte le versioni Xbox One montano porte USB 3.0, quindi un drive esterno non ha colli di bottiglia dovuti all'interfaccia. Appena formattato viene riconosciuto e abbiamo fatto dei test per capire le differenze col drive interno. Quindi abbiamo installato lo stesso gioco sia sul drive interno della console che sul D10, andando poi a cronometrare i tempi di boot. Con The Witcher 3 abbiamo guadagnato 1 minuto netto all'avvio (2'08" vs 3'09"), mentre con Watch Dogs abbiamo guadagnato 45 secondi circa. Il D10 permette di risparmiare parecchio tempo.
La velocità però non è tutto, un disco deve essere anche affidabile nel tempo e sappiamo bene che drive prestanti e con molti piatti possono scaldarsi facilmente e andare incontro a nascita di settori instabili. Quindi eravamo curiosi di vedere come si comportava il D10 dal punto di vista delle temperature. Innanzitutto, il disco ha un sistema di risparmio energetico start/stop, quindi quando non viene utilizzato per periodi continuati, i piatti si fermano garantendo risparmio di corrente ma soprattutto la diminuzione delle temperature. Inoltre, Western Digital afferma di aver dotato il drive di un sistema di raffreddamento attivo, che a dir la verità è praticamente inudibile. Per mettere sotto torchio il drive, abbiamo quindi deciso di trasferire i dati di un intero hard disk pieno per circa 2 TB sul nostro D10, andando a riprodurre una situazione di test estremo ma del mondo reale, che mettesse anche sotto torchio la dissipazione del calore.
Ebbene, il trasferimento è durato circa una decina di ore (c'erano tantissimi file di piccole dimensioni che sforzano le testine e diminuiscono la velocità per via del seek time), ma il disco è rimasto sorprendentemente fresco nonostante le circostanze. Infatti, la sonda incorporata non è mai andata oltre i 50°C, e se consideriamo che molti drive esterni "green" superano questa soglia con operazioni più brevi e semplici, questo è un ottimo traguardo, specialmente se consideriamo che questo è un test davvero limite.
Per quanto riguarda il fattore acustico, il drive è decisamente silenzioso per essere un 7200rpm multi-piatto. Certamente, avvicinando l'orecchio all'apparecchio, si sente la testina che cerca tra i settori, ma con un utilizzo normale a 1-2 metri di distanza è quasi sempre inudibile. Più rumoroso dei dischi esterni green, ma anche decisamente più veloce, e considerati i guadagni, il gioco vale la candela. Difetti? Non molti. Magari l'assenza di tasto di spegnimento e il sistema di LED non è chiarissimo per comprendere se il disco stia scrivendo dati e sappiamo bene che scollegarlo durante questa fase può danneggiare i dati o i settori ma a parte questo non c'è molto altro da segnalare.
Dopo questi test e tutte le considerazioni, è giunto il momento di tirare le somme. Il Western Digital Black D10 Game Driveè probabilmente il disco meccanico esterno più veloce che possiate comprare per il vostro PC o per la vostra console. Ormai proliferano anche gli SSD esterni, che sono caratterizzati indubbiamente da tutt'altre velocità (come il P50 della stessa azienda), ma non raggiungono tali capienze, ed i guadagni nel boot non sono ampi come su PC perché le console non sono state pensate per lavorare con SSD. 12TB a 250 MB/s non li avevamo mai visti su un drive esterno (non in raid 0) e se cercate un prodotto veloce e capiente per immagazzinare i vostri dati pesanti o dove tenere l'intera libreria digitale della vostra console, è il disco che fa per voi. Considerate però che il modello da 12TB è compatibile solo con le console Microsoft, mentre da 8TB in giù il drive funzionerà anche su PlayStation 4. Prestazioni e capienza al top hanno però un costo alto, che in questo caso arriva a 340€ circa. Se consideriamo però che un disco esterno ben più lento da 6TB lo paghiamo circa la metà, il rapporto prezzo/prestazioni/capienza è sicuramente a favore dell'utente.