Wii Party

La struttura di gioco è rimasta più o meno la stessa, ma la varietà di gameplay è decisamente migliorata. Negli ultimi Mario Party l'impressione di un'opera di riciclo da parte di Nintendo era piuttosto forte (e condivisa da più fonti). Proprio per questo in Wii Party sarà presente una sola "tavola", sulla quale però sarà possibile affrontare ben 4 modalità di gioco diverse. Ognuna di queste ha una durata media variabile dai 15 ai 60 minuti, il che renderà Wii Party adatto sia alle partite veloci che a quelle più "corpose".

Molti dei giochi inseriti in Wii Party sono stati pensati per aumentare a dismisura l'interazione dei giocatori con il Wiimote. Uno di questi, ad esempio, richiede il riconoscimento dei versi di alcuni animali provenienti dal microfono dei Wiimote e velocità d'azione nell'afferrare il telecomando che emette quello giusto.

Un'altra sfida prevede che un giocatore nasconda un Wiimote nella stanza mentre gli altri non guardano. La vittoria, in questo caso, va a chi di questi riesce a trovarlo grazie agli impulsi sonori emessi sporadicamente dal gioco.

E che dire della variante "Last Man Standing", nella quale i giocatori si passano il Wiimote-Bomba facendo in modo che un particolare pulsante rimanga premuto durante i passaggi? Un movimento troppo brusco o una piccola distrazione e... niente, si perde: che vi aspettavate, un esplosione? Ovviamente giochi come questo rendono al meglio se fatti in 3 o 4 ma, del resto, questo gioco si chiama Party e chi ha mai visto una festa con sole 2 persone?

A differenza dei precedenti capitoli dedicati a Mario e soci, in Wii Party è anche possibile giocare da subito qualsiasi sfida, senza bisogno di sbloccarla prima, e sono anche presenti un paio di modalità multiplayer "veloci" per chi non vuole saperne di tirare dadi e muoversi su una "scacchiera".

Nintendo ha ovviamente pensato anche ai giocatori solitari, inserendo tre sfide single-player tutt'altro che trascurabili. Niente di particolarmente complicato (avete presente Wario Ware?), ma in fondo l'intero Wii Party punta tutto sull'estrema semplicità di fondo del suo gameplay.

Naturalmente ciò che è stato detto finora non avrebbe senso se i mini-giochi inclusi in questa compilation non fossero divertenti. A parte gli esempi che vi abbiamo fatto fin qui, possiamo assicurarvi che anche tutte le altre sfide sono degne di essere giocate, giocate e giocate ancora.

Fortunatamente anche l'equilibrio tra giochi di pura fortuna e di abilità è stato spostato a favore di questi ultimi. In passato una folta schiera di giocatori di Mario Party si erano lamentati di questo aspetto e Nintendo, anche se un po' in ritardo, ha ascoltato le loro preghiere. Ogni sfida richiede un minimo d'impegno, fisico o mentale ma l'immediatezza è garantita... al punto che anche giocare alla versione giapponese è tutt'altro che proibitivo.

Mentre Microsoft e Sony stanno per intraprendere la loro personale sfida a colpi di sensori di movimento, con titoli "maturi" e sofisticati, Nintendo prosegue nella sua solita direzione, quella dettata dalla semplicità e del divertimento immediato.

Probabilmente Wii Party non sarà il gioco più popolare della prossima stagione autunno/inverno, ma potete essere certi fin da ora di una cosa: nella lista dei titoli più venduti, lo troverete sicuramente nelle prime posizioni.