Assassin's Creed II
Assassinio a Firenze.
Di questi tempi la libertà d'azione è ormai molto diffusa in campo videoludico, ma come dimostrato da inFamous, anche un po' di linearità può contribuire a migliorare la qualità di un'esperienza di gioco. E questo è esattamente ciò che Ubisoft spera di dimostrare con Assassin's Creed II.
Seguendo l'esempio dato da Sucker Punch con inFamous (dove l'acquisizione di nuovi poteri era legata al completamento di speciali fasi di gioco in ambientazioni sotterranee) Ubisoft proporrà delle missioni secondarie in perfetto stile platform, perfettamente integrate nella struttura open world, il cui completamento permetterà di ottenere svariati sigilli di metallo; tali sezioni, volte a variare il ritmo dell’avventura, non saranno assolutamente obbligatorie (eccezion fatta per la prima), ma mettendo le mani su tutti i sigilli, sarà possibile ottenere una straordinaria ricompensa (su cui, ovviamente, gli sviluppatori non hanno voluto sbilanciarsi in alcun modo).
In occasione della gamescom, ci è stata mostrata la prima di queste missioni, denominata Novella's Secret, dove Ezio, dopo aver ucciso due Templari a guardia di un passaggio segreto situato all’interno di una chiesa, si è trovato a esplorare le catacombe fiorentine. Il livello, caratterizzato da appigli di varia natura, porte e leve da azionare, ha mostrato evidenti somiglianze con Prince of Persia: The Sands of Time, ma la fluidità dei movimenti di Ezio ha reso l'esplorazione più gratificante del previsto.
Una volta all'interno Ezio è subito costretto a dover fronteggiare due Templari, ma grazie al nuovo sistema di assassinio, che permette di marcare i propri bersagli (anche da grande distanza) prima di colpirli, li riesce ad eliminare con un solo balzo saltando giù da una sporgenza. Questo attira però l'attenzione di una guardia, il cui attacco permette a Patrice Desilets, producer del gioco, di mostrarci una nuova abilità; grazie ad una pallottola fumogena, il protagonista riesce a coprire la sua fuga uscendo così dal campo visivo del suo inseguitore, senza alcuna conseguenza.
Poco dopo, l’incontro con un’altra guardia porta a un rovesciamento dei ruoli: questa volta Ezio non è la preda, bensì il cacciatore. Il Templare, ormai terrorizzato, cerca di coprire la sua fuga con ogni mezzo (lanciando oggetti di vario tipo e rovesciando qualsiasi cosa gli capiti fra le mani, creando così un vero e proprio percorso ad ostacoli nel tentativo di rallentare Ezio) ma alla fine, dopo un inseguimento a dir poco articolato, Ezio riesce finalmente a raggiungere il suo bersaglio, trapassandogli il cranio con le sue lame.
Desilets ha sottolineato che l’esito di queste situazioni sarà tutt’altro che scontato, prendendo come esempio proprio l’inseguimento appena completato; nel caso in cui Ezio non fosse riuscito ad uccidere il Templare, si sarebbe poi ritrovato a combattere contro numerosi avversari e questo avrebbe reso il completamento del livello ancora più complesso. La precisione e l’abilità saranno dunque fondamentali per evitare situazioni a dir poco spiacevoli.
Questi frangenti non saranno inoltre fini a se stessi (o alla raccolta dei sigilli) ma permetteranno di ottenere anche informazioni supplementari sull’avventura e i suoi misteri. Verso la fine del livello, prima di recuperare il prezioso sigillo, Ezio ha infatti l’occasione di spiare dei Templari durante una loro riunione segreta, una riunione incentrata sulla storica “congiura dei Pazzi” (organizzata dall’omonima famiglia per eliminare Lorenzo de Medici). Esattamente come il primo capitolo della serie, anche in Assassin’s Creed II saranno dunque trattati eventi realmente accaduti, basati in questo caso, su figure di spicco del Rinascimento, e questo andrà senz’altro a incrementare il fascino dell’atmosfera e l’intensità dell’esperienza.
Stando a quanto dichiarato da Desilets, le missioni secondarie, la cui durata dovrebbe attestarsi sui 15 minuti, garantiranno un netto incremento alla longevità del prodotto; sembra infatti che per completarle tutte saranno necessarie dalle quattro alle cinque ore.