WWE 2K14 - prova

Milano - Il fallimento di THQ ha portato tante serie e licenze di successo a doversi trovare un padrone. Alcune, come quelle di Metro, Company of Heroes o Saints Row, si sono trasferite sotto un'altra etichetta mantenendo inalterata la loro struttura; altre, come quella WWE, passando al nuovo publisher hanno intrapreso una strada verso il cambiamento.

2K ha infatti messo Visual Concepts, nientemeno che lo sviluppatore dietro NBA2K e l'indimenticabile NFL 2K, a supervisionare il lavoro di Yuke's, lo storico studio che ha portato al successo la serie. Il risultato è un capitolo di transizione nel quale cominciano a vedersi le nuove direttive volte e imprimere una svolta ad una serie che dopo il mitico Here Comes the Pain ha faticato a mantenere la strada maestra, soprattutto dal punto di vista dell'innovazione.

Non che WWE13 non funzionasse, anzi, solo che l'impostazione di gioco era ancora troppo simile a quella nata su PlayStation 2 e dunque incapace di tenere conto delle innovazioni e delle possibilità consentite dalle console di attuale generazione, figuriamoci ora che siamo alle porte della prossima. WWE 2K14 prova dunque a rinnovare la serie lavorando su due fronti: il primo è ovviamente quello della licenza, il vero valore aggiunto del gioco, mentre il secondo è quello del gameplay, in modo che sia più divertente, fluido e bilanciato che in passato.

Quest'ultimo risultato è stato conseguito migliorando il sistema di collisioni, che ha consentito di leggere più precisamente il volume dei corpi dei due atleti sul ring e quindi di selezionare sempre le animazioni migliori per proseguire l'azione. Ciò ha consentito di limitare quei fastidiosi micro-scatti che servivano al motore grafico per aggiustare la posizione delle superstar con l'animazione scelta.

"È stato dato maggior peso al sistema di reversal, che diventa il vero cuore di tutto il gameplay"

Inoltre è stato dato maggior peso al sistema di reversal, che diventa il vero cuore di tutto il gameplay. Ogni mossa, dal semplice pugno alla più letale finisher, ha una breve finestra di tempo nella quale può essere rovesciata, con esiti poco felici per l'attaccante. Ogni tecnica avrà un diverso timing nel quale poter subire la reversal, rendendo in questo modo piuttosto differente combattere contro un piccoletto come Mysterio o un colosso come André the Giant, dato che ogni volta sarà necessario studiare i loro movimenti per capire quando difendersi. Un simile sistema funziona bene quando i due giocatori terranno un atteggiamento aggressivo, nella versione finale dovremo capire se questo non porterà a match di attesa, lunghi e passivi.

Questo rende ogni combattimento piuttosto imprevedibile, dato che in qualsiasi momento si potrà imprimere una svolta al match. Durante la nostra prova, infatti, ci è capitato di prenderle di santa ragione per gran parte dell'incontro fino a quando, evitando una finisher all'ultimo istante, siamo riusciti a piazzare una spear e una Jackhammer di seguito, arrivando quindi ad ottenere l'insperato pin finale.

Una volta usciti dal ring le novità di WWE 2K14 sono da ricercarsi nella modalità 30 anni di Wrestlemania, in quella WWE Universe e nell'editor di gioco. La prima tra queste novità vi proporrà una serie di match storici che si sono tenuti, ovviamente, al Grandaddy of them all (il soprannome di Wrestlemania, l'evento più importante della stagione), come per esempio il match tra Shawn 'The Heartbreak Kid' Michaels e Ric 'Nature Boy' Flair nella ventiquattresima edizione. Ognuno di questi match sarà introdotto da materiali originali, come filmati dell'epoca, musiche e obiettivi dinamici da portare a termine per rivivere alcune delle mosse più spettacolari e famose mai viste nello show più importante dell'anno.

"The Streak e vi chiederà di sfidare The Undertaker per provare a strappargli l'imbattibilità a Wrestlemania"

L'altra metà di questa modalità è chiamata The Streak e vi chiederà di sfidare The Undertaker per provare a strappargli l'imbattibilità a Wrestlemania. In base a quanto resisterete al becchino e a quanti danni sarete in grado di infliggergli otterrete un punteggio, da pubblicare online e confrontare con quello degli amici.

WWE Universe vi proporrà l'intero calendario 2013/2014 della WWE in modo da consentirvi di accedere all'intero palinsesto della prossima stagione. In questo modo potrete influenzare i principali eventi dell'anno, dal scegliere il Main Event della prossima puntata di Smackdown, fino a determinare le regole e i combattenti che parteciperanno alla Royal Rumble di aprile. Ancora non sappiamo se 2K intenda aggiornare settimanalmente le statistiche e i programmi di ogni show in base a cosa succederà nella realtà, similmente a quanto accade in NBA2K, ma sarebbe un'aggiunta davvero gradita. In WWE Universe potrete andare a consultare anche il sito WWE.com per ottenere tutte le informazioni più recenti su questo sport-spettacolo, o per modificare ogni lottatore, cambiandone le statistiche, le finisher o le faide.

Nel caso in cui voleste crearvi un lottatore completamente personalizzato avrete la possibilità di sbizzarrirvi con l'editor. Avrete a disposizione diversi preset per personalizzare praticamente qualsiasi aspetto fisico e tecnico della vostra superstar lottatore. In passato, grazie a questa funzione si colmavano gli eventuali gap nel roster del gioco, ma il numero di atleti presenti quest'anno dovrebbe soddisfare molti palati. Si andrà dai campioni di oggi come Orton, Cena e Lesnar fino ad arrivare a combattenti storici come Hogan, presente anche nella versione Hollywood, Stone Cold, Goldberg o Macho Man. Oltre ai lottatori potrete creare anche la vostra cintura personalizzata, decidendone sia l'aspetto estetico, sia le regole per ottenerla.

"Dal punto di vista grafico il gioco è molto solido, con personaggi grossi, dettagliati e ben animati"

Dal punto di vista grafico il gioco è molto solido, con personaggi grossi, dettagliati e ben animati. Il lavoro svolto dagli sviluppatori si è concentrato nel rendere le animazioni più fluide e veloci, oltre che nel limitare il più possibile le compenetrazioni. Il titolo rimane comunque piuttosto lento e a volte un po' impacciato nel capire le volontà del giocatore (salendo e scendendo dalle corde o per prendere un oggetto), ma nel complesso è divertente e godibile. Inoltre gli sviluppatori hanno cercato di migliorare la presentazione di ogni superstar, recuperando un numero enorme di musiche originali, costumi ed animazioni, solo per essere il più fedeli possibile alle entrate viste nello show televisivo.

La mano dei Visual Concepts comincia già a vedersi e WWE 2K14 ha iniziato a prendere la sua forma futura. Sfruttamento intensivo della licenza, un gameplay più razionale e bilanciato e grande attenzione sulla simulazione fisica degli scontri, sono il marchio di fabbrica dello sviluppatore americano. I quali, uniti alla tradizione di Yuke's, potrebbero dar vita ad un gioco divertente, capace di soddisfare i milioni di fan del wrestling nel mondo.

Sarà necessario comunque un test più approfondito per comprendere se il gameplay possa reggere anche sul lungo periodo e soprattutto verificare il comparto online, vero anello debole dei Visual Concepts. Non manca comunque molto, dato che WWE 2K14 arriverà il prossimo 1 novembre su Xbox 360 e PlayStation 3.