Wii Party
È qui la festa?
Ho apprezzato particolarmente la sfida Veliero Bilancia, nella quale i giocatori devono piazzare fino a 20 Mii sugli alberi maestri di un veliero senza sbilanciarlo. In questo caso il lavoro di gruppo è fondamentale, quindi se non avete una squadra a disposizione il gioco perde gran parte delle sue attrattive.
Non mancano poi sfide "alternative" che, non rientrando nei canoni della serie Party, sono più facilmente paragonabili ai giochi di società che tutti noi abbiamo fatto almeno una volta a una festa. Vi verrà richiesto, ad esempio, di nascondere un Wiimote da qualche parte e la squadra avversaria dovrà cercarlo in base agli impulsi sonori che verranno emessi dal gioco.
C'è poi la Bomba a Tempo, un gioco in cui i partecipanti devono passarsi il Wiimote velocemente fino alla fine del conto alla rovescia, ma evitando di agitarlo troppo per non farlo "esplodere". Non c'è bisogno di dire che sfide come questa non hanno ovviamente senso in single player. Come vi sentireste a passarvi il controller dalla destra alla sinistra con la certezza che alla fine vi scoppierà comunque in mano?
Descrivere tutti i giochi inseriti in Wii Party richiederebbe ben più dello spazio che mi è stato concesso. Posso dirvi di averne provati almeno 60 degli 80 totali ma che la maggior parte di questi non rimarranno certo registrati negli annali. In più, purtroppo, in alcuni ho riscontrato problemi con il sistema di controllo, in particolare nelle sfide che richiedono l'utilizzo del sensore di movimento.
Alcune sfide, infatti, richiedono una particolare precisione nei movimenti che purtroppo non viene fornita dal gioco. Un fatto davvero inspiegabile visto che questo problema affligge solo una parte dei contenuti di Wii Party. Forse Nintendo avrebbe dovuto prendersi qualche settimana in più per testare più a fondo tutti i giochi.
Nonostante i difetti riscontrati comunque, le famiglie non potranno non apprezzare Wii Party e il suo particolare modo di approcciarsi a un genere che ormai comincia a sentire il peso degli anni, passando tranquillamente sopra al fatto che esteticamente non sia il miglior prodotto in circolazione. Il consiglio naturalmente è quello di coinvolgere più persone possibili (per un massimo di 4) perché il divertimento offerto è proporzionale ai partecipanti.
Il sottoscritto ha iniziato il suo periodo di recensione da solo e non vi nascondo che mi sentivo quasi un idiota a sfidare un'Intelligenza Artificiale che di intelligente ha davvero ben poco (in alcuni casi poi bara alla grande). Quando sono riuscito a coinvolgere altre due persone la situazione è fortunatamente decollata, ma purtroppo non sono mai riuscito a partecipare a sessioni con quattro giocatori... se volete prendervela con qualcuno, vi fornisco nome e indirizzo del tizio che non ha voluto partecipare alla mia festa.
L'ottimo rapporto qualità/prezzo del gioco (venduto in bundle con un Wiimote) potrebbe attirare anche i fan Nintendo più smaliziati, ma a questi ultimi dico una cosa: senza Mario, Luigi e tutti gli altri, il gioco perde almeno la metà del suo fascino e, come al solito, un prodotto del genere ha davvero poco senso in single player. Ora la scelta spetta a voi...