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Wii Fit Plus non è un sequel

Lo conferma Miyamoto.

Nell'ultima edizione dell'Iwata Asks, il leader di Nintendo Satoru Iwata ha intervistato il suo dipendente più illustre, ovvero Shigeru Miyamoto, riguardo a Wii Fit Plus. Il celebre designer ha spiegato che si tratta di un'edizione migliorata piuttosto che di un tradizionale sequel.

"Abbiamo iniziato a sviluppare Wii Fit Plus ragionando da designer: dal momento che il primo ha venduto bene, potremmo pensare di ideare un sequel". Peraltro, nonostante ci siano venti nuovi esercizi e mini-giochi, affiancati da un nuovo metodo per combinare gli esercizi fisici e quelli psicologici, Miyamoto ha creduto più importante migliorare l'utilizzabilità del prodotto stesso, facendo in modo che gli utenti non smettano di farne uso dopo un periodo limitato di tempo.

Proprio per questo motivo il team ha lavorato sull'interfaccia, includendo anche delle tipologie di allenamento personalizzate accessibili direttamente dal menù principale. La volontà di creare qualcosa di effettivamente soddisfacente ai suoi occhi lo ha spinto a ripartire da zero più volte.

"Quando abbiamo deciso di occuparci di questo nucleo centrale, ho avuto la sensazione che avremmo potuto portarlo sul mercato rapidamente dicendo agli utenti del primo Wii Fit: "usatelobper avere una versione migliorata di Wii Fit!" ha detto Miyamoto. "Non è il capitolo secondo! Non si tratta di quello che solitamente chiamate sequel, è in realtà un'edizione rivista del software".

Iwata ha ammesso la sua apprensione relativamente ai progetti portati avanti dalla casa nipponica su Wii Fit: "Più ti sentivo parlare e più credevo che si trattasse di una versione migliorata sulla falsa riga di quanto avviene con i sistemi operativi o con le applicazioni software per le aziende. Ed è per questo che, ad essere sincero, ero piuttosto spaventato all'inizio su come Nintendo avrebbe gestito questo tipo di software, dal momento che non si trattava di qualcosa che avevamo già commercializzato in precedenza".

I due hanno poi avuto un divertente scambio di idee su una delle nuove feature disponibili, ovvero la possibilità di pesare anche il proprio cane.

"C'è stato un periodo nel quale mi dispiaceva che gli utenti non potessero pesare i loro cani, sono gli animali domestici per eccellenza del resto. All'avvio del primo Wii Fit era possibile vedere tutti i componenti della famiglia insieme, nel mio immaginario doveva trattarsi di una sorta di casa, quindi era triste non poter includere nessun animale domestico". Ma non contento ha poi ammesso di aver recentemente accolto nella sua famiglia anche un gatto. "D'ora in avanti, terrò in considerazione anche le esigenze di coloro che amano i gatti".