XCOM: Enemy Within - prova
L'invasione aliena si espande in nuove interessanti direzioni.
È stata una delle poche sorprese della scorsa Gamescom ma a ben vedere c'era da aspettarselo, visto il successo del gioco di base: Firaxis è al lavoro sull'espansione del bellissimo XCOM: Enemy Unknown. XCOM: Enemy Within, questo il nome del nuovo pacchetto di mappe, uscirà il prossimo 15 novembre su PC, Xbox 360 e PlayStation 3 e apporterà pesanti modifiche al gioco che avevamo imparato ad amare.
L'espansione di Firaxis, infatti, dovrebbe andare ad arricchire il gioco che già conoscevamo con nuove armi, tecnologie e persino una nuova risorsa, il meld. Tutto questo per rendere ancora più vario e divertente l'impianto strategico, aggiungendo nuove opzioni che spingeranno molti ad avere un atteggiamento meno passivo sul campo di battaglia.
Il meld, infatti, è una nuova risorsa piuttosto volatile che vi costringerà ad affrettare le vostre operazioni di recupero, sempre che ne vogliate raccogliere un quantitativo sufficiente per i vostri piani. Per farvi capire ancora meglio l'importanza di questa materia prima basti pensare che sarà la chiave per ottenere tutte le nuove meraviglie che gli sviluppatori di Firaxis hanno pensato per XCOM: Enemy Within.
La più grande novità dell'espansione sarà la possibilità di costruire dei potentissimi MEC. Stiamo parlando di un'inedita classe di soldati corazzati da uno spettacolare esoscheletro capace di garantirgli una potenza di fuoco e una resistenza fuori parametro. I MEC potranno infatti affrontare a mani nude persino un Muton, spappolandogli il muso a suon di pugni metallici. Potrete scegliere oltretutto tra due specializzazioni diverse, una più offensiva, che vi farà avere un arsenale supplementare montato sulla struttura robotica, e una più difensiva, grazie alla quale sparare granate curative o schermare i compagni.
"La più grande novità dell'espansione sarà la possibilità di costruire dei potentissimi MEC"
I MEC sono particolarmente utili come avanguardie ma anche come strumenti di supporto, dato che hanno la possibilità di sfondare le difese avversarie, esponendo al tiro i nemici o il lanciafiamme, in grado di gettare nel panico gli alieni.
Il rovescio della medaglie è che i MEC non possono sfruttare i ripari per sfuggire alla controffensiva aliena, che esauriscono presto il caricatore di munizioni costringendovi a ricaricare ogni due/tre turni e soprattutto che costano un occhio della testa! Questo vi spingerà a non abusare della loro superiorità militare gettandoli nel mezzo di uno stuolo di nemici. I MEC saranno infatti molto resistenti ma non indistruttibili, soprattutto quando dovranno confrontarsi con la loro controparte aliena, i Mechtoid.
Per controbilanciare la nuova potenza a disposizione dell'XCOM, Firaxis ha studiato nuove varianti di alieni in grado di impensierire il vostro esercito con rinnovati poteri psionici, armi ed armature. Ovviamente procedendo nell'avventura potrete conquistare anche voi queste capacità, rendendo i vostri soldati invulnerabili al controllo mentale o modificandoli geneticamente.
"Per controbilanciare la nuova potenza a disposizione dell'XCOM, Firaxis ha studiato nuove varianti di alieni"
Tutte queste novità saranno possibili solo costruendo una nuova struttura, il laboratorio genetico, dove poter agire sulle diverse parti del corpo dei vostri agenti in modo da migliorarne i riflessi, la salute o i poteri psichici.
L'ultima novità dovrebbe essere rappresentata da ben 8 nuovi scenari che si andranno ad alternare ai 5 già presenti nel gioco di base, in grado di dare maggiore varietà scenica alle diverse missioni.
Alla prova del mouse (e della tastiera) XCOM: Enemy Within si è comportato esattamente come ci saremmo aspettati. Lo strategico di Firaxis non è stato stravolto nella sua formula di base e rimane dunque molto divertente ed impegnativo da giocare anche a distanza di un anno.
La missione proposta ci chiedeva di recuperare due giacimenti di meld nascosti all'interno di una mappa pullulante di attività aliena. Fortunatamente a fare da guardie del corpo alla nostra squadra c'erano due MEC, uno in configurazione assalto e l'altro di supporto. Gli alieni, infatti, hanno presto sfoderato un Mechtoid che ha cominciato a bersagliare i nostri soldati forte di uno scudo psionico lanciato da un Sectoid che gli conferiva ulteriore resistenza.
"Lo strategico di Firaxis non è stato stravolto nella sua formula di base e rimane dunque molto divertente ed impegnativo"
In questo modo siamo stati costretti ad utilizzare la capacità di distruggere le protezioni di un MEC per consentire al nostro cecchino di far fuori il sectoid, prima che l'altro esoscheletro e i rimanenti soldati si sbarazzassero dell'unità meccanizzata aliena.
Recuperata la prima dose di meld ci siamo messi alla ricerca della seconda, fortunatamente non distante. Mentre abbiamo lanciato allo scoperto il nostro assaltatore per recuperare il prezioso materiale prima che si dissolvesse nell'aria, abbiamo schierato il resto della squadra in modo da polverizzare qualsiasi attività sospetta. Questo ci ha dato modo di scoprire la potenza di fuoco dei MEC, basti citare i 9 punti ferita solo dall'arma di base, e alcuni dei nuovi poteri psionici a disposizione dei nostri soldati, in grado di riflettere il controllo mentale di un Sectoid, friggendogli il cervello.
Carina la scelta di dotare ogni soldato di un set di frasi personalizzato che ne rispecchi la nazionalità. In questo modo ogni volta che controllerete un italiano lo sentirete rispondervi nella vostra lingua madre ma lo stesso varrà per un inglese, un francese o un brasiliano, che vi parleranno nel rispettivo idioma.
Sono promesse anche novità per quanto riguarda il multiplayer come nuove mappe, unità ed opzioni, ma tutte queste cose verranno probabilmente presentate nelle settimane che ci separano dall'uscita del gioco.
Tutti coloro che hanno amato l'originale Enemy Unknown dovranno dunque attendere il prossimo 15 novembre per mettere mano ad ancora più missioni, tecnologie e unità. XCOM: Enemy Within promette infatti di integrarsi ed arricchire la formula di base senza per questo stravolgerla.
Gli sviluppatori di Firaxis promettono però davvero tanti contenuti aggiuntivi, tali da costringerli a rinunciare alla formula del digital delivery per quanto riguarda le console e proporre una versione scatolata, contenente il gioco originale e tutti i suoi DLC, oltre che ovviamente la nuova espansione. Gli utenti PC invece potranno continuare a godersi Steam!