What The Golf? - recensione
Una follia perfetta per chi odia il golf.
Le simulazioni di golf hanno un pubblico particolare, uno zoccolo duri di fan duri e puri che amano passare ore a calcolare l'incidenza del vento, l'inclinazione dei green e le statistiche di ogni campo.... che deve essere una riproduzione fedele al tracciato originale, guai a mettere un albero fuori posto. Per loro la serie PGA Tour è sempre stata una manna, seppur con qualche capitolo decisamente negativo. Dopo il passaggio di testimonial tra Tiger Woods e Rory McIlroy avvenuto nel 2015, Electronic Arts ha deciso di sospenderne la pubblicazione quindi agli appassionati non è rimasto che rivolgersi a giochi di stampo arcade come Everybody's Golf. L'immediatezza del gameplay della serie Clap Hanz ha conquistato tutti fin dall'epoca della prima PlayStation, ma l'esplosione del mercato Mobile ha portato alla ribalta una miriade di titoli altrettanto buoni e per certi versi ancora più accessibili, sia dal punto di vista pratico che economico.
Nonostante questa abbondanza di scelte c'è ancora una grande fetta di pubblico che al solo sentir pronunciare la parola "golf" ha degli inconsulti accatti di orticaria. What The Golf? È dedicato proprio a loro. Già il titolo fa intuire qualcosa di strano ("What The F**k" in inglese è una frase che in modo poco elegante può tradursi con "Ma che diavolo") ma solo una volta iniziato a giocare ci si rende conto di quanto questo gioco sia distante dallo sport vero e proprio. Sembra un figlio illegittimo del suddetto Everybody's Golf con Katamari Damacy, che toglie di mezzo qualsiasi punto di riferimento: punteggio, set di mazze, eventi atmosferici e persino la classifica finale.
L'obiettivo in What The Golf? non è neanche quello di mettere la pallina in buca... basta arrivarci e toccarla, con qualsiasi mezzo. Sì, perché in questa follia color pastello ogni buca è diversa dalle altre e potremmo passare i prossimi 2000 caratteri ad elencarvi gli incredibili esercizi di fantasia che i ragazzi del team Triband. A volte sarà lo stesso golfista a fare la parte della pallina, venendo sbatacchiato a destra e sinistra lungo il tracciato. Un'altra buca mette invece in campo decine di palline e dovrete mirare con tutte contemporaneamente, vi basterà condurne una alla fine per vincere. Oltre a cambiare regole di volta in volta, What The Golf? vi metterà di fronte anche ad una serie di ostacoli che renderanno il raggiungimento della bandiera sempre più difficile.
Il sistema di controllo su PC è quanto di più semplice possiate pensare. Basta tenere premuto il tasto sinistro del mouse per scegliere potenza del tiro e direzione, quindi lasciarlo per far partire il colpo. La particolarità sta nel fatto che avendo ogni volta a che fare con un oggetto diverso, dovrete spesso calcolarne il peso (un vaso di ceramica vola molto meno di una pallina ed è assai più fragile) e l'inerzia di movimento (avete mai provato a controllare una sedia a rotelle con un click). Questo aspetto è stato curato con molta attenzione dagli sviluppatori, che di tanto in tanto hanno tirato fuori qualche geniale soluzione di gameplay che avrebbe meritato ben più spazio. È il caso, ad esempio, della buca in cui al posto della pallina si deve gestire un barile di polvere da sparo che viene rovesciata ad ogni colpo. Ciò fa sì che oltre a dover scegliere potenza e direzione sia anche necessario sbrigarsi per non far esplodere tutto.
Piuttosto che organizzare il tutto in tracciati predefiniti, What The Golf? vi proietterà dentro una vera e propria avventura che prenderà il via da un hub centrale a tema sci-fi. Il bello è che lo stesso hub è un campo da golf nel quale dovrete superare altri ostacoli per aprire nuove vie e tracciati. Il tutto è addirittura legato da una trama, ovviamente fuori di testa, che viene raccontata dai computer di bordo con cui vi "scontrerete" durante l'esplorazione delle diverse zone tematiche. In ognuna di esse troverete citazioni più o meno velate ad altri videogiochi che vi invitiamo a scoprire.
Il tutto risulta assai divertente e abbastanza longevo, anche se l'infinita rigiocabilità tipica dei normali giochi di golf è ben altra cosa in quanto What The Golf? manca di qualsiasi modalità multiplayer. Non impiegherete più di 4 ore per portare a termine tutte le buche, ma fortunatamente potrete rigiocarle per provare a conquistare i trofei aggiuntivi. Il primo vi verrà assegnato semplicemente portandola a termine mentre per il secondo dovrete battere il numero minimo di colpi, il classico PAR. Il terzo è perfettamente in linea con il resto della produzione e cambierà di volta in volta, aspettatevi di tutto. Su PC è presente anche una categoria di livelli più difficili pensati apposta per gli streamer, se volete dargli un'occhiata vi consigliamo di cercarli su Twitch e avrete una minima idea di che livello di follia possono raggiungere.
Considerare What The Golf? un vero e proprio gioco di golf non è possibile. Fa parte di una categoria tutta sua e già questo è un merito. Se avesse avuto una quantità di contenuti almeno pari alla sua originalità a questo punto staremmo parlando di un nuovo Instant Classic. Ci auguriamo che i ragazzi di Triband decidano di supportarlo a lungo o magari di mettere in cantiere un sequel ben più corposo e altrettanto divertente.