Wii Sports Club Golf - review
Non sempre la simulazione è la strada da seguire.
In pochi avrebbero potuto prevedere l'importanza che Wii Sports avrebbe avuto sulle vendite del Nintendo Wii e sull'industria videoludica. Quella che a prima vista poteva sembrare poco più di una demo tecnica della console che ai tempi era chiamata Revolution, in realtà è stato il modo più diretto ed efficace col quale il colosso di Kyoto ha sbattuto in faccia a milioni di videogiocatori (e non) un concetto che faceva più o meno così: "Ehi, prima di oggi c'era qualcosa che ti consentiva di fare questo?"
Ci ha stupito dunque scoprire che Nintendo per portare nei negozi il successore di quella console, il Wii U, non abbia scelto di riproporre il suo cavallo di battaglia più affidabile. La scelta è ricaduta invece su Nintendoland che, come tutti sappiamo, ha fallito non tanto sotto il profilo ludico ma come veicolo per far comprendere al grande pubblico cosa ci sia di nuovo nella console marchiata con la U.
A distanza di poco più di un anno dall'arrivo nei negozi, la Grande N prova a correre ai ripari con Wii Sports Club, un rifacimento in alta definizione del classico Wii Sports. Solo che al posto di un gioco completo, magari da regalare insieme alla console, Nintendo ha deciso di distribuire Wii Sports Club in parti quattro parti autonome attraverso l'eShop, il negozio virtuale del Wii U, con una curiosa formula economica. Potrete o acquistare ogni sport per circa 10 euro o affittare il gioco per una giornata a 1,99 euro, in modo da averlo a disposizione solo in occasione delle feste tra gli amici.
Vi starete chiedendo perché dover spendere dei soldi quando, alla fin fine, il Wii U è l'unica console di nuova generazione retrocompatibile: basterebbe infatti inserire il vecchio Wii Sports nella console per cominciare a divertirsi con gli amici senza spendere un solo euro.
Consapevole di ciò, Nintendo hanno deciso di ingolosirvi andando ad arricchire il gameplay del gioco, sfruttando le nuove tecnologie che hanno sviluppato in questi anni, in modo da rendere le due esperienze molto diverse. Wii Sports Club, infatti, è giocabile solo utilizzando il Wii Motion Plus, ovvero la seconda e precisissima generazione di telecomandi per Wii/Wii U, e sfrutta pienamente la nuova console di Nintendo per avere una completa integrazione con la rete e con Miiverse, il social network di Mario & soci.
"Tra le tre discipline attualmente disponibili, il Golf è l'unica capace di sfruttare a pieno anche il GamePad"
Tra le tre discipline attualmente disponibili poi, il Golf è l'unica capace di sfruttare a pieno anche il GamePad, ovvero il tratto distintivo di Wii U. Attraverso questo secondo schermo, infatti, gli sviluppatori sono riusciti a dare una profondità senza precedenti al loro gameplay che, unita alla precisione con la quale il Wiimote Plus legge il vostro swing, rende Wii Sports Club Golf un'esperienza da far provare a tutti gli amanti (e non a tutte le amanti) di Tiger Woods e soci.
Il gioco vi chiederà infatti di appoggiare il GamePad sul pavimento, così da utilizzare il suo schermo per mostrarvi la posizione della pallina sul terreno e darvi un rifermento visivo sul quale regolare lo swing. In questo modo, spostandovi intorno alla pallina potrete decidere con cognizione di causa il draw o il fade da impartire al vostro tiro, oltre che la direzione nella quale colpire per rimanere nel fairway e imbucare la pallina sotto il par.
Anche coloro che non hanno mai praticato il golf troveranno naturale il continuo passare lo sguardo tra pallina (GamePad) e bandiera (televisore) alla ricerca del corretto allineamento del corpo e del ferro. Decisamente meno semplice è invece trovare il setup corretto per colpire o eseguire il giusto movimento con le braccia e il corpo.
Questo non per un limite di WiiSports Club, anzi per l'esatto opposto. Come si può intuire semplicemente dal linguaggio utilizzato in precedenza, le novità introdotte obbligano a riposizionare Wii Sports Club sul mercato. Se il primo capitolo era la gioia di grandi e piccini che, in qualsiasi momento, potevano mettersi a giocare senza troppi pensieri, ora per poter approcciare il Golf occorre possedere una discreta conoscenza della disciplina, oltre che possedere la dedizione e la voglia per imparare i movimenti corretti.
"I tre minigiochi, Putt 10 e Lode, Bingolfista e Centra il Bersaglio sono disegnati per consentirvi di allenare il vostro putt"
Senza di essi, infatti, faticherete a mantenere una traiettoria dritta e la palla vi girerà inesorabilmente a lato. Il Wii Motion Plus, infatti, leggerà con precisione ogni vostro movimento: se un giocatore esperto saprà sfruttare questo elemento per eseguire colpi spettacolari, i meno abili pagheranno sul loro score ogni sbavatura nel movimento del polso o nello swing.
Va comunque sottolineato come non si tratti di una simulazione fedele al 100% ma la differenza tra prima, quando era sufficiente agitare il telecomando per eseguire un colpo anche dal divano, e adesso, dove la posizione eretta è obbligatoria, è notevole. La struttura di gioco, oltretutto, non aiuta ad assorbire questa differenza.
Il breve tutorial, infatti, vi insegna principalmente a utilizzare il GamePad e non è presente nemmeno un manuale di golf col quale apprendere i rudimenti degli effetti che possono essere impartiti alla pallina. Come da tradizione della serie, verrete gettati nella mischia senza troppi fronzoli.
Certo, i tre minigiochi, Putt 10 e Lode, Bingolfista e Centra il Bersaglio sono disegnati per consentirvi di allenare il vostro putt, il gioco corto e quello lungo, ma forse non è ancora sufficiente per consentire a tutti di divertirsi con immediatezza. Così come potreste stancarvi presto delle 18 buche presenti, 9 prese di peso dal primo Wii Sports e le altre nove che sono una riproposizione di quelle viste in un omonimo gioco per NES. Una volta scoperti tutti i loro segreti e provate le diverse combinazioni online, forse sentirete la necessità di qualche nuovo percorso col quale testare il vostro swing.
La modalità online consente di sfidare altri giocatori o membri del vostro Club su di una singola buca o in un mini tour da tre o nove buche. Tutto funziona piuttosto bene, peccato che Nintendo non abbia pensato a implementare un sistema simile a quello visto in PGA Tour, grazie al quale tutti i giocatori possono tirare contemporaneamente, minimizzando i tempi di attesa. In questo modo invece dopo ogni tiro dovrete assistere alla preparazione metodica di ogni altro giocatore, cosa che rende una sfida sulle nove buche un passatempo piuttosto impegnativo.
Considerando Wii Sports Club Golf un software a sé stante, non possiamo che apprezzare lo sforzo di Nintendo volto a migliorare e rendere più profonda la formula semplificata del primo Wii Sports, attraverso un sistema di controllo preciso e rigoroso e uno degli utilizzi del GamePad più utili e intelligenti di sempre.
Dall'altro lato, però, facendo in questo modo il gioco ha perso completamente la sua natura spontaneità che gli consentiva di essere il centro di decine di feste. A meno di non invitare Jack Nicklaus e Costantino Rocca...